Recensioni di blackjessamine

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Ali sporche - 19/05/24, ore 16:23
Capitolo 1: Ali sporche
Ciao!
Decisamente più tardi di quanto avrei voluto, finalmente riesco ad arrivare a commentare questa storia!
Non sai quanto sia felice che tu abbia letto i libri, ma ancor di più sono felicissima che tu abbia deciso di scrivere qualcosa in questo fandom.
Kaz e Inej sono personaggi estremamente complessi, il loro rapporto è qualcosa di estremamente complesso, e scrivere di loro secondo me è sempre difficile, perché ci sono così tanti spigoli nelle loro storie che è difficile uscirne con qualcosa di integro.
Tu sei riuscita a rendere benissimo tutta la loro complessità, tutti i traumi che non possono fare altro che portarsi dietro anche dopo il lieto fine (perché sì, leggendo i libri è bello pensare che il finale dia un po' di libertà a Inej, che ritrovare i suoi genitori sia sufficiente per trovare una nuova vita e una nuova felicità, ma sappiamo bene che realisticamente non è così, perché guarire da un trauma è assurdamente complesso, è un processo fatto di tante notti, ed è forse qualcosa che non finisce mai, non per davvero), e tutta la complessità di trovare la forza di voler migliorare, di voler fare in modo che valga la pena continuare a lottare per un rapporto.
Kaz soprattutto deve trovare questa forza, e qui si vedono tutti i suoi passi avanti, tutti i suoi tentativi di dare a Inej un motivo.
Inej è come sempre splendida, la sua forza, la sua capacità di scegliere costantemente e di non voler più tornare sui suoi passi, aspettando piuttosto che sia Kaz a trovare la forza di andare nella sua direzione, è meravigliosa.
Insomma, sei riuscita a cogliere davvero bene tutta la bellezza e la complessità di questi personaggi, ed è stato davvero bellissimo leggere di loro attraverso la tua penna!
A presto!
Recensione alla storia Mostri sotto il letto - 13/05/24, ore 16:14
Capitolo 1: Mostri sotto il letto
Ciao!
Ero curiosissima di leggere questa storia, perché il titolo è davvero perfetto per loro e mi incuriosiva molto vedere come avresti utilizzato il prompt e quale prospettiva avrebbero assunto questi mostri sotto al letto (ché, lo sappiamo, sotto i letti di Inej e Kaz di mostri ce ne potrebbero stare fin troppi).
Mi è piaciuto davvero moltissimo come hai reso la circospezione che aleggia sempre tra di loro, e tutta la complessità di un rapporto che probabilmente non potrà mai essere semplice. Ho adorato ritrovare una Inej che i suoi traumi se li porta sempre tutti addosso, ma che ha anchde trovato la propria strada e il coraggio di pretendere che Kaz almeno ci provi, a lasicar da parte la prorpia armatura. Che non è disposta ad accettare in silenzio gli schemi di Kaz, e che pretende delle risposte, seppur parziali e momentanee.
E ho adorato ritrovare qui il Kaz della fine del Regno Corrotto, quello che ha accettato e ammesso (almeno con una parte di sé) che Inej è molto più di un investimento e che sì, vale la pena per entrambi provare a fare dei passi avanti.
È bellissimo pensare a Inej che non dice a Kaz quando ha intenzione di tornare a Ketterdam, e che per una volta non entra più dalla finestra, ma bussa dalla porta principale, facendosi vedere da tutti, rivendicando un posto che forse non è nemmeno certa di voler prendere.
Ed è bellissimo il modo rude ma pieno di significato con cui Kaz le fa capire che il suo posto alla Stecca c'è sempre, sì, ma è accanto a lui.
I momenti nel letto sono davvero emozionanti, perché si vede quanto i traumi di entrambi siano ancora presenti e dolorosi, ma si vede anche quanto entrambi abbiano voglia di farci i conti, con questi traumi, e di provare a capirsi e darsi tempo.
Davvero un bellissimo racconto, che riesce decisamente bene a rendere tutta la complessità di questi personaggi e del loro rapporto.
A presto!
Recensione alla storia La mia ancora di salvezza - 12/05/24, ore 22:02
Capitolo 1: La mia ancora di salvezza
Ciao, Francy!
Finalmente riesco a passare da questa storia, non sai quanto io sia felice che tu abbia fatto il tuo esordio nel fandom (e che l'abbia fatto proprio con una storia su questi due personaggi meravigliosi! Sempre sia lodata Fuuma con i suoi prompt che portano tutti da loro due!).
Scemenze a parte, mi è piaciuto tantissimo come hai ripercorso in breve tempo tutta l'evoluzione del loro legame, soprattutto per come hai "intitolato" ogni paragrafo con un pensiero lapidario di Matthias che, mano a mano, vacilla sempre di più nella sua convinzione che Nina sia il male assoluto, fino a ritrovare un terreno saldo e una convinzione granitica sulla fine.
Davvero, c'è tutto il loro percorso e c'è tutto il loro legame, e mi piace tantissimo il modo in cui, pur in poche parole, tutto questo emerga.
Soprattutto, mi è piaciuta l'attenzione che hai dato al momento in cui Matthias si sente abbandonato e tradito non solo da lei, ma sopratutto da sé stesso, perché vede la denuncia di Nina come una conseguenza del proprio abbassare la guardia. Quello è ovviamente il momento più difficile del loro rapporto, perché la fiducia si distrugge e tornano forse a una fase anche antecedente all'inizio.
Ed è bellissimo il finale (che ho deciso sostituirà quello dei libri, nella mia testa, perché sì, ne hanno davvero passate troppe perché non possano avere un lieto fine T.T
Complimenti davvero, e a presto!
Recensione alla storia Tumuli di fede - 07/05/24, ore 21:44
Capitolo 1: Tumuli di fede
Ciao!
Io giuro che eviterò di borbottare ancora come una vecchietta brontolona su quanto tu sia serpeverde ad aver letto di nascosto (?) il libro solo per fregarci tutti (ma tutti sono più svegli di me e non si sono fatti fregare) solo perché sono talmente tanto felice di poter finalmente leggere una tua storia in questo fandom e soprattutto su Matthias che ti perdonerei tutto (e a proposito di vecchiette, io aspetto solo che tu legga Il regno corrotto per poterti identificare in una vecchietta che compare in mezza riga ma per me vale tutti e due i libri per la spudoratezza con cui apprezza Matthias – non è uno spoiler, sono solo io che dico cretinate).
MA COMUNQUE.
Quanto è bella questa flash *-* e quanto sono felice di poterla finalmente leggere con calma, gustandomela tutta invece di ripetere una litania di "ma è una frase che scriverebbe Fuuma, ma lei non può sapere della pira e della fossa!".
E quanto hai reso bene Matthias, soprattutto in questo preciso momento della sua evoluzione nel rapporto con la propria morale e con Nina, quando ancora si sente irrimediabilmente attratto da lei e al tempo stesso ha la fiducia ridotta a brandelli, ama la propria terra, continua a vedere un abominio nei grisha ma al tempo stesso sente di non appartenere più a nulla. Ci sono delle immagini che sono a dir poco meravigliose, che in pochissimo dicono tutto, come il cuore di Matthias che non è mai nemmeno nominato, ma è qualcosa circondato da schegge, che forse talvolta batte ma perlopiù sanguina (davvero, che immagine perfetta, dice così tanto da essere proprio un'immagine pulita.
Così come l'idea che la tomba che scava e le preghiere che si levano dalle sue labbra non siano per il grisha, ma per qualcos'altro, sono per lui, sono per quello che ha perso, per quello a cui non riesce a rinunciare.
Insomma, ho amato tantissimo questa storia, e spero davvero che tu possa tornare a scrivere in questo fandom!
A presto!
Recensione alla storia Solo questa volta - 06/05/24, ore 17:37
Capitolo 1: Solo questa volta
Ciao!
Eccomi finalmente a commentare questa storia che ho adorato (e mannaggia a Fuuma, se non avesse serpeveggiato leggendo il libro di nascosto e scombinandomi le deduzioni sarei stata quasi sicura che questa storia fosse tua, e invece niente, stavolta ho fatto un casino e non ne ho azzeccata praticamente nessuna lol).
Ma bando alle ciance: questa storia è bellissima. E questo round si sarà anche trasformato in un'ode a Matthias a cui io mi sono unita più che volentieri, ma sai quanto anche Jesper (e soprattutto Jesper assieme a Wylan) mi piaccia, quindi sono stata felicissima di leggerti su questo tema. E, santo cielo, quanto è bello il ritratto che hai fatto di Jesper: lui con la sua attenzione ondivaga, con quell'energia incapace di incanalarsi in qualcosa e di soffermarsi abbastanza a lungo da costruire davvero qualcosa, lui con quella sfilza di persone di cui si innamora e su cui si ossessiona il tempo sufficiente di sperare che possa essere sufficiente a tenerlo ancorato a qualcosa, salvo poi passare oltre senza quasi rendersene conto.
Perché davvero niente è sufficiente per lui.
Almeno fino a quando non arriva Wylan. Hai reso davvero benissimo il modo in cui Wylan riesce a diventare una costante per Jesper, e come sempre lo hai fatto con uno stile meraviglioso, poetico e pieno di immagini estremamente suggestive. L'ho adorato, davvero.
Quindi, come sempre, complimenti, e soprattutto grazie per avere organizzato questa sfida che regala storie così belle.
A presto!