| Recensione alla storia Notte senza stelle - 10/05/15, ore 23:58 | | Capitolo 1: Notte senza stelle | Ciao!
Ho trovato questa storia per caso mentre cercavo qualcosina da leggere e devo ammettere che mi ha molto incuriosita. Ho visto che come al solito le altre recensioni sono più che altro commenti personali (chiaro segno che la gente non sa cosa sia una recensione o fa finta di leggere e ripete a manetta quello che ha scritto qualcun altro...) per cui ho deciso di lasciartene una seria io.
Ci tengo a specificare che non conosco questo videogioco e anzi, se vorrai rispondere a questa recensione mi piacerebbe sapere qualcosa di più a riguardo della storia (su internet ho trovato solo informazioni un po' vaghe), ma mi ha colpito in modo davvero piacevole e inizialmente pensavo addiritura fosse un original! Peccato sia stata pubblicata come 'Completa', speravo fosse una storia a più capitoli.
L' Html non è assolutamente un problema, non vedo perché la gente si attacchi a questo pur di scrivere almeno una riga e lasciare recensioni inutili. Non è obbligatorio e nel tuo caso è stato chiaramente usato, altrimenti il titolo e l'incipit in corsivo sarebbero stati dello stesso carattere della storia.
Errori grammaticali ce ne stanno ma riguardano principalmente le frasi troppo corte e punti messi dove non dovrebbero, periodi più lunghi avrebbero anche aumentato un po' la suspance e fatto crescere l'atmosfera di claustrofobia che si respira davvero bene, io che ho paura degli spazi piccoli mi sono veramente sentita in trappola come la protagonista! L'unica cosa che mi sento di farti notare è la prima frase:
"Questa notte niente andrà per il verso giusto. Mi ritrovai a pensare prima che me ne potessi accorgere."
Avresti dovuto mettere la prima frase tra le virgolette, visto che comunque si tratta di un pensiero, ad esempio:
"Questa notte niente andrà per il verso giusto" mi ritrovai a pensare prima che me ne potessi accorgere.
Nell'esempio che ti ho riportato non va nemmeno il punto alla fine del pensiero perchè la parte dopo "Mi ritrovai a pensare... ecc" è un'azione derivata dal pensiero, quindi va scritta così, non sono azioni separate.
Il resto, idem per quanto riguarda i periodi più lunghi, in realtà vanno a gusto dello scrittore e dei lettori, per cui non sono veri e propri errori.
Per quanto riguarda la storia in sè, trattandosi di una fanfiction tratta da un videogioco e non potendone giudicare i contenuti collegati a esso, posso solo dire che proprio per questo motivo è veramente ben fatta, hai comunque spiegato il motivo per cui la protagonista è lì dentro, dando un inizio e una fine concreta, non hai dato per scontato che il lettore conoscesse il videogioco e questo è un punto a tuo favore, tante persone scrivono per un fandom pensando che chi legga le storie siano soltanto fan di determinate serie/videogiochi/altro e non spiegano praticamente nulla; non capiscono che così facendo perdono l'occasione di avere nuovi lettori. Tante domande in realtà mi sono rimaste, ad esempio: chi sono gli Infetti? Ma questo non mi ha impedito di continuare la lettura, anzi ne ha aumentato la voglia, facendomi addiritura informare sul videogioco.
Come dicevo sopra è un vero peccato che la storia sia conclusa perché alla fine sono rimasta con la curiosità di sapere tante cose: dov'è stata la migliore amica della protagonista? Perché è tornata? Chi sono gli Infetti e sopratutto cosa faranno le due ragazze adesso che si sono ritrovate?
Se in futuro scriverai di nuovo storie su questo videogioco spero di poterle leggere, cosa che mi auguro farai!
Continua così e spero che la mia recensione ti abbia fatto piacere (io personalmente odio quando la gente lascia una recensione di due righe, di cui una solamente con scritto "Ciao, eccomi qui." Mi fanno veramente sentire presa in giro.)
A presto!
(Recensione modificata il 11/05/2015 - 12:08 am)
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