Recensioni di DazedAndConfused

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Recensione alla storia Slow suicide's no way to go. - 06/04/13, ore 17:07
Capitolo 1: Slow suicide's no way to go.
Come ho già avuto modo di dirti in privato, quando ho finito di leggere questa storia non ho potuto far altro che accorgermi del magone che avevo... non avevo altri pensieri, solo un gran nodo alla gola e la consapevolezza di essere praticamente avvolta da un alone di maestosa malinconia.
Poi, pian piano, ho riordinato le idee e ho capito una cosa: che se qualcuno riesce a scrivere così su Layne e Demri, se qualcuno riesce a raccontare in questa maniera la loro storia d'amore, una delle più tormentate ma vere che siano mai esistite, se qualcuno è in grado di descrivere così realisticamente gli ipotetici ultimi istanti di Staley, beh, significa che provoca una sconfinata ammirazione nei confronti di questi due, ma che è allo stesso tempo animato da una grande passione e dall'amore nei confronti dell'arte, della musica, della scrittura... della bellezza e di un'epoca che ormai è andata, ma che continua a risuonare potente e vibrante ancora oggi.
Autocitandomi: "In poche righe hai condensato due vite che si sono intrecciate e slegate tra di loro, e credo che questa sia una dote che non tutti possiedono."
Ecco, ho apprezzato il fatto che tu sia riuscita a far legare nuovamente tra loro queste due esistenze, e che tu sia riuscita a raccontare l'abisso in cui era caduto Layne senza inutili buonismi o ridicoli luoghi comuni... hai narrato tutto con spietata obiettività, la stessa con cui gli Alice In Chains erano soliti cantare la cruda realtà nei loro brani.
Layne avrebbe apprezzato questo scritto... Layne lo apprezza. :')
Bacioni e ancora complimenti,

Dazed;
Recensione alla storia Qual'è stato il tuo ultimo pensiero? - 31/10/11, ore 09:03
Capitolo 2: capitolo 2
Oddio, Jim Morrison... In effetti era impossibile non parlare di lui in una raccolta come questa :3
Comunque mi è piaciuta un sacco anche questa: è vero che Jim ha sempre cantato di questa fantomatica morte, però io credo che in fondo non la volesse incontrare così presto.
Aveva ancora così tanto da donarci... Inutile dirti che ho adorato il fatto che tu abbia giocato sul senso del dormire-morire, uno stratagemma che a me piace davvero molto.
Dà un tocco di leggerezza ad un argomento così... pesante, per l'appunto.
Bene, non so che altro dire, se non che ti rinnovo i miei complimenti e che volo al capitolo successivo (:
Bacioni,

Dazed;
Recensione alla storia Qual'è stato il tuo ultimo pensiero? - 31/10/11, ore 08:54
Capitolo 1: capitolo 1
Adoro questa tua idea, e credo che anche gli altri capitoli saranno belli come questo... Ho avuto modo di conoscerti grazie alla prima storia che hai scritto, che resta ancora una delle mie preferite: amo il tuo modo di caratterizzare i personaggi con semplicità, senza tanti fronzoli, colpendo subito nel profondo.
Il primo mito di questa raccolta non poteva che essere Hendrix: in effetti si può quasi dire che sia stata una sorta di sfida al mondo, la sua, un modo per incrementare la considerazione che molti e che lui stesso avevano di sé.
Davvero bella, ora filo a leggere gli altri capitoli!
Bacioni e ancora complimenti,

Dazed;