Ciao!
Allora, in sostanza mi è piaciuta, perché in generale è scritta bene, nonostante le difficoltà che si possono incontrare nell’introspezione di un essere completamente artificiale.
Ho trovato qualche piccolissima sbavatura:
-La natura, espressione massima di perfezione razionale, sono stato creato a sua immagine e somiglianza, […]. E’ chiaro cosa vuoi dire, ma sintatticamente mi ha fatto storcere il naso. Questo perché, se togliamo l’inciso (e quindi anche le virgole che servono a separarlo dal resto della frase) questa non è molto corretta. Mi son sforzata di cercare di capire come sarebbe stato meglio mettere la frase e ancora non ho trovato una risposta chiara. Forse prima di “Sono […]” avresti dovuto chiudere il periodo…
Altro dettaglio:
Hai scritto “Dott. Gero”. Secondo me avresti dovuto scriverlo per esteso, perché non pensiamo né parliamo con le abbreviazioni. Al massimo “Dott.” Lo si può trovare in una targhetta o in un foglio intestato, ma non nella trascrizione di pensieri o enunciati.
Ora chiudo con la parte noiosa e mi occupo di quella più interessante (spero): l’analisi.
Mi è piaciuta molto innanzitutto la presenza di quattro dei cinque sensi, che mi è saltata subito agli occhi.
Ho trovato la lettura dell’analisi di C16 e dei suoi pensieri molto gradevole. Lui non è un umano, ma un Cyborg, eppure prova sentimenti umani che per la sua natura artificiale non dovrebbe provare. Lui vuole difendere la natura, e la sua difesa diventa la sua missione, e per difenderla decide di attaccare Cell, che la distruggerebbe.
Mi è piaciuta, e per questo motivo ti meriti una bandierina verde ^^
Ciao :D |