Recensioni di Artemis Hide

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Quattro storie per quattro vizi (capitali) - 10/10/12, ore 01:11
Capitolo 4: La Lussuria
Ovviamente incapace di resistere (sorella, perdonami, perché ho peccato!) ho saltato a questo capitolo, la vera tinta rosse della serie...sperando l'altro non sia troppo invidioso, ahah!
Desiderio e lascivia in egual misura, mischiati con maestria al senso di colpa...il lettore ne è contagiato e riempito, li sente suoi, desidera e si vergogna, fugge e vuole la sua parte, ancora e sempre di più. Un'impeccabile ritratto della lussuria, stemperato da un finale dolce. Davvero bella ed originale nei personaggi (ammetto credevo sarebbe stata una PeterxNeal), come al solito sai intrattenere, emozionare e mai deludere.

A.H.
Recensione alla storia Quattro storie per quattro vizi (capitali) - 10/10/12, ore 00:08
Capitolo 2: La Gola
Questa la adoro. Sul serio, è un capolavoro! Brillante, provocatoria, ironica. Proprio come Bethany.
Hai costruito un personaggio perfetto proprio nel suo essere la negazione della perfezione, una sorta di rivincita delle donne normali ed al contempo una sfida al comune buonsenso sulla bellezza e sugli stereotipi. Colpisce subito la netta consapevolezza (parola che, abilmente, ripeti due volte nei primi due capitoli), tratto distintivo e fondamenta del carattere di Bethany, a cui si aggiunge una nota costante di ironia che hai magistralmente reso adattandovi lo stile stesso della tua scrittura quando parlavi di lei. E poi il rifiuto alla sottomissione, l'acutezza e l'abilità incredibile in cucina...fenomenale. Un trionfo finale meritato e da sorridere.
Povero Neal, a certe cose non si può proprio resistere.
Favoloso!!

A.H.

Ps.: Non intendo nemmeno per un secondo esagerare dicendo che ritengo Bethany Grimm uno dei migliori OS che abbia mai trovato in una fanfiction. Se non proprio il migliore.
Recensione alla storia Quattro storie per quattro vizi (capitali) - 09/10/12, ore 20:37
Capitolo 1: L'Avarizia
Eccomi finalmente, con un po di tempo ed una voglia matta di leggere questa piccola e 'peccaminosa' raccolta.
Come sempre non posso non apprezzare l'equilibrio e la linearità con cui riesci a rendere le trame, leggere una tua storia è sempre un piacere. Mi è piaciuta molto questa introspezione nel passato di Peter, la possibilità per una volta di immaginarlo da bambino con i genitori, ed il personaggio del padre è ben delineato e credibile, non avrei nessuna difficoltà a vederlo inserito nella serie! Anche perché il suo carattere avaro pare davvero rispecchiarsi pallidamente nell'atteggiamento composto e calcolato di Peter...ma con qualche infine notevole e dolce differenza. Il processo di pensieri che attraversa il ricordo e il dissidio interiore è perfetto, pare davvero di passare da una decisione all'altra, di ragionarci su, su quelle perle (con la differenza che, essendo donna, avrei optato con + decisione per l'acquisto, ahahah!), e alla fine appare effettivamente ragionevole, anche se malinconico, il lasciarle lì.
Come sempre, poi, adoro Neal: meraviglioso e perspicace, il suo legame con Peter è perfettamente reso nel suo capire i suoi dubbi ed optare per la decisione giusta...stavolta il nostro ladro ha proprio fatto centro!
E che teneri i due sposi...credo che ora l'avere una collana di perle South Sea per il decimo anniversario di matrimonio diventerà il mio desiderio proibito! ...povero il mio futuro marito, ahahah!

A.H.
Recensione alla storia There are more things... - 27/07/12, ore 22:39
Capitolo 1: There are more things...
Eccomi qui! Non so perché stasera la mia attenzione sia caduta su questo pezzo...sarà che è tanto che non leggo di White Collar ed iniziavo a sentirne voglia, sarà perché mi ha intrigato titolo e trama, sarà che voglio andare un po' con ordine con i tuoi ultimi lavori...insomma, ho scelto lui!
E Wow... Come sempre riesci a stupirmi con le tue trame originali, non ci si annoia mai a leggerti!
Mi piace come hai intrecciato le ambientazioni, i personaggi ed il clima della serie con i tratti del sovrannaturale.
Neal come sempre è fantastico, perfettamente riconoscibile nel suo fare spigliato e canzonatorio...e c'è pure Mozie! E' uno dei personaggi più particolari e simpatici ella serie, lo adoro! Sono stata davvero contenta di trovarlo in una tua trama, ne hai ripreso il carattere 'sapientino' ed un po' impacciato...ma indispensabile nello sbloccare anche le situazioni più difficili!
Si vede poi la grande simpatia che hai per Elizabeth: nelle tue mani il personaggio risalta in tutta la sua dolcezza e forza e qui è la degna protagonista della storia.
Mi piace pensare a questo 'tocco femminile' (voluto o non voluto) che hai dato alla trama: Per una volta non sono gli uomini ad agire per primi la le donne! Anche se una è una seduttrice potenzialmente distruttiva...ah, la frase “Maledetta sgualdrina preistorica …” è assolutamente epica, ho ridacchiato sotto i baffi mentre leggevo ;)
La trama è davvero ben costruita, con periodi relativamente brevi ma esaustivi, che rendono la fluidità del ritmo narrativo senza perdersi in inutili particolari. Mi piace l'idea di un pezzo così, non troppo corto da essere una vera e propria shot, ma nemmeno così lungo da richiedere capitoli, più un vero e proprio piccolo episodio. Davvero godibilissimo.
A questo punto mi trovo nell'imbarazzo più totale: vorrei trovare altre parole per lodare il tuo lavoro, per dirti ancora che è sempre un piacere leggere qualcosa uscito dalla tua tastiera e ancora per commentare questo episodio in modo migliore e più dettagliato, ma mi accorgo che non so cosa dire. Spero allora mi perdonerai il silenzio, anche perché spesso vale di più di mille parole.
Ancora una volta (ti stancherai di sentirmelo dire, lo so!), trovo che tu sia bravissima.
Un caro abbraccio!

A.H.
Recensione alla storia Ultimo tango a New York - 22/04/12, ore 21:25
Capitolo 7: Io non ho nome, adesso.
Mi è piaciuta tantissimo!
Mmh, e penso sia una delle prime volte che il mio giudizio puramente personale scavalca le altre considerazioni...
L'ho letta tutta d'un fiato ed ho apprezzato come hai saputo orchestrare i vari capitoli, dall'inizio onirico, allo scontro, al finale.
Intrigante l'inizio, coi toni surreali, nebbiosi, eppure dalla palpabile atmosfera erotica. Brillante l'idea di riprendere le caratteristiche base dei protagonisti decontestualizzandola, elevandola a dimensione mentale dove le fantasie più nascoste possono prendere forma propria.
Nella 'realtà', invece, ho amato il quasi-bacio tra Neal a Peter: il modo in cui tutto per un attimo si ferma a sospenda, pronto ad esplodere, in un silenzio carico, intriso di aspettative e passione...mi ha lasciata letteralmente senza fiato. Ci credo che poi Peter fosse sconvolto! (io un po' lo ero, ahahah!)
Per un attimo, poi, ho temuto il peggio: durante lo scontro, quando Neal viene respinto, ho pensato che non ci fosse modo di far tornare le cose indietro, di aggiustarle. Ma quando Peter entra da quella porta e l'abbraccia mi si è aperto il cuore. Che parole meravigliose che gli hai fatto dire! Splendide.
Complimenti anche per le scene d'amore, vivide ma - a mio parere - mai eccessive, capaci anzi di conservare quelle caratteristiche peculiari proprie dei personaggi rendendo così unico il momento.
Una serie di capitoli scritti perfettamente, come da tuo stile, fluidi e coinvolgente, da leggere davvero tutto d'un fiato!
Sono davvero contenta di aver trovato questo brano.
Al prossimo, allora! =)

A.H.