Come tutte le tue chicche anche questa stupenda. Bello il collegamento di quando insegna al bimbo a cavalcare con la scena finale "al contrario" evidenziato maggiormente dalle tue parole.... forse con quel salvataggio si è come riabilitato, da uomo finito spiritualmente e dal senso di colpa a poter sperare nel futuro....a me Nanashi fa una grande tenerezza. Peccato che sembra siamo in pochi ad aver visto ed apprezzato questo film.

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Un bel lieto fine nonostante i vari spargimenti di sangue e cadaveri, direi che ci stava :)
Non so se è un'impressione che mi sono fatta o se davvero è così, ma sono dell'idea che il rapporto di Nanashi e Kotaru sia simile a quello di Nanashi con i due ragazzini della storia precedente. Non so bene i dettagli, ma da quello che anche tu hai scritto un po' mi ha riportato questo collegamento, poi magari mi sbaglio, no so.
In verità non c'è troppo da dire, sia dal punto di vista personale che da quello della challenge. Il prompt c'è, non esplicito ma piuttosto chiaro e comunque ben adattato alla storia e la grammatica è come al solito buona.
Tutto qua. :)
Alla prossima!
Pace :3

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Sei riuscita a descrivere benissimo quell’attimo dopo una lunga ed estenuante lotta dove si è rischiata la vita in cui nonostante la stanchezza, si comincia a confidare nel futuro ed ad immaginare una nuova vita.
Si respira calma, ed un’impacciata serenità.
Hai “incrementato” molto bene la parte finale del film inserendo questo pezzo introspettivo.
Mi è piaciuto.
Complimenti.

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