Recensioni di Freez shad Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
| Recensione alla storia Overlord - 30/07/23, ore 12:04 | | Capitolo 1: Prologo | Ciao carissima, come va?
Sono riuscito a ritagliarmi un pò di tempo e sono passato alla fine a leggere questa storia che da tanto volevo iniziare.
Prima di iniziare con le note positive, devo indicare due cose che proprio non ce la faccio a tenermi dentro.
Capiscimi, io vivo in un contesto di area di campagna, perciò quando ho letto la descrizione iniziale del grando e dell'orzo tanto verdi da sembrare giallo, ho storto un pochino il naso.
Probabilmente errore dovuto al fatto che entrambi sono cereali e molti pensano che maturino più o meno nello stesso lasso di tempo.
In realtà il grano fa prima dell'orzo nella maturazione e, quando appunto sta entrando in quella fase, le spighe di entrambe cominciano ad ingiallire. Per questo, se nella descrizione mi dice che è verde, non può assolutamente avere l'altra tonalità.
Inoltre, entrambe maturano in estate inoltrata, quindi le piante non possono stare mettendo le foglie in anticipo. Piuttosto, devono essere parecchio in ritardo.
L'altra è la presenza di un errore in questa frase:
"Ed ora si trovava in aperta campagna con unica compagnia il pazzo armato." Manca la virgola dopo campagna e forse intendevi "l'unica compagnia del pazzo armato".
Basta, nient'altro.
Scusa se sono stato un pò puntiglioso, ma vista la richiesta che hai fatto e le tue giuste intenzioni, mi sono permesso di segnalartele.
A parte questo, ho apprezzato tantissimo questo capitolo. Esprime bene la sensazione che il nostro caro topo sta provando e la difficoltà del momento.
Sembrava molto di vedere l'inizio di un film thriller e la cosa mi è piaciuta davvero molto.
Anche le descrizioni, nonostante la cosa iniziale, sono molto ben curate e delinenano molto l'ambiente in cui ci troviamo.
Hai saputo inoltre dosare bene la quantità di informazioni da dire e non per tenere alta la curiosità.
Sopratutto sul nostro antagonista che ci racconta molto con le sue azioni. Mi sembra un personaggio piuttosto interessante.
Le prospettive, quindi, sono tra le migliori e credo di trovare qualcosa di ancora migliore continuando nei prossimi capitoli.
Spero di esserti stato utile e ci ribecchiamo altrove.
Arrisentirci!
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| | Recensione alla storia • Un bullo può cambiare? • - 13/11/22, ore 21:36 | | Capitolo 1: • Un bullo può cambiare? • | Santo cielo, da quanto tempo non ci sentiamo.
La colpa non è solo del tempo, ma anche mia che non mi sono più fatto sentire e me ne dispiace così tanto che mi vergogno.
Ti dirò di più, sono persino entusiasta di poterti nuovamente riscrivere perché mi sembra di tornare indietro nel tempo (benché siano "solo" 3 anni, eh!)
Come stai, carissima? Penso si sia capito, ma mi fa davvero piacere risentirti!
Mi spiace per il triste esito del tuo periodo amoroso (l'ho vissuto di recente anch'io e non è piacevole), ma almeno è stato un bene risolvere la cosa prima di fare "il grande passo" e rendere la cosa più difficile. Lo so, non sono bravo a consolare. Me ne rendo conto -_-
Ma ora basta con questi convenevoli e passiamo al capitolo.
Allora, parto con le cose negative che sono solo 2, poi passo alla ciccia vera.
Dunque, la prima critica riguarda l'impaginazione con l'assenza di stacchi (inteso proprio quelli fatti con gli spazi bianchi tra un punto e l'altro tipo sopra) che impediscono, appunto, di staccare da una situazione per poi buttarsi nell'altra. In questo modo risulta tutto troppo continuo e senza uno lasso di tempo tra le vicende.
La seconda è più personale. Personalmente avrei trovato piacere fosse avvenuto qualcosa di diverso tra le due vicissitudini con Xavier e le due ragazze, con un Alex più pronto ad agire ad una risposta magari violenta dei motociclisti. Oppure spiegare perché, in sua presenza, gli altri se ne vadano (è più forte di loro/hanno rispetto di lui/potrebbero avere noie per qualcosa che noi ancora non conosciamo). Cose così, insomma.
Finito...ora passiamo alle cose positive. Numerale!
Mi sono piaciuti molto i siparietti tra i personaggi e l'ironia che hai saputo miscelare anche nei momenti più critici. Proprio come nell'ultima parte con Alex e la banda.
I vari passaggi nei momenti d'azione sono ben strutturati, descritti e resi persino visibili nella stesura dl racconto. Con l'aggiunta di sottigliezze che potrebbero passare sotto gamba come l'importanza della coda nell'equilibrio per i gatti e il fatto che si stanchino parecchio quando vengono colpiti lì...o devi essere costretto a tagliargliela (come alla mia, poverina :'( ).
Gli approcci che i personaggi hanno fra di loro, in base a quale affinità abbiano (brava anche a sottolineare con piccoli gesti il diverso tipo di affinità che possono avere) verosimilmente agli schieramenti di cui fanno parte.
I momenti drammatici o pieni d'atmosfera prendono davvero tanto e sono davvero vividi. (peccato solo per l'impaginazione che smorza, accidenti ?;P)
I dialoghi sono perfetti per loro e per la confidenza che dimostrano.
Non ho trovato errori di battitura o ortografici e solo questo, in paragone ad altri scritti purtroppo, vale un applauso.
Sei migliorata tantissimo nella stesura, mantenendo al contempo un equilibrio perfetto nel modo in cui scrivevi prima e adesso. E non è cosa così semplice quando passa il tempo e naturalmente cambiamo i nostri approcci.
Se ti meravigli tu stessa del comportamento dei tuoi personaggi, vuol dire che stanno prendendo vita ed è tutto perfetto.
Fine...davvero.
Due appunti.
Mi hai messo in difficoltà nell'angolo dell'autrice quando mi hai citato perché...oneto-onesto, non mi ricordavo a cosa facessi riferimento e sono dovuto tornare indietro nel tempo. Con piacere, eh! Sia chiaro.
Complimenti! per il diploma e auguri per l'università. Che possa essere ricco di soddisfazioni.
Infine, mi fa piacere sapere di poterti ritrovare ancora con altre storie.
Prego, non c'è di che! XD
E dopo tanto...arrisentirci!
(Recensione modificata il 13/11/2022 - 11:30 pm)
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| | Recensione alla storia This Machine - 10/12/21, ore 17:12 | | Capitolo 1: This Machine | Tempo fa mi consigliasti di leggere questa storia.
Purtroppo, per via del tempo ridotto, sono riuscito a leggerla solo ora...e mi è davero piaciuta.
Beta reader o meno, ho trovato il tutto estremamente lineare e ben narrato.
I passaggi tra le azioni e le emozioni, oggettive o soggettive del caso, le ho trovate davvero accattivanti.
Hai narrato in modo tale da comprendre perfettamente quanto provato dal nostro amico in giallo col suo senso di frustrante impotenza e, se sono ben riuscito a capire a quale fuoco tu stia facendo riferimento, rimorso per non essere riuscito ad agire in favore del suo amico.
Persino la sua relazione col robot e Shadow, con quest'ultimo che mostra col suo pragmatismo la visione della vita e del motivo che lo spinge ad andare avanti (ma su questo vorrei tornarci dopo), l'ho trovato molto accativante.
Il ruolo che hai dato ad Omega, come sorta di "campo di prova" per Tails, è stato un concetto innovativo e molto profondo.
L'ho visto come l'altra faccia di una medaglia dove, se da una parte Eggman trovi nelle macchine un mezzo di conquista, il biondo le veda come vere e proprie creature che meritano di funzionare.
Davvero molto bello.
Su Shadow, d'altra parte, devo farti dei vivissimi complimenti.
Non soltanto per la caratterizzazione del personaggio che, nella situazione attuale, riesca a ridurre la sua distanza verso chi o cosa gli sta intorno pur mantenendo la sua uniformità di carattere, ma anche per la motivazione che hai saputo elaborare con le sue poche parole.
Per certi versi, con la mente di una persona più grande e non solo di un piccolo fan che si ferma solo alla caratteristiche di facciata del personaggio, mi è capitato spesso di pensare cosa spinga una creatura come lui a continuare a procedere in una vita infinita che lo porterà a perdere qualsiasi affetto potrebbe crearsi.
Shadow ha la vita eterna, ma non è immortale perciò, nella sua condizione, qualcuno potrebbe anche pensare di non voler proseguire oltre una vita segnata principalmente di rinunce e perdite, quale sembra sia votata la sua vita. Invece, con le parole che proferisce a Tails, si riesce completamente a comprendere tutto il suo interesse ad andare avanti. Davvero eccezionale.
L'unica nota che personalmente ho trovato migliorabile è la descrizione del paesaggio. Avrei utilizato qualche frase in più per delineare l'ambiente in cui tutto questo avviene.
L'ho trovato un pò scarno di particolari e nei punti che dirigi lo sguardo del lettore su quello che avviene all'esterno del garage, lo lasci un attimo disorientato. Un pò come un'opera teatrale che si svolge in una determinata epoca, ma senza un qualche punto di riferimento che glielo faccia comprendere. Io lo so, ma non lo vedo.
Spesso anche a me, nelle mie long, succede di dovermi dilungare quando devo descrivere un determinato ambiente, anche se non ricco di particolari, ma così facendo dopo non devo riprenderlo più perché il lettore sa già tutto quello che c'è intorno a lui.
Comunque, a parte questo dettaglio, mi è piaciuto davvero tutto.
Scusa se sono stato così prolisso, ma ci tenevo a scriverti una recensione per bene.
Ottimo lavoro e un arrisentirci altrove :)
Ciao!
(Recensione modificata il 10/12/2021 - 06:19 pm)
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| | Recensione alla storia Addio Cosmo - L'emotività di Sonic - 28/11/21, ore 18:17 | | Capitolo 1: Addio Cosmo - L'emotività di Sonic | Ciao gigiovrc01!
Allora...è vero che si tratta della prima volta che leggo qualcosa scritto da te...e forse un giudizio neutro non è nemmeno il miglior modo di presentarsi a te, ma ho cercato di essere il più onesto possibile come me stesso e, sopratutto, con te.
Ho apprezzato l'idea che hai avuto.
Non è semplice riuscire ad espandere un certo evento, uscendo fuori dal carattere tipico del personaggio, per raccontare quello che è definito come "una propria visione di un evento".
Un Sonic più sentimentale, che con minor sforzo riesce ad aprirsi è un qualcosa che difficilmente si vede.
Per questo, oltre a quanto citato in precedenza, ti faccio una lode sincera.
D'altra parte, passando al motivo della neutralità della mia valutazione, va detto che il testo è molto risicato se dobbiamo basarci sul contesto degli avvenimenti.
Mancano descrizioni che mi facciano immergere all'interno del racconto e che mi accompagnino nella lettura.
Anche il dialogo fra i due non sembra particolarmente sentito, come se fosse sfalsato da una forsatura. Senza sentimento, il che è un peccato.
Il tipo di narrazione che hai usato, con i passaggi ad azione secca, sono più adatte ad un genere più movimentato e le cui sequenze d'azione non devono perdere il ritmo. Come il super-eroistico o il poliziesco, tanto per citarne un paio.
In alcune parti le forme grammaticali sono scorrette.
Quando parli dei Metarex, per esempio, citi al presente ma loro non ci sono più. Quindi dovrebbe essere al passato.
Inoltre presenta un'incoerenza o magari un "non". All'inizio, quando Sonic si rimprovera, Amy giustamente lo rimprovera cercando di incoraggiarlo...poi dice che autocommiserarsi fa bene. Nella seconda parte tra l'altro è un atteggiamento sbagliato che abbatte la persona e la può trascinare nella depressione, quindi non può far bene come il voler condividere il proprio dolore.
Il finale infine (scusa il gioco di parole) risulta troppo affrettato.
Non presenta un progressivo mutamento di emozioni che porta il blu a risollevarsi dal suo stato di abbattimento, ma un netto distacco.
Un pà come se mi fossi appena dato una martella ta su una mano...per poi usare la stessa subito dopo per battere un cinque a qualcuno senza nemmeno una smorfia. Capisci cosa intendo?
Finito.
Scusa se posso essere risultato un prolisso, ma secondo me questa storia merita di essere migliorata.
Come ti ho detto, l'idea e la tua volontà di scrivere un testo simile va assolutamente lodata, ma l'esposizione...sono sicuro che puoi fare assolutamente di meglio :)
Coraggio, che tutti ci siamo passati da questi punti.
Arrisentirci!
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| | Recensione alla storia Just Dance - 03/08/21, ore 16:25 | | Capitolo 16: litigi 1 | Rieccomi.
Anche oggi altro giro, altra corsa.
Anche questo capitolo può essere visto come uno stralcio di vita quotidiana...se non fosse per qualche problemuccio di coppia.
Ho apprezzato il modo in cui chiarisci i motivi che spingono i vari personaggi ad agire in una determinata maniera. Non solo per la definizione del loro carattere, ma anche perché pare dare voce a quei pensieri che, in fin dei conti, è facile avere in situazioni simili.
Credo di avertelo già detto, ma nel dubbio lo ripeto.
Mi sta garbando anche il modo in cui hai deciso di usare il dialogo. Molto comune e per niente studiato come opera teatrale o altro, che permette assolutamente l'immedesimazione.
Comprese le giustissime, anche se ironiche, preoccupazioni rivolte alle adorate auto. Che vuoi farci? Potrebbe essere considerata una sorta di altra figliola ;)
Non ho niente di particolare da dire se non che continua ad essere un ottimo lavoro. Ironico dove deve, serio quando occorre, con un buon ritmo narrattivo.
Mi spiace solo non poter vedere l'immagine che, non capisco il motivo, è stata sostituita da una sorta di pac-man triste con le braccia.
Bho!
Comunque, ci risentiamo prossimamente:
Arrisentirci!
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