Recensioni di ValorosaViperaGentile

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Recensione alla storia Quel cane bastardo! - 03/11/15, ore 12:58
Capitolo 1: Quel cane bastardo!
Ed Ornella – che sarei io! – è qui a recensire, per lo scambio.
In verità ho già espresso un parere su questa fic, ma cercherò ora di esser più precisa... e puntigliosa, anche.
Inizio perciò col titolo che, seppur molto semplice, è in perfetta sintonia con la furia del personaggio e che, in quanto insulto un po' inusuale per i nostri giorni, risulta assolutamente adatto a quella certa aria "senza tempo" che il pezzo trasmette, a cavallo fra il passato ed un'indefinita, a noi più vicina, epoca.
Il tuo Tebaldo, seppur privo di quella poesia inarrivabile che solo Shakespeare sapeva infondere nei personaggi, è aderente all'originale, un giovane uomo assolutamente incapace di controllarsi, che brama solo sangue e vendetta, senza prestare orecchio alle più clementi voci altrui.
Forse, però, questa Giulietta, vede minacciato di morte l'amore della sua vita, non avrebbe dovuto reagire con maggiore intensità? Tanto più che è un'adolescente e, si sa, gli adolescenti sono decisamente impulsivi e melodrammatici – però è anche vero che Tebaldo pare esser uscito quasi immediatamente dopo aver annunciato i suoi propositi, come un toro furioso...
Per l'appunto, mi è piaciuta molto la risposta finale data a Giulietta! E così pure la frase di chiusura, molto incisiva.
Altra piccolezza: dato che il personaggio è tanto impulsivo e pare un tifone, perché attende più di un giorno per fare una scenata alla cugina?
Infine, l'unico appunto che ti faccio, ma solo in nome della puntigliosità, dato che non pregiudica la piacevolezza della lettura, è che nel testo c'è un poco di confusione circa la gestione dei punti di vista, delle voce narranti: perché all'inizio sembra che a parlare sia proprio Tebaldo, poi siamo "sbalzati" fuori da lui, infine, di nuovo, è come rientrare nella sua pelle.
Però, ci tengo a precisarlo, questo è uno degli aspetti più ardui da gestire quando si scrive: è dura e, per quanto mi riguarda, solo dopo anni sto imparando. Perciò non ti scoraggiare! Se sei interessata a migliorare, magari, fai semplicemente più attenzione a questo seccante – lo è, ma poi che grandi soddisfazioni si hanno, quando si riesce! – aspetto.
Ti saluto e ti lascio una bandierina verde!
Recensione alla storia La festa - 22/10/15, ore 13:26
Capitolo 1: La festa
Altra recensione, sempre per lo scambio! XD
Lo ammetto: sono arrivata qui solo grazie al commento positivo di Theuncommonreader, amica il cui giudizio raramente metto in discussione, essendo quasi sempre all'unisono col mio, e dopo aver letto la fic ho pensato valesse la pena di commentarla.
Inizio col dire che, in realtà, non amo molto Romeo e Giulietta, o meglio: adoro il modo in cui quest'opera è stata scritta, ma il tema dell'amore fra i due adolescenti di avverse famiglie non mi prende tantissimo – sarà che sono bella stagionata, ormai lontana da simili atmosfere del cuore.
Di Romeo e Giulietta però apprezzo, al pari di Theuncommonreader, alcuni secondari personaggi – il mio preferito, lo confesso, è Tebaldo. <3
È stato comunque bello leggere questo breve pezzo. E mi è piaicuta tanto la seconda riga! XD
Ho trovato la stesura del pezzo eccellente, quasi – dico così perché sono una puntigliosa irragionevole che nota anche una sola virgola, se fuori posto: non preoccuparti, perciò; ma se invece volessi assecondarmi, per esempio, potresti eliminare "quelle gonne", in quanto nella frase precedente, troppo vicina, avevi già usato lo stesso termine e poi devi ripetere ancora per forza di cose – rasentate la perfezione. Quindi brava, davvero!
Fra l'altro mi hai fatto anche ridere, e parecchio. Non è un'impresa facile, sappilo!
Mi è piaicuto moltissimo questo tuo Mercuzio, sì. E sono davvero contenta di aver trovato questa tua fic, nel mucchio paglierino che ormai è il sito.
Ancora complimenti ed a presto!