Recensioni di byebyeredbird

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Recensione alla storia Le Sette dell'Arcobaleno - 21/07/13, ore 00:14
Capitolo 1: Le Sette dell'Arcobaleno
Le tenebre stavano avanzando – era AliYe, che si avvicinava alla tastiera con l’intento di recensire.
Prima di andare avanti, c’è una cosa che mi chiedo: come cazzo è possibile che questa one-shot epica con cui torni alla ribalta abbia una sola recensione? Eh? EEEEEEEEH?
Adesso saliamo a quota due. Peccato che la seconda sia la mia – muahhaha.

Hai iniziato a leggere il Trono di Spade? Benissimo. E’ una saga lunga e tortuosa e ci sono talmente tanti personaggi che non sai per chi tifare, ti fa venire voglia di strappare il libro in centocinquantamila pezzettini e poi bruciarlo e vomitare sulle sue ceneri, salvo poi per erigere un altarino ai suddetti resti.
…
E poi c’è l’incest, dai.
(Giuro che non è per questo che amo così tanto la saga. Non solo, almeno.)
Ti giuro che affiancare i Vocaloid al Trono di Spade mi ha sorpreso. Non è Cross-over, ma è un’idea innovativa – poi dici che sono io a portare novità, ma sei tu quella che se ne esce con una one-shot che per il tono e la trama in sé potrebbe risultare anche epica, se non fosse che è tragicamente demenziale. Ebbene sì.
Premessa: a me il demenziale non ha mai fatto impazzire – non tanto per il genere in sé, quanto perché la storia viene generalmente scritta in stile copione, con le battute usate come stati su Faccialibro e trame non eccessivamente originali.
Poi arriva Giuls e tutto questo cambia.

C’era una volta un povero padre… Che qui chiameremo Povero Fesso (no, non sono ubriaca o sotto uso di droghe: sto cercando di ricordare cosa avevo scritto negli appunti della recensione precedente, cancellata, e in più sono stressata e contenta allo stesso tempo perché domani parto *^*)
Re Povero Fesso ha avuto sette mogli, quindi potremmo anche denominarlo Robert Baratheon – ma qui stiamo divagando.
Delle sue bellissime sette figlie, nessuna ha raggiunto i risultati che Re Povero Fesso aspettava – e meno male, perché una Meiko sobria sarebbe il primo segnale per l’Apocalisse.
Seguendo le regole non scritte della favola, le sette figlie non vogliono sposarsi perché l’ha deciso il padre, ma per amore, ed è per coglierle di sorpresa che Re Povero Fesso organizza una festa.
Da qui, le poche regole della favola che erano state accennate vengono stravolte.
In quel momento tutte e sette le principesse erano lontane; alcune passeggiavano per i boschi, altre cavalcavano… e conoscendo Aria la Temperata, chissà cosa – o chi – cavalcava. Già con la loro prima apparizione si vede che il rapporto tra le principesse è ben distante da quello che si idealizza fra sorelle – l’amore incondizionato e tante stronzate varie. No, si rimbeccano, litigano e fanno le cazzimmose, come direbbe mia zia.
Pian piano vengono esaminati i rapporti tra le principesse e i loro consorti: Aria, che pure vola liberamente da un fiore all’altro, mostra una predilezione speciale per Yuuma, o per ciò che Yuuma nasconde sotto i pantaloni (considerando che sono una mia OTP, confido nella prima u_u).
Subito dopo viene Rin, che mi ha tratto in inganno con il suo atteggiamento casto e puro e nonvogliosentirelaparolaconlaessepercaritànonono mi ha tratto in inganno – dopo aver letto la frase di Len (che è stato minacciato della ghigliottina – hint alla saga del male gettata lì a caso? Io credo di no), «Oh, mia regina, chiudessi quella bocca e la impiegassi per fare solo io so cosa... saremmo entrambi più felici.», io ho strabuzzato gli occhi, convinta di aver capito male. “Si stava riferendo ad un bacio, dai, a che altro? “. Poi Rin usa le parole “attizza” e “farmelo fino a farlo gridare” e la comprensione è scesa su di me come un messaggio divino. Divinamente incestuoso, of course.
Ci tengo a correggerti, Luka. Voi sette siete sorellastre, Rin e Len sono gemelli. Se Rin se la facesse con una di voi – con Aria, che apre le gambe per ogni cosa cammini su due gambe (e la amo tanto tanto anche qui, perché è troppo disinibita e disinteressata per non suscitare simpatia) – sarebbe molto meno immorale e sbagliato.
Ora, Luka, per punizione divina devi incontrare l’uomo che ti farà innamorare di lui con il suo sorriso malizioso, i suoi occhi brillanti e il suo portafogli straripante. Non pensavo Luka fosse avida, ma Dio se non ci sta bene.
Andate, andate a fare le scope sanno cosa!
Poi, Gumi. Sai, la storyline di Gumi è stata una delle mie preferite tra le sette, un po' perché Gumi e Gumiya sono una coppia molto carina e molto ignorata, ma soprattutto perché Gumi mi ha fatto tanta tenerezza: vuole sentirsi superiore, almeno per una volta. È stata tanto umana anche in una ff demenziale.
Poi arriva Mayu. Oh, Mayu.
Sai perché la tua fanfiction spicca così tanto? Perché c’è una sorta di onniscienza da parte dei personaggi che la rende particolare – vanno quasi a rompere la quarta parete.
La storia si basa sugli incontri delle principesse, ovviamente. Il lettore li aspetta, ma anche Mayu, che stupida non è, ha capito il trucco, e ha anche capito di essere la prossima.
L’accettazione della sua sessualità è stata tanto tribolata quanto può esserlo una battaglia interiore di dieci minuti: prima attraversa la fase del “no, io devo incontrare un ragazzo, Tei, non posso stare con te”, poi arriva nella fase cui pochi giungono, quella del “adesso mi innamoro del mio animaletto di pezza”, e infine giunge all’accettare il suo lieto fine nel momento in cui si rende conto che Tei è una yandere proprio come lei (perché ci si innamora della persona, non di ciò che ha tra le gambe, del suo conto in banca –eccezion fatta per Luka – o del sangue che le scorre nelle vene!) Insieme formano una coppia strana, decisamente inquietante e pericolosa… le shippo.
Miku non ha incontri. Miku la Laboriosa è più pigra di un bradipo in letargo sotto una dose massiccia di sonniferi, Miku si stancherebbe troppo a fare nuove conoscenze, figuriamoci a fare quello sport in cui Aria è tanto brava, o partorire un degno erede ed educarlo. Ugh.
Ora, sai cosa ho notato? Che di sei delle sette principesse, il difetto che le caratterizza viene fuori solo con il loro incontro. Puoi immaginare che Miku sia pigra, ma non ti verrebbero mai in mente i livelli che la sua pigrizia può raggiungere, né ti passa per l’anticamera del cervello che Luka sia avida.
Con Meiko, invece, è chiaro sin dall’inizio che il suo peccato è la Gola, e per gran parte della one-shot il suo personaggio si limita ad essere ubriaco e permettere alle sue sorelle di esprimersi – considerando le relazioni in cui le sorelle si ficcano, si potrebbe pensare che sia così permissiva proprio perché è uvriaca.
Invece, nella parte finale si scopre che è sufficientemente lucida da inventarsi di essere un’ancella, da non lasciar trapelare nulla e da elaborare un piano in pochi secondi.
Il più bel gesto che ha fatto è stato non tanto quello di scegliere di sposarsi, quanto di farlo per divenire l’unica regina e permettere così alle sue sorelle di vivere come loro aggrada. È bellissimo cosa può fare una persona che ama.
Vedi, è anche e soprattutto per questo che la tua oneshot risalta: non solo per una narrazione condotta con uno stile brioso e allo stesso tempo di stampo epico, non solo per le battute divertenti e i comportamenti inaspettati (tipo Aria che inizia a contare sul serio gli uomini con cui è stata, e in generale il momento in cui tutte le sorelle si lamentano del loro triste destino cui non possono sottomettersi perché hanno difetti enormi che loro non vedono come tali – la maggior parte della gente non ammette di essere sanguinaria, avida, superba, pigra, lussuriosa o invidiosa, loro invece lo fanno con naturalezza: << chiudermi le gambe sarebbe come tarpare le ali ad una colombella! >>), ma anche perché, pur parodiati all’estremo, si vede un tratto, un difetto umano in tutti i personaggi, e perché la morale, come la chiami tu, è una lezione di vita tanto importante che tutti dovrebbero imparare. E io ho finito per scrivere un papiro, ma questo importa poco, perché tanto per due settimane non metterò mano alla tastiera e io dovevo scassarti in qualche modo le scatole, no?
Non ho la più pallida idea di cosa abbia scritto qui sopra. Certo è che sto per avere un blackout.
Good night, sis, I love ya.
Recensione alla storia Never let Luka get tipsy (or else...) - 09/12/12, ore 20:31
Capitolo 1: Never let Luka get tipsy (or else...)
Here I am.
Si, lo so, ti sembra un'allucinazione. Questa recensione sembra essere comparsa dal nulla: probabilmente in questo momento ti starai strofinando gli occhi, aspettando che la mia recensione svanisca - deve essere un brutto sogno, giusto?
E invece no.
Io non sparisco.
Sono tornata, ancora più megalomane di prima!

Prima che io cominci a recensire, ricordati una cosa: il mio cervello ha letto tutto dietro un magico vetrino giallo (colore non casuale) che mi ha fatto fangirlare over and over per ogni dialogo tra i due fratelli.
Lo so che non era il tuo obiettivo. Lo so che vuoi dei fan più seri.
Sorry.

Sono morta dalle risate. Sai, se, quando leggi una fanfiction, questa ti fa ridacchiare, è un buon segno. E' una commedia.
Ma quando poi rileggi la suddetta fanfiction e ti ritrovi a ridere a crepapelle, ecco, questo vuol dire che l'autore è riuscito a dare all'intera fanfiction un tono pesantemente comico, e non per questo presentando una situazione inverosimile. Anzi, proprio perchè la storia, in sè, è semplice, lo stile ed il sadismo usato nei confronti di Len dei personaggi fanno ancora di più il loro effetto.
*ma le frasi che sto scrivendo hanno almeno un senso? Non lo so. Andiamo avanti*
Diciamo che, in questa fanfiction, Rin è la figlia del male e Luka è direttamente la madre. O il padre. Non so, "Male" è maschile, ma Luka è una donna... facciamo prima dicendo che Luka è il Male.

Ho adorato Luka, qui: è quasi adorabile nel suo essere ubriaca fradicia - e, credendosi innamorata di Len, prima prova a prendere in mano le redini della situazione ("Luka-sama vuole che..."), poi fa l'uke della situazione ("Farò tutto quello che vuole Lenny"), finendo per vomitare sul pigiama di Len che, precedentemente, le aveva dato pensieri non del tutto innocenti - io ho sempre sostenuto che gli items dei due gemelli fossero i più pervertiti in assoluto; il piccolo Lenny non dovrebbe stupirsi se poi il suo frutto tanto amato scatena in Luka reazioni non volute.
E anche la Luka sobria è perfetta: una stron- una strega epica (come ha fatto a convivere con i gemelli e Miku senza cedere all'impulso di ucciderli ogniqualvolta avesse trovato la casa in disordine?). Persino durante il tragico e devastante periodo del doposbornia riesce a cacciare fuori la sua cattiveria - nemmeno il discorso che fa a Len, con cui tenta di essere diplomatica e decisa e profonda conoscitrice della psicologia adolescenziale - peccato che solo Len sappia come siano andate veramente le cose: Rin sta sognando il giorno in cui farà da damigella, Luka è convinta che Len le vada dietro e Miku... Miku offre un bicchiere d'acqua a Luka e mette a posto i suoi peluche.
Magari avesse lasciato i due gemelli ad annoiarsi insieme sul divano. Anche se in quel caso, forse, Luka si sarebbe presa una cotta per Rin, o per entrambi. Threesome! *cheers*
Rin è la mia piccola sadica preferita.
Probabilmente io al posto suo li avrei filmati.
Ma è ancora più probabile che io al posto suo avrei combattuto con Luka a singolar tenzone per Len, donzello in pericolo *Feelings*

«Ah, è una storia buffa. Ti farà ridere di sicuro. Ieri sera, dopo essere tornata a casa, mi ha stalkerizzato per l’intera notte. Alla fine mi hai trovato nel bagno della mansarda, mi hai baciato e poi mi hai vomitato addosso.»
«...Non sto ridendo» gli fece notare Luka.

Ma io sì. Qui sono scoppiata in una serie di risate irrefrenabili.
Le ultime frasi ono qualcosa di epico, sul serio (credo di stare abusando dell'aggettico "Epico", dovrei darci un taglio); e mentre leggevo le parole di Luka sentivo che, nel mio cervello, il criceto si fermava per riflettere sul dove avesse già sentito quelle parole - che potesse essere JBF?
"naaaaaah."
E invece sì. Mi sono sentita un genio :D
Il dialogo finale tra Len e Rin è magnifico - magnificamente esilarante, più che altro.
<< Darai il mio nome alla vostra prima figlia, vero? In fondo sono la persona più importante della tua vita. Lo farai anche se è un maschio, vero? Rin è un nome bisex... >>
Non ce l'ho fatta più: feelings e risate sono un mix micidiale, ricordalo.



MENO DIECI GIORNI.
SOLO.
DIECI.
GIORNI.
Se il mondo dovesse finire, sarà a causa dei fan dei Vocaloid che, dopo aver visto il video, esploderanno per i troppi sentimenti.


Orbene, io ho finito - no, in realtà no. Dovrei rivedere la recensione per la seconda volta, dal momento che fa proprio tanto, tanto schifo, ma non sono riuscita a cacciare fuori nulla di meglio. Pardon.
Ti voglio bene, Giuls <3
(Recensione modificata il 09/12/2012 - 08:33 pm)
Recensione alla storia Yellow. – Let it be. - 10/09/12, ore 11:23
Capitolo 1: Yellow. – Let it be.
Ma tu lo sai che io dovrei studiare, sì? Dovrei mettermi sotto con i compiti, e nel tempo libero vorrei anche scrivere (a mano, visto che office non funziona) ma qui la recensione ci scappa. E visto che ho trovato la forza ed il coraggio di recensire, oggi cercherò di asciare una recensione anche a tutte le storie che ho ignorato nell'ultimo.... uh, mese.
Ce la posso fare.

Cara la mia Kila, non osare mai più definirti la rovina del Kagaminecest, okay?
Okay.
Oppure mi farai andare in depressione, e mi rinchiuderò in casa e non metteò piede fuori fino a quando la terza parte di Synchronicity non sarà rilasciata- ergo, mai.
E tra poco sarà un anno che sarai iscritta ad EFP: il tempo passa così in fretta *asciuga lacrimuccia*
E poi, la mia presentazione mostruosamente figa? Really? Grazie *^* *vedi, basta poco per farla felice*

E ora, passiamo alla recensione.
Come prima cosa voglio sbandierare ai quattro venti il fatto che io non abbia aperto Wikipedia per capire i riferimenti alla cultura giapponese: non so se dovermi considerare figa, per questo, o semplicemente una tipa fissata col Giappone che ha deciso di tingersi i capelli di blu per il suo compleanno e che ha in mente un taglio streuso per il diciassettesimo.
Vabbè, a te queste cose non interessano, giusto? Giusto.

E specifico ora che non ci sono errori di battitura o sintattici, così evito di ripeterlo ad ogni benedettissimo paragrafo. In più, mi è piaciuto il modo in cui Len ha raccontato la storia: al presente, sebbene ci siano alcune frasi (solo quelle iniziali, o le finali) che usano la forma passata. Non so, io non lo considero come errore: fa sembrare che ci sia Len accanto a noi a raccontarci la vicenda - almeno io, quando devo parlare a qualcuno di un certo momento, lo faccio sempre al presente.

Il loro primo incontro è talmente intriso di fluffezza che mi è quasi scoppiato il cuore quando l'ho riletto... per la terza volta.
In più, quell'' "e poi è suonata la sveglia" lo interpreto come un segno: Len ha sognato di Rin la notte prima di reincontrarla dopo dieci anni di lontananza.
Lenka è il personaggio più adorabile di cui abbia mai letto: il suo rapporto con Gumi -GUMI <3 - ricorda tanto quello che ho con la sorella minore di una mia amica.
E poi, Gumi. Sebbene non sia un personaggio principale (Len e Rin sono gli assoluti protagonisti, qui) dona alla storia un'epicità considerevole. Quando ho letto della sua love story con il professore Gakupo sono scoppiata a ridere - e anche la sua uscita in mensa ("Len, ho deciso! Tu oggi ti dichiarerai a Rin, invece che a Miku!") è magnifica.
Len, se non riesci nemmeno a distinguere la voce di Rin da quella di Miku, allora sei proprio un cretino coi controfiocchi - ma Rin ti AMMMAH lo stesso, e questo è l'importante.
Il bacio ha fatto evaporare la pozzanghera che era rimasta di me dopo aver letto del loro primo incontro, quindi adesso sto scrivendo dall'aldilà.
Un po' per Miku mi dispiace - voglio dire, se avesse deciso di muoversi prima dell'arrivo di Rin, allora forse "Yellow" non sarebbe mai esistita. #depression
Ma arrivare al suicidio... Miku, non disperare! Luka è lì fuori che ti aspetta!

La scena del tempio.... One second.


No, okay, mi sono solo sviscerata dalle risate, ma nient'altro.
Kila, tu che conosci Kuroshitsuji, hai presente la posizione della fenice, quella dell'organizzazione Aurora? Ecco, ho immaginato Rin e Neko-Sama che, in quella posizione, urlavano le loro preghiere.
E mi sento potente perchè so cos'è un Maneki Neko.
Alla fine, però, il desiderio di Rin si è realizzato, quindi Yellow-sama ha davvero dei mistici poteri!
I versetti in corsivo (l'ipotetica canzone di Kaai Yuki) sono meravigliosi, e si adattano perfettamente alla loro situazione *^*

E poi è suonata la sveglia.
Okay, quindi Lenny ha sognato di nuovo il momento in cui lui e Rin si sono messi insieme? E all'inizio del sogno aveva sognato di sognare, quindi ha metasognato... oppure sono io che mi sto facendo tanti film ed in realtà tu non hai voluto specificare perchè, diciamocelo, così è molto, molto moltoso. Lasci un piccolo dubbio e d ognuno può scegliere la sua interpetazione... Ai laic itt. *L'animo American rabbrividisce*
E poi quel "let it be" mi riporta ad una canzone dei Beatles che amo in particolar modo - ma questa è una frase tirata fuori a random, lo so.

Per la questione di Youtube, forse ho trovato il video: è un DUB di PONPONPON, giusto? Tu sei Kilarenchan e la tua amica è Julia... qualcosa. Scusa, non ricordo il nome completp >_< Comunque, mi sono già intromessa - spero non ti dispiaccia. Anche perchè, dai, tu vai a dire che i Vocaloid fanno e schifo e sono delle minchiate, ma come nic hai "ITAroid"? Ora, scusami tanto, ma se mi facessero schifo - I vocaloid che mi fanno schifo... *ride all'idea*
Dicevo? Ah, si, se mi facessero così schifo non userei un nickname che riporta immediatamente a loro, nè farei il DUB di canzoni vocaloid. Insomma, a me non piace la musica di Biberon, creo un account che va sotto il nome di "JustinITA" per postare delle mie cover di canzoni di Biberon?
Non ha senso, spero che se ne rendano conto. In più, non capisco la sua aggressività - ad un commento cortese sarei tentata di rispondere in modo altrettanto cortese... a meno che non SAPPIA di essere nel torto e mi nasconda dietro ad una risposta volgare e senza senso. Bah.
Anyway, la mia recensione per oggi finisce qui.



AliYe era molto soddisfatta di aver recensito, rileggeva il papiro, alla ricerca di un qualche errore...

E poi suonò la sveglia.
(Recensione modificata il 10/09/2012 - 11:25 am)
Recensione alla storia Love is everywhere – I love you so much, and I want you to say 'I love you too'. - 17/08/12, ore 22:31
Capitolo 1: That's amore!
Posso farcela.
Io ce la posso fare.
Posso scrivere sette recensioni, si!

1) Allora, la GakuLuka come coppia mi piace tantissimo - anche se, ultimamente, a Luka accosto quasi sempre Miku... ma di questo ne parliamo dopo. è un po' slice of life e tanto, tanto fluff. Sarà perchè insieme ispirano tanta tenerezza, ma questa flashfic, per quanto non descriva nulla di eclatante, esprime molto bene il rapporto di Gakupo e Luka.

2) Ecco, la Rinto/Lenka è una coppia che non mi fa nè caldo nè freddo: in genere i genderbender non mi piacciono (fatta la dovuta eccezione per Mikuo e Gumiya), ma loro due sono carini assieme. E la shot esprime molto bene il loro rapporto, evidenziando anche il carattere timido e gentile di Lenka e quello irruento di Rinto. Della serie, they're perfect for each other. Apri gli occhi, Rinto!

3) Sarò schietta, la Gumi/Len non mi piace, ma entrambi i Vocaloid si adattano perfettamente al personaggio: Len ha la stoffa del belloccio della scuola, e Gumi l'otaku perversa Yaoifila (?) è qualcosa di meravigliosamente divertente. I sentimenti e i pensieri di Gumi, in particolare, sono espressi molto bene, dall'iniziale odio per Len che si trasforma in infatuazione alla fine.

4) La KaiMei è una delle mie Otp del fandom, e questa flashfic, esattamente al centro della raccolta (e questo cosa c'entra esattamente?), è la più leggera di tutte. Kaito è sempre più infantile - ma tanto, si sa, alla fine è Meiko quella che porta i pantaloni tra i due. (Appare immagine di Kaito in gonnella e grembiule che brucia il pranzo e Meiko che, aggiustandosi i baffi posticci, rientra a casa dal lavoro)
Ho amato Kaito qui, forse perchè mi ricorda tanto me di fronte ad un qualsiasi dolce - sai, il cucchiaio che appare magicamente, gli occhi gonfi di lacrime di gioia e l'espressione estasiata.
Ho notato che Meiko è sempre la tsundere di turno - beh, c'è da dire che essere degli alcolisti adgli istinti violenti non aiuta a creaesi un'immagine dolce e gentile.

5) Questa è stata la mia preferita fra tutte. Io e la Luka/Miku abbiamo uno strano rapporto - infatti, visto che, nella quasi totalità dei casi, agli albori della mia esperienza Vocaloidiana (?) preferivo la KaiMei alla KaiKu, Miku rimaneva una forever alone. Poi con Witch Hunt ho iniziat ad interessarmi alla three-some Miku/Gaku/Luka. E poi Gakupo è sparito quasi subito.
La flashfic in sè rientra in tutti i generi: è fluff, romantica (ma và), dolce e contemporaneamente angst. E' ingiusto che non possano amarsi alla luce del sole solo perchè i direttori della casa discografica non vogliono - non voglio che Luka rinunci al suo lavoro, ma il suo amore per Miku è mille e mille volte più grande. Tutti i fan, me in primis, andranno sotto casa sua con torce e forconi a minacciarla di rimettersi a cantare.

6) N... no! Gakupo, stupido gerontofilo, lascia la professoressa e corri dietro a Gumi. ORA.
Shippo GakuMi (mi piace lo shipname che hai dato alla coppia :D) quanto GakuLuka. Una cosa che ho apprezzato particolarmente è stato l'utilizzo di frasi come "irreali fino a quando non avrebbe ricevuto conferma dell’amore ricambiato, logico": attutiscono, almeno di poco, il duro colpo finale.
La scelta di Gumi è forse un po' troppo drastica, ma perfettamente comprensibile: dopo aver sognato un amore perfetto, quasi da film romantico, e aver visto che erano tutte illusioni, scegliere di non dover rischiare mai più quel genere di sofferenza è forse la decisione più naturale.

7) SonocontentachetuabbiadecisodinoneliminareilKagaminecestdallaraccoltaperchèiKtwinssonosempreiKtwinsesonkylfkujhgvhnfgbdvzxfngb. *prende fiato*
I primi due paragrafi sono perfetti, fatta eccezione per la prima parte del dialogo fra Rin e Len, che non mi sembra troppo naturale.
C'è sempre quella generosa dose di angst che ti spinge a volerti tagliare le vene, ma quelle frasi in corsivo allegeriscono un po' la tensione, e l'happy ending ti fa tirare un sospiro di sollievo.
Mi è piaciuto il modo in cui hai descritto quel bacio - puro e casto, totalmente diverso da come dovrebbe essere, da come dovrebbe sembrare - e le ultime due frasi finali, che esprimono in poche parole il rapporto dei due, o almeno come lo vedo io.

Davvero non l'hai ricontrollata? Non ho trovato errori grammaticali o sintattici di alcun genere, complimenti - e guarda che nemmeno i titoli contengono errori: l'unica cosa che vorrei farti notare, la frase finale.
Invece si "loves" dovrebbe essere "love", perchè è un imperativo della seconda persona singolare.
E ora, la discussione.

Se puoi inviarmi il link della discussione, per favore.
Ora, a Vy2 non danno mai un po' di credito, povero caro - sarà anche rosa, ma la sua voce e le sue canzoni mi fanno andare in un brodo di giuggiole... L'unica che gli ha dato un po' di spazio è stata Sapphire-chan, in quella shot su "Hurting for a Very Hurtful Pain".
E dire che è uno dei Vocaloid più fighi, cof.
Ora, per la questione Miku: ho trovato un sacco di gente che la odia. Io non rientro in questo gruppo - non è la mia Vocaloid preferita (in quanto preferisco Luka e Gumi, o Rin, e SeeU e IA), questo sì, ma la seconda canzone Vocaloid che ho ascoltato era sua, "Rolling Girl", e ci sono parecchio affezionata.
Sinceramente, trovo che dire che "le sue mutande sono più famose di lei" sia insensato - cacchio, stiamo parlando di un sintetizzatore vocale. Solo perchè ha coppie praticamente con tutti (cosa comune a tutti, tutti i Vocaloid: esistono anche la Big Al/Rin o la Gachapoid/Lily) non sta a significare che sia una donna scarlatta.
Canonicità: *due minuti di pausa per una bella risata*.
La prima cpsa che un vero fan dei Vocaloid dovrebbe sapere è che non esistono coppie canon! Ogni volta che viene creato un nuovo Vocaloid/Utauloid, può automaticamente essere accoppiato a chiunque. Esistono coppie più famose ed altre che possono contare due o tre fan, ma nessuna è stata confermata dalla Crypton. Nemmeno la KaiKu, o il Kagaminecest.
Solo perchè il fandom italiano è rimasto fermo agli otto Vocaloid più famosi (ovvero Gakupo, Kaito, Luka, Meiko, Miku, Gumi, Len e Rin) non sta a significare che esistano solo coppie formate da loro - si, sto parlando io che finora ho solo scritto Len/Rin. Tanto in cantiere ho una Yuuma/IA >:D
Però non provo tanto amore verso Neru. La detesto cordialmente - è, in pratica, una Miku gialla, con un solo codino e la voce di Rin modificata.
A parte questo, concordo su tutto ciò che hai detto!
Spero di vedere altri tuoi lavori ;D
Mush Mush Love

AliYe
(Recensione modificata il 17/08/2012 - 10:33 pm)
Recensione alla storia Yume Sakura - 15/08/12, ore 19:10
Capitolo 8: Epilogue ~ Dreamy cherry blossoms, please don’t die.

(ore 18.16)
No.
è mezz'ora che provo a buttare qualcosa giù ma.... ma no.
No.
No, no, no, no, no.
<i>Cazzo,</i> no.

(ore 18.24)
...
La maledizione fa ancora il suo percorso, a quanto pare...
Va bene. Asciughiamoci gli occhi, prendiamo un profondo respiro e scriviamo qualcosa, okay?
Okay.

(ore 18.32)
Il problema è che sono più di dieci minuti che provo a scrivere la recensione, e probabilmente ho perso il primato di prima recensora - ma non fa niente.
Cacchio... come faccio a spiegare?
Okay, forse un'idea ce l'ho. Ti ricordi "Synchronicity"? Non so se fra tutte le recensioni che hai ricevuto ricordi le mie, ma io sì: ricordo che dopo aver letto il primo capitolo avevo versato una lacrimuccia, e ricordo di aver sentito una morsa soffocante al cuore dopo il secondo. Ricordo anche di averlo scritto nelle recensioni, e ricordo che la sensazione di dolore psico-fisico (perchè si, è sofferenza fisica, questa) è svania poco dopo.
Qui no.
Per nulla. La sensazione rimane, e peggiora - ed io mi sento una demente perchè nemmeno per la saga del Male sono stata così... io l'ho detto, che hai le mani magiche.

(ore 18.37)
Un po' mi consola il fatto che non riuscirei a vedere un altro finale realisticamente reale. Solo che...

(Ore 18.40)
Va bene. Va bene, ora ci provo e ci riesco, ma non aspettarti nulla che abbia un senso, e passa oltre i puntini di censura: coprono un linguaggio per cui persino le orecchie di uno scaricatore di porto - no, le orecchie di MEIKO - sono troppo innocenti.
Okay?
Okay.
Non avevo la più pallida idea di come aspettarmi: Len era fuggito e le aveva detto addio, ma credevo che Gakupo rompesse il fidanzamento con lei - poi, nel mio immaginario perverso,  Rin veniva punita dai genitori e finiva per fare la suora, o sacerdotessa, o qualunque altra cosa.
E invece Gakupo non ne ha mai fatto parola con nessuno: devo dire di averlo apprezzato molto per questo, così come l'ho apprezzato per non aver mai infierito e per esserle rimasto vicino fino alla ripresa dei sensi di Rin. L'ho apprezzato per averle lasciato la sua libertà e per non essere stato come il marito di quella povera anims pia di Luka...
E se devo essere sincera, non lo odio più.
Ecco, vedi la cosa peggiore?
Io non posso più rivolgere la mia rabbia verso nessuno di loro: nemmeno verso Miku, che alla fine non ha avuto Len... e nemmeno verso Gumi - ma non importa, perchè lei, assieme ai gemelli, si prende il primo posto nel mio podio: non potrei odiarla neanche volendo.

(ore 18.54)
Tornando alla recensione seria, non mi sarei mai aspettata un finale del genere (l'avevo già detto?).
Mentre Rin tornava alla radura dopo così tanto tempo, non sapevo assolutamente cosa aspettarmi:  l'avrebbe trovato? Non l'avrebbe trovato? Sarebbero scappati insieme? Gakupo sarebbe arrivato all'arrembaggio? Miku si sarebbe intromessa? Un meteorite si sarebbe schiantato sulle loro teste, confermando, ancora una volta, che un morto ci scappa sempre, con i Ktwins?
E invece no: Gumi era con Len, nella loro radura, a sentire il ragazzo suonare qualcosa per lei...
Per un attimo mi sono sentita morire.
E poi la conversazione fra Gumi e Rin... chiamami stupida maestrina saccente, ma questo potremmo definirlo anche un racconto di formazione (mi sento tanto come la mia professoressa d'italiano -.-"): sia Gumi che Rin sono dovute crescere, rinunciando a quei sogni rosei e felici dell'adolescenza per abbracciare fin troppo presto la realtà.
<del>Coff, adesso mi trasformo in Leopardi, coff<Del>
Gumi mi ha fatto emozionare due volte: nel capitolo precedente, quando ha spiegato che l'amore è tutt'altro che razionale (sebbene non si trattasse della vera Gumi) e ora, con le sue lacrime.
E le ultime parole... credo che sia giusto che finisca così, con Yume Sakura di sottofondo, e quel dialogo che nel secondo capitolo mi era sembrato quanto più di dolce possa esistere, e ora mi fa scoppiare a piangere.
Alla fine, nessuno di loro troverà la felicità: Rin continuerà ad amare Len, Len continuerà ad amare Rin, ed entrambi saranno sposati a due persone che non amano. Gumi continuerà a sperare che, un bel giorno, Len si tramuti in quel principe azzurro di cui tanto ha sognato, e Gakupo sarà per sempre un povero fesso.
Miku si roderà per sempre di gelosia e...
e l'unica felice sarà Neru.
<i>Dannazione.</del>
Però sai cosa? Credo che il mio amore per te e le tue doti sia salito a livelli altissimi, dopo questo finale.
Ci vuole fegato a scrivere un finale del genere, e se Hitoshizuku è minimamente umana, credo che anche lei pensi di far harakiri ogni volta che decide un nuovo finale tragico per loro.
Che dire, sono riuscita a scrivere la recensione - non ci contavo proprio.
Spero che fra le montagne siciliane la connessione internet torni presto; Buon Ferragosto, Giu!
Un bacione grande.