Ehi! Ho letto questo libro per due volte, e ogni volta ho sperato che Clay non se ne andasse, che restasse con Hannah, che la salvasse da se stessa e dagli altri. Beh, com'era prevedibile, la storia è rimasta sempre la stessa, e ti giuro che ogni volta mi lasciava un vuoto tremendo e un sacco di domande.
"E se..E se Clay fosse restato? E se i suoi amici non si fossero comportati così? E se nessuno le avesse rubato i bigliettini? E se qualcuno l'avesse capito?"
Tu hai messo il protagonista principale dei miei dubbi in una fan fiction, e il risultato è molto bello.
Sicuramente meno d'effetto del libro, più adolescenziale, per intenderci, ma sicuramente più felice, e comunque una valida alternativa, soprattutto per una romantica come me!
Ti dirò, lo stile tra le due scritture è, com'è normale, diverso in molte cose, ma devo dire che si amalgamano bene, e la tua non sembra una toppa cucita dopo che non s'intona col resto, anzi.
L'unico suggerimento che ti posso dare è quello di analizzare un po' di più la "nuova" psicologia dei personaggi, cosa che il libro fa molto (per esempio soffermandoti di più sui pensieri nuovi di Hannah: sollievo, gratitudine, euforia, paura..), di evitare espressioni che non si addicono allo stile dell'autore (per esempio 'essere trattata a pesci in faccia' mi ha stonato un po'), e se fossi in te il percorso fino al sesso l'avrei reso meno immediato, ma questa è una cosa mia, perché mi sono sempre immaginata un eventuale amore tra Clay e Hanna come qualcosa di molto puro, almeno all'inizio, quasi salvifico. Insomma, mi immagino un'Hannah molto più spaventata, e un Clay molto più cauto.
Queste a mio parere sono le uniche note stonate, mentre per quanto riguarda le note positive, ti faccio i miei complimenti perché hai uno stile di scrittura molto lineare, comprensibile e fluido.
Bella fan fiction, ancora complimenti!
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