Comunicando oltre – Adelfasora.
Originalità 20/20
Utilizzo del pacchetto 20/20
Grammatica 10/10 (sottrarrò ad ogni errore 0.20 punti)
Stile 8/10
Apprezzamento personale 18/20
Totale: 76/80
Grammatica ottima, senza imprecisioni o qualsivoglia errore di distrazione. Non ho riscontrato neanche errori di punteggiatura o di forma e questo spiega, ovviamente, l’ottimo punteggio che hai raggiunto in questo campo.
Se la grammatica è decisamente ottima non posso dire di essere rimasta, altrettanto soddisfatta, dello stile.
Mi è dispiaciuto molto abbassare il punteggio totale a causa di questo ma, davvero, non me la sono sentita di aumentare quel punteggio che mi è sembrato, infine, il più adatto.
Mi rendo conto che la drabble, o meglio la storia, è vista attraverso gli occhi di una bambina ma, questo, non credo possa giustificare completamente il lessico eccessivamente semplice e la struttura non molto elaborata. Ho anche notato, leggendo più volte il testo, che spesso i periodi appaiono un tantino slegati tra loro, finendo con il “saltare” da una riflessione o espressione ad un’altra.
Ad esempio qui:
“Sarei stata una brava sorellina.
Quando lo dico alla mia amica Giulia non mi crede.
<< Tu sei figlia unica! >> secondo te è una parolaccia?”
Questo però è solo un parare personale che sarei falsa se non dicessi che ha influenzato, se non totalmente lo stile, un tantino il gradimento personale. Ovviamente capisco anche che è un modo per riportare i pensieri di una bambina ma, ripeto, anche in quel caso trovo che ci sia sempre un modo per rendere “sofisticato” il testo anche rimanendo fedeli ad un linguaggio semplice adatto ad un bambino.
Passando però ad un’analisi più seria, sempre riguardo lo stile vorrei riportarti qualche imprecisione che mi è saltata all’occhio.
<< Tu sei figlia unica! >> secondo te è una parolaccia?
In questo caso, ad esempio, il “Tu sei figlia unica!” intesa come citazione, lo avrei inserito tra virgolette alte e non come, in questo caso, quelle che designano solitamente un discorso diretto. Sempre riguardo la frase sopracitata trovo che, concludendo la citazione con un punto fermo, il “…secondo te…” sarebbe dovuto essere in lettera maiuscola.
Ripeto che questi non sono veri errori ma solo miei pareri personali, che puoi accettare o ignorare ma che servono esclusivamente per giustificare la mia scelta in numero e quindi il punteggio che ti ho attribuito.
Passiamo però, adesso, a commentare e valutare ciò che invece ti ha maggiormente “aiutata” a raggiungere punteggi alti che ovviamente sono pienamente meritati.
Prima di tutto l’attinenza al contest: massima. Punteggio massimo per un semplice motivo: ti sei attenuta al pacchetto scelto, ne hai riportato “protagonisti” e momento impresso nella foto e, in più, hai ampliato il tutto costruendo una tua personale storia e non limitandoti ad una semplice descrizione della fotografia stessa.
Ovviamente i riferimenti nel testo sono numerosi e sono proprio questi che ti hanno permesso di aderire perfettamente alle richieste del contest:
Prima di tutto l’introduzione del palloncino che si libra nel cielo azzurro; il pieno contenuto della lettera che occupa di fatto il centro della narrazione e la conclusione che specifica il legame tra palloncino e lettera proprio come è riportato nell’immagine da te scelta.
Ottimo lavoro davvero e, ottima, è anche l’originalità della storia.
Mi è piaciuta davvero molto e come ti ho detto, benché lo stile abbia un pochino influito sul mio gradimento, il contenuto e la delicatezza di questo, il tema profondo e molto impegnativo, mi sono stati davvero piacevoli da leggere e molto apprezzati.
Specialmente l’accostamento palloncino-cielo-morte: il palloncino si libra nell’aria raggiungendo il cielo, cielo che è proprio il luogo, figurato, delle anime e quindi della sorellina che spero di supporre giusto non sia mai nata o sia morta; il messaggio poi è qualcosa di estremamente dolce e commuovente soprattutto considerando se, a inviarlo, è una bambina che spera che dalla terra esso possa davvero raggiungere il cielo ed essere letto.
Insomma, la storia è molto bella e il contenuto merita davvero attenzione e riflessione.
Ottimo lavoro, complimenti.
Ria-chan |