| Recensione alla storia Look alike, Sound alike, Doppelganger... Him - 16/01/18, ore 19:04 | | Capitolo 1: Look alike, Sound alike, Doppelganger... Him | Come promesso, eccomi qua per lo scambio.
Allora, come già ho accennato, ho amato, amo e amerò anche in futuro la saga di borderlands (il 3 penso sia il gioco che aspetto di più in assoluto da tempi immemori). In tanti hanno un po' gettato fango sul pre sequel, ma francamente a me è piaciuto parecchio, non come il 2, ovviamente no, ma sicuramente migliore del primo sotto molti punti di vista (certo, il primo è del 2009, quindi non si può certo giudicarlo troppo). Ora, non ho mai avuto il piacere di provare Timothy, non so come sia il suo gameplay, tantomeno quali siano le sue interazioni con gli altri personaggi nel corso della storia, ma ammetto che comunque in questa storia mi è piaciuto e, da quel poco che so di lui e che si può dedurre dagli Echo che lo riguardano, mi è parso abbastanza IC. Hai lasciato trapelare molto bene le sue emozioni contrastanti, il fatto che quasi detesti il nuovo sè stesso, ma allo stesso tempo è costretto a conviverci. E' come se fosse una specie di agente dormiente, l'unico problema però è che è sveglio, e che è ben consapevole di tutto quello che sta facendo alle altre persone e di quello che gli accade intorno.
Mi piace come i suoi ricordi continuino a confondersi e a mischiarsi tra loro, come quando scambia quello Skag per un Tork, rendono questa sua battaglia interiore molto più travagliata e complessa.
Non ho ben capito se la storia è ambientata prima o dopo la morte del vero Jack, ma suppongo di sì dato che Timothy si sta dando alla macchia... non che faccia molta differenza, visto che dopo gli eventi del viaggio claptastico gli unici cacciatori che rimangono fedeli a Jack sono Nisha e Wilhelm, ai quali dedico un triste RIP, sopratutto per la pistolera che è troppo forte da giocare (anche se la mia preferita rimane Athena, tanto amore).
E ti mentirei se dicessi che non ho trovato fastidiosa la fine. Complice anche il mio parziale odio per Jack, il vero Jack, DIO, è possibile che quel tizio non muoia mai? E prima Lilith non lo uccide, perché è un'idiota, poi quando finalmente sembra che sia morto ecco che ritorna in vita anche se solo digitalmente, e quando anche, finalmente, pure digitalmente non può più creare problemi, ecco che salta fuori Timothy che impazzisce del tutto e che decide di darsi alla pazza gioia con i suoi due compari digitali. Beh, i cacciatori della cripta di Borderlands 2 hanno già ucciso Nisha, Whilelm e Jack, non credo che avranno problemi a far fuori anche lui. Ovviamente parlo riferendomi a questo contesto qui, credo che Tim tornerà in Borderlands 3 assieme ad Aurelia, probabilmente schierato dal lato dei "buoni". Credo, eh. Ohhhh sì, Borderlands 3 sarà uno spasso.
In ogni caso, è una storia che ho apprezzato, e che probabilmente avrei letto in ogni caso visto che di tanto in tanto bazzico anche questa sessione, anche se non credo che l'avrei recensita, shame on me, lo so, lo so. Mi piace il tuo stile, la storia è facile da leggere, scorre bene e non mi pare di aver trovato errori, magari la prossima volta prova a sostituire le virgolette all'inizio dei dialoghi con "«" e "»", che sono più gradevoli da leggere, per il resto direi che è tutto a posto. E' una storia piacevole da leggere e anche se ti ho detto di aver trovato frustrante il finale, quello che fa Timothy è la cosa più sensata e coerente con il suo personaggio, lui non è Jack, è troppo debole per essere lui, e, paradossalmente, è proprio la sua debolezza a farlo cedere a trasformarlo definitivamente in Jack.
Un triste epilogo per un personaggio dalla triste storia, incastrato in una situazione con cui non voleva avere nulla a che fare, condannato ad essere qualcun altro, e non uno qualsiasi, ma proprio Jack il bello. Un po' mi fa pena, poveraccio. Comunque sia, è un bel colpo di scena e niente, mi è piaciuto come lo hai descritto.
Complimenti per la storia, a presto!
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