Recensioni di sylvia70

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Fiori d'arancio. - 12/08/17, ore 22:30
Capitolo 1: Fiori d'arancio.
Questa One Shot è la degna conclusione di una storia d'amore che ha fatto sognare, imprecare ed emozionare tante persone all'epoca di Carabinier Fiction e poi di Sotto Copertura. Vedere specularmente nel flashback i pensieri di lei e di lui e poi come si preparano ad affrontare il giorno del matrimonio viene facile con questo racconto, popolato anche da personaggi secondari che in parte si conoscevano già dalla fiction e in parte vengonogiustamente inseriti qui, per dare uno sfondo familiare e amicale coerente a questa giornata speciale.
Il racconto è tenero ed emozionante, ma anche divertente e scoppiettante come ci si aspetta in fondo da questi due personaggi e il segreto che lei serba (probabilmente ancora per poche ore) è il giusto coronamento di un percorso che ha visto Andrea e Paola incontrarsi in maniera fortunosa, innamorarsi, lasciarsi e poi ritrovarsi, questa volta per non lasciarsi più. E' solo un accenno che ricorda questo cammino, ma spinge chi legge a far passare rapidamente davanti agli occhi della mente i punti fondamentali del passato che hanno permesso a questo presente di diventare reale (per modo di dire, visto che siamo in una FF).
Lo stile è sempre molto curato, ricco di sentimenti e piacevole da leggere, anche troppo visto che scorre via velocemente e la storia sembra quasi troppo corta. Si interrompe all'inizio della cerimonia, quasi a lasciare a chi legge il naturale completamento nella mente di ciò che succederà e questo è un finale tutto sommato che soddisfa alla pari di uno più convenzionalmente concluso all'uscita della chiesa. Siamo noi lettori a dettare poi il ritmo del resto della giornata, è la nostra fantasia che adeguatamente stimolata andrà a dare le ultime pennellate al quadro.
Molto bella da leggere e sempre attuale nella sua testimonianza di un amore che finalmente trova un suo spazio e tempo per esprimersi in tutta la sua forza e ricchezza, lasciando una sensazione di pienezza anche nel cuore di chi legge.
Recensione alla storia Appesa a un filo. - 12/08/17, ore 15:20
Capitolo 1: Appesa a un filo.
Un racconto che conoscevo già, ma che ogni volta che rileggo mi fa rabbrividire e palpitare per questo nucleo familiare, colpito da un male tremendo proprio nel momento in cui sta per aumentare di numero.
La scelta difficile e coraggiosa di Paola si riverbera però all'inizio in maniera negativa sulla pace della famiglia, con Andrea che è preda del terrore di perderla, come umanamente può immaginare chiunque. E' splendido che sia il piccolo Davide a riportare il papà all'ovile, facendogli capire che volersi bene significa anche combattere a fianco le stesse battaglie e sostenersi nel momento dello sconforto e della paura.

Il gesto simbolico e molto da 'Sansone' che compie Andrea diventa il punto di svolta di tutta la storia e preludio ad un altro momento per lui di crescita e di superamento delle paure che lo attanagliavano. Il contatto, sia pure mediato attraverso un guanto e un'incubatrice, con quella piccolina che lui all'inizio aveva pensato di sacrificare per salvare Paola, e che invece era riuscita a vincere ogni ostacolo posto davanti alla sua possibilità di esistere, lo spinge oltre i propri dubbi e timori e gli dà forza nello stesso tempo in cui lui la sta trasmettendo alla manina minuscola di sua figlia.

Certo, i sensi di colpa e la preoccupazione non si sono attenuati neanche tre anni dopo, però il racconto di come tutti e tre, padre e figli, sono complici nel festeggiare il compleanno della mamma nel migliore dei modi fa sperare che finalmente l'equilibrio di questa famiglia sia in dirittura d'arrivo. E lascia chi ha letto questa storia, e ha trattenuto a stento qualche lacrima nei momenti più intensamente drammatici, con un senso di fiducia e un sorriso sulle labbra.

Una storia che non si dimentica, racconta eventi che virano quasi sul tragico per poi esser riassorbiti dalla forza e potenza della vita stessa, che ti porta avanti anche quando tu pensi che puoi solo andare indietro. Complimenti alla scrittrice, anche per lo stile pulito e allo stesso tempo ricco di emotività e di quotidianità semplice. E' sempre un piacere leggere storie così, tanto più quando riguardano una fiction e dei personaggi che sono rimasti nel cuore di molti.
Recensione alla storia Rabbia - 12/08/17, ore 10:55
Capitolo 1: Rabbia
Ho scoperto solo oggi questo racconto breve ma molto intenso, dedicato alla coppia Andrea Sepi-Carlo Cesari di Carabinieri fiction. Ben scritto e argomentato, con emozioni che vengono espresse meglio per iscritto qui di quanto sia stato fatto nella fiction. Si sente la lotta tra i vari sentimenti e pensieri che animano i due personaggi, anche se l'accento è più su quelli di lei. Interessante anche la scelta stilistica di usare il corsivetto semplice per indicare i pensieri.
Il titolo del racconto è suggestivo, soprattutto per il modo in cui finisce, cioè negando e affermando allo stesso tempo l'esistenza e la necessità di quell'emozione primitiva e sconvolgente che è la rabbia. Molto bello e piacevole da leggere e rileggere.
Recensione alla storia Un passato da dimenticare - 30/06/17, ore 17:31
Capitolo 2: Capitolo 2
Sono felice che tu la stia pubblicando anche qui, certo è passato un bel po' di tempo da quando la fiction Carabinieri era in prima visione, ma certe storie sono sempre belle a prescindere. Il fatto che tu abbia preso due personaggi un po' bistrattati nella fiction originale, cioè Carlo Prosperi, e che tu li abbia fatti sposare è un plus non indifferente. Però accidenti, anche rileggendola dopo tutto questo tempo, fa sempre impressione come inizia! E questa puntata finisce con un cliffhanger, anche se in fondo al cuore si spera sempre che si sistemi tutto per il meglio, perciò spero arrivi presto la prossima puntata.
P.S. Rileggendo le sceneggiature, colpisce come una volta si usavano così spesso i puntini di sospensione. ;)
Recensione alla storia Non ho mai smesso. - 30/04/17, ore 09:42
Capitolo 1: Non ho mai smesso.
Mi sono accorta con grande ritardo di non aver mai commentato questa splendida OS in prima persona, scritta con scioltezza e con una capacità di portarci dentro i sentimenti di Paola in uno dei momenti più belli di Sotto Copertura, tale da far rimpiangere che la scena non si sia conclusa davvero come tu hai immaginato. Sarebbe stata la cosa più logica, specie nel momento in cui Andrea scopre che lei non ha mai smesso di portare quella collanina. E data l'alchimia che c'è tra i due personaggi e quella strana sintonia di pensieri, il bacio che tu metti a suggello della OS è una risposta molto più convincente e di buon auspicio per la loro storia, rispetto al bacio che ha concluso ufficialmente Sotto Copertura. Grazie quindi per questa versione alternativa, che ha permesso a tutti quelli che hanno amato la coppia Paola-Andrea in Carabinieri fiction (e avevano sperato in una fine più degna della loro storia in Sotto Copertura) di immaginare che tra loro fosse davvero tornato l'amore. Anzi, il titolo stesso della OS suggerisce che almeno Paola non avesse mai smesso di amarlo, cosa che poi viene detta chiaramente nel racconto e aleggia la speranza che sia stato lo stesso pure per lui, quindi hai fatto sicuramente felici tutti i fan della coppia.
Lo stile è pulito, frasi brevi ma potenti, certe addirittura micidiali nella loro sintesi dei sentimenti che animano la protagonista. Di Andrea vediamo la risposta indirettamente, ma il racconto in prima persona permette ugualmente di immaginare ciò che lui sta provando, proprio perché la sintonia tra loro si è ripristinata e lei è in grado di intuire i suoi pensieri e le sue emozioni.
Una OS concisa e intensa, i miei complimenti soprattutto perché anche dopo anni la bellezza di questo racconto rimane intatta.