Recensioni di lavirgy90

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Hope - 12/08/23, ore 19:33
Capitolo 1: Hope
Ciao! Bring me to life è un classico che ha accompagnato molti periodi specifici della mia adolescenza e da grande fan degli Evanescence quando ero e quando sono e rimarrò, saperne la storia è sempre stato un modo per credere più nei nuovi capitoli della vita e cercare di lasciare il buio da parte se si vuole lottare!
Trovo veramente terribile che sia passata così poca gente a lasciare una recensione perché oltre a pensare che sia un tributo sentito, ha uno stile di immedesimazione pazzesco che vuole creare un contatto e lasciare un'impronta visibile, che faccia riflettere sulla vita e su quello che si potrebbe cambiare nonostante tutto.
Ovviamente ci sono un'infinità di riferimenti a diverse parti della canzone che arricchiscono la storia, portando a una continuità che non si esaurisce in nessun passaggio; lo stile è cadenzato e la scelta della narrazione in prima persona permette una facile resa scenica dove si può osservare una persona che ci prova tra mille difficoltà, sia dall'esterno ma soprattutto dall'interno mentre combatte contro i suoi demoni interiori.
Essendo quasi una preghiera in musica (anche se la band non ha mai voluto darsi etichette specifiche), lo sfogo contro Giuda l'ho trovato un tocco aggiuntivo in più per rappresentare lo smarrimento e la rabbia per quello che sta passando la protagonista, un'anima persa nel gelo ostile che non ha un equilibrio sul quale contare.
La scrittura mi è piaciuta perché oltre a essere pulita e priva di refusi si plasma con l'introspezione e come ho accennato si concede i suoi ritmi senza tagliare niente del tormento interiore, ma prendendo la sincerità nuda e cruda e trasformandola in un pregio che funziona e premia te come autrice.
Anche il "finale incompiuto" penso che sia molto evocativo e lasci libera scelta al lettore su come parafrasare il tutto e capire che, tra un passaggio che sembra dare sollievo e il successivo che qualcosa di drammatico e impossibile da smuovere, solo noi possiamo capire cosa può essere la chiave per portare significato alla vita in sé. 
In conclusione, l'ho davvero trovato un ottimo lavoro introspettivo e pregno di affetto per la musica, gli Evanescence e per le canzoni che lasciano un segno per restare ed essere sempre a disposizione di chi vuole ascoltare! Complimenti ❤
Recensione alla storia Bring me to life, riportami alla vita. - 06/11/17, ore 07:07
Capitolo 1: Bring me to life, riportami alla vita.
Ciao! Credo che questa piccola storiella sia molto angosciante man mano che la protagonista si rende conto dei sentimenti verso quella che poteva essere l'amante ideale per lei, rifiutato per superficialità e noncuranza, forse anche un filo di egoismo...
E' introspettiva al punto giusto e si lega benino al concetto del "riportare in vita" che solo l'amore o l'affetto più incondizionato può realmente fare.
Sicuramente è piuttosto limpida negli intenti, a volte sottovalutiamo tantissime cose e persone che potrebbero veramente renderci la vita un piccolo paradiso in terra e invece ci si concentra su situazioni sbagliate e a noi poco consone, risultando anche poco gentili su queste persone così amorevoli, quasi degli angeli.
Per quanto detesti questo cambio di posizione una volta troppo tardi, lo dico e lo nego, capita a tutti una volta nella vita, basta vivere con la consapevolezza di essere sempre pronti a tutto, meravigliandoci e aprendoci a nuove avventure o semplici capitoli...
Carina e con un significato papabile, ci sono un paio di sviste grammaticali e ortografiche ma sono cose di poco conto che possono essere corrette rileggendo.
Complimenti perchè hai scritto qualcosa di introspettivamente intrigante e soprattutto umano e emotivo, cosa che apprezzo sempre quando si tratta di opere legate agli Evanescence.
Bravissima, cara!
Recensione alla storia Chi vuol essere Evanescente? (alias Chi vuol essere licenziato?) - 22/09/17, ore 12:51
Capitolo 1: 1. Concorrenti: David Hodges
Ciao! Sono capitata qui per curiosità e chi ti parla probabilmente è un'(in)consapevole leebot che ama davvero Amy, anche se ovviamente cerco di essere imparziale, se no sarebbe la fine.
Tuttavia questa è la cosa comica più pazza e squilibrata che abbia mai letto a tema Evanescence e lo stile, così come l'idea del quiz trappola che scorre e mi ha divertito.
Sarei ipocrita a dire di essere affezionata a David come componente degli Ev dato che quando li ho conosciuti lui non c'era più però penso che l'hai delineato piuttosto bene, con i suoi interessi e i suoi ragionamenti... insomma era credibile e ho apprezzato lui come concorrente e anche gli scambi di battuti con gli amici durante la telefonata.
Amy è esageratamente esasperata nei modi ma ci sta poichè nelle commedie i personaggi sono pazzi o hanno caratteristiche parecchio poco normali però ce la vedo benissimo a reagire così per l'attribuzione della band come band cristiana, insomma non era una cosa per la quale avevano composto la musica agli esordi e mai lo è stata, per cui!
Quindi che dire, buona idea, molto spigliata e divertente seppur al limite del nonsense generale, ma tutto sommato non guasta leggere qualcosa così ogni tanto...
Recensione alla storia Sei felicitá. - 30/04/17, ore 22:28
Capitolo 1: Sei felicitá.
Ciao! A dire la verità ho notato solo in ritardo che quel David era Bowie e non Hodges, il fantastico scrittore e musicista che ha collaborato con Amy e Ben durante le sessioni di Origin e Fallen... quindi appena ho finito di leggerla avevo il pensiero di Amy e David insieme però pensavo ad un altro David, insomma!
Ma comunque la storia è romantica e molto dolce, una drabble che riesce a dare più tranquillità e specialità a un momento intimo tra due persone che condividono la quotidianità insieme e si dichiarano.
Le stelle sono un panorama stupendo quanto ricercato a seconda di come viene gestito e qui non mi ha deluso in quanto è raccontato con molta semplicità ed emotività tipica degli Evanescence in sè, concluso da quel bacio che racchiude tutta la beltà di quel sentimento che hanno insieme i due.
Complimenti per l'originalità!
Recensione alla storia Missing - 24/04/17, ore 22:23
Capitolo 1: Missing
Ciao! Missing è una delle canzoni più misteriose e sentimentali che secondo me abbiano mai composto gli Evanescence, quindi esprimermi per me è d'obbligo, dopo aver letto la storia.
Devo dire che è stata una songfiction parecchio suggestiva, che narra di una storia assolutamente tremenda e che non ha assolutamente destino per proseguire, in quanto la ragazza protagonista non può ottenere ciò che brama e desidera una volta che si è relazionata con l'uomo del suo presente.
Viene espresso il concetto della relazione abusiva che è presente in diverse canzoni, quindi l'immedesimazione è molto buona a parere mio, man mano che si legge si intuisce che lei voglia scappare e sentirsi di nuovo migliore e più tranquilla, nonostante una parte di lei sarà sempre sua, nel bene e nel male.
Come dice la prima frase "Please forgive me but I won't be home again" in quanto si sente quasi in colpa per non essere riuscita quasi a salvarlo da un qualcosa di oscuro ma lei ne ha avuto abbastanza, andrà via e sopravviverà per conto suo, non diventando un oggetto nel quale sfogare frustrazioni e emozioni negative.
Sinceri complimenti, è riuscita a rapirmi e rendermi partecipi di un sentimento molto simile a quello che esprime Amy nel cantato e credimi che non è molto facili!