Recensioni per
Undici giorni verso Hogwarts
di Elos

Questa storia ha ottenuto 76 recensioni.
Positive : 76
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/10/21, ore 20:19

Dopo aver rotto per 9 capitoli, penso non ci sia nemmeno bisogno di dire quanto sia stata contenta nel ritrovare Luna qui, nel veder finire la storia con un confronto tra Luna e Harry – se possiamo chiamarlo confronto.
È stato un finale stupendo per un viaggio molto bello, complimenti per questa storia, sono stata felice di leggerla!
P.S.
Su, Harry, dai... il lavoro di Gazza? Un po' di realismo, un po' di sana autostima anche! Già ho sempre trovato di una cattiveria rara affibbiare a Gazza il compito di pulire e pattugliare un enorme castello; tu puoi mirare almeno a insegnare Difesa contro le Arti Oscure, sei fatto per il ruolo!

Recensore Master
04/12/19, ore 14:24

Ciao.
Essendo io uno di quei soggetti cresciuti a “pane ed Harry Potter”, nutro nei confronti di quest’opera un amore viscerale; tendo dunque ad essere piuttosto cauta nell’approcciarmi al mondo delle Fan fiction riguardanti la stessa, giacché convinta che sia difficile darle ulteriore pregio.
Ebbene, a mio avviso la tua storia è pienamente riuscita nel suddetto intento. Sebbene ambientata in un contesto parzialmente difforme dall’originale, l’introspezione del protagonista è così ben fatta, profonda e rispondente al carattere di Harry da apparire perfettamente tarata sul medesimo. Detto in soldoni: forse nemmeno la Rowling avrebbe potuto delineare meglio la sua creatura. 
Questa Viaggio verso Hogwarts, scandito sulla base delle necessarie tappe del dolore, rappresenta una sorta di pellegrinaggio a seguito del quale Harry saprà dare, se non un senso, quantomeno uno scopo alla morte di Hermione (e di tutti quelli che gli sono stati cari): vivere la migliore vita possibile, e farlo anche in vece sua. 
Confesso che, leggendo certi passaggi, ho pianto come un’idiota. Bellissimo scritto, davvero.
I miei più sinceri complimenti.
Irene. 

Recensore Veterano
12/08/14, ore 16:18

Ho appena finito di leggerla e l'ho trovata bella è scritta bene è originale e unica ed è molto commovente alla fine ho pianto come una fontana.
Mi è piaciuta molto la citazione che hai messo alla fine la trovo azzeccatissima.
Spero che continuerai a pubblicare altre storie
Sibilla87

Nuovo recensore
05/04/13, ore 14:54

Storia davvero molto commovente e scritta benissimo. E soprattutto originale, stravolgente nel suo essere unica. La scelta di far morire un personaggio così centrale sarebbe stata epica. Complimenti.

Recensore Junior
13/09/12, ore 18:16

Voglio davvero farti i complimenti perchè la tua storia è veramente bella, l'ho letta tutta d'un fiato e nel mio caso è raro che capiti, il modo in cui descrivevi lo stato d'animo di Harry è semplicemente unico. Non riesco a trovare le parole per  dirti quanto mi è piaciuta la tua storia.

Recensore Master
18/08/12, ore 20:22

"Dato che non mi piace chiudere le storie finendole, ho cercato di terminare questa iniziandola."
E trovo che la definizione calzi perfettamente, per come hai deciso di concludere la storia, lasciandola aperta a ogni possibilità, fatto reso possibile dalla tua idea di prendere alcuni elementi, come Hagrid (che è stato con Harry fin dall'inizio), la sua baracca e Hogwarts (forse ciò di più familiare e calzante con l'idea di 'casa' esista, nell'universo della Rowling) e anche la presenza di Luna - sì, finisco sempre per parlare di lei :3 - che, con la sua purezza e saggia innocenza (per quanto le due parole, accostate, sembrino un paradosso) è ciò di più simile a un nuovo inizio, una nuova nascita a cui io riesca a pensare.
Spero di essermi fatta capire. In caso contrario, sono disposta a fornire chiarimenti ^^'

Non ho nient'altro da dire se non che ho letteralmente adorato questa storia... e che, pur dispiacendomi di non averla seguita con costanza fin dall'inizio, ho avuto la soddisfazione di poterla leggere e gustarmela tutta d'un fiato.

Complimenti, complimenti e ancora complimenti: tu non deludi mai.

Recensore Master
21/06/12, ore 19:18

Ok, provo a recensire.
Vorrei esordire con questo: non so davvero che dirti per esprimere appieno quello che ho provato leggendo questa storia. La mia prima Auror, per inciso, più che altro perché non mi è mai capitato di leggerne altre (lo so, sembra strano: il fandom è pieno zeppo xD). Il tuo nick mi è stato consigliato da tanti, ho letto quella one-shot, Il tempo che occorre, e come ti ho già scritto mi sono innamorata, quindi mi sono segnata un paio di cose tue (ne ho altre che vorrei leggere) per potermele gustare con calma. Non avrei immaginato di trovare questo, sinceramente. E a quanto mi dicono non è neanche la tua ff migliore, mei dei!
Ho veramente apprezzato tutto. Tutto, tutto. L'introspezione, le descrizioni, i dialoghi, le associazioni con le immagini/le canzoni e le citazioni... non c'è una virgola, in questa fanfiction, che non mi sia piaciuta, un passaggio che non abbia apprezzato, un capitolo che non mi abbia presa e affondata. Sono una lettrice lenta, mi piace trovare long complete per poterle leggere con calma e di solito lascio sempre un parere perché mi piace farlo, perché so che può far piacere, perché a volte ci tengo proprio a condividere l'emozione che uno scritto mi ha lasciato. Tu me ne hai lasciate così tante che non riesco a tradurle a parole, fin dall'inizio col dialogo con Piton e la frase di Luna e questa fine che chiosa il tutto in modo meravigliosamente coerente, toccante e intenso. La tua prosa è affascinante, uno stile che definirei lineare, ma non privo di termini e frasi che catturano l'attenzione, è uno stile nella sua semplicità molto evocativo, che fa letteralmente sentire il personaggio. Non credo di aver mai letto di un Harry così provato e vivo e, cavolo, qua dentro c'è tanto angst che ci si sguazza, ma niente è artificioso e il tuo modo di descrivere il dolore e la perdita è qualcosa di... non so neanche come definirlo.
Mi hai lasciata senza parole e di solito ne ho tante.
Uno dei pezzi più belli è questo qui:
Erano stati come una strana cosa in tre parti, lui e Ron ed Hermione, si erano compensati perché erano mancanti, ciascuno di loro era mancante, a ciascuno di loro mancavano dei pezzi. Era quello che Voldemort non aveva compreso, era quello che aveva causato la sua caduta: da solo, nessuno è mai intero.
tanto bello che me lo sono segnata quando l'ho letto, qualche giorno fa. Mi sembra che racchiuda tutto il senso non solo di questa fanfiction mirabilmente costruita, ma dell'intera saga, quello che la Rowling ha sempre sottointeso.
Il penultimo capitolo ha minacciato di farmi piangere, e io, ti giuro, non piango quasi mai mai mai per quello che leggo.
Non è una storia che ho letto per il pairing, ritengo che non sia una storia da leggere per il pairing. L'ho letta per il piacere di leggerla perché il tuo modo di scrivere mi ha ammaliata. Ha un di più rispetto a molte fanfiction, non chiedermi di spiegare cosa sia, non ne ho idea, boh, so solo che è mia ferma intenzione spulciare un po' tutto il tuo account. Tanto, dato quanto sono lentina di solito e abbastanza lunatica, in più è anche il periodo della sessione estiva, non ti disturberò troppo, per ora almeno ^^' però, ecco, sappi hai una nuova lettrice e che sei bravissima. Veramente.
un bacio e a presto
Primavere ^^   
 

Recensore Junior
01/05/12, ore 12:32

Mi scuso per il super ritardo, ma il caro internet mi ha giocato brutti scherzi nell'ultima settimana.
Mi mancherà non leggere questa storia, mi ci sono affezionata tantissimo, ma il viaggio da Harry è finito, è come giusto che sia è finito insieme alla cara Luna, che grazie a lei Harry guarisce completamente dalla mancanza di Hermione.
Una conclusione magnifica, complimenti, come gestisci tu i personaggi non ci riesce nessuno, ho adorato in tutti i lati questa storia, ora non mi resta altro da fare che inviare questa recensione è immergermi nei pensieri di Ron con "Il tempo che occorre"
Un abbraccio da Mocchi <3

Recensore Master
26/04/12, ore 15:58

Siamo dunque arrivati alla fine della storia.
Non ti nasconderò che provo un po' di amarezza, quella strana sensazione che si ha quando si finisce un buon libro e si ha voglia di rileggerlo da capo, di rituffarsi dentro lo splendido mare che è stato.
E così la tua fanfiction. Sei fantastica Marta, davvero! E sono davvero felice di averti scoperto tempo fa, di averti inserito fra le autrici preferite perché ogni tua storia è sempre splendida, un colpo all'anima
E grazie per averci regalato una Auror con i fiocchi, con quell'accenno Harry/Luna che ci sta sempre bene, perché tu riesci davvero ad uscire dai canoni delle ship, e ad entrare dentro i personaggi, per poi riportarli a noi così come sono. E lo ripeto, sei fantastica! 

Quando ho letto che hai in cantiere il progetto delle domeniche buie, beh, mi è venuta voglia di fare le capriole per tutta la stanza - considera che non mi sento così bene e che ho l'agilità di un bradipo - giusto perché sono masochista e tutto quell'angst, splendido, giusto e così Eloseggiante (passami il neologismo) mi manca. Quindi, beh, spero di rileggerti presto nel "Come non doveva andare" o di rileggere qualsiasi altra cosa, purché sia tua. 

Grazie. 

ps: ora vado a rileggermi "Il tempo che occorre"!

(Recensione modificata il 26/04/2012 - 03:58 pm)
(Recensione modificata il 26/04/2012 - 04:04 pm)

Recensore Master
23/04/12, ore 14:13

davvero siamo alla fine??? noo!!! sigh... un po' criptico come finale (soprattutto per una rapa come me!!!) ma in linea con luna che più che un rabbit on the run è un rabbit on th moon!!! (scusa... non lo faccio più..!!!) adoro quella ragazza!!! e tu hai reso molto bene il suo essere così lunare!!! e adoro anche il guardare avanti di harry, un lavoro ad hogwarts anche come custode per poter ricominciare!!! mi da tanta speranza per tutto!!!

Recensore Junior
21/04/12, ore 23:34

Questa storia è magnifica. L'ho trovata potente e delicata insieme, piena di echi, evocativa quasi in ogni suo passaggio. Lo spessore dei personaggi, delle relazioni, degli avvenimenti passati è evocato in modo quasi magico: ci appare davanti agli occhi, denso e corposo, come se lo avessimo sempre saputo. In pratica, sono ammirata dal tuo modo di narrare senza che traspaia il meccanismo della narrazione: è come uno sforzo nascosto, tutto quello che vediamo è la scena, come se si stesse svolgendo davanti ai nostri occhi, e ci chiediamo come diavolo faccia ad essere così nitida, così chiara nei riferimenti a cose, fatti, sentimenti che ci accorgiamo di conoscere perfettamente. Come se lo avessimo sempre saputo.
La malinconia di questa storia è così struggente e profonda che mi sono commossa più volte, anche se non c'è mai nulla di davvero tragico. E' tutto già accaduto, eppure i segni rimasti sono così dolorosi che non possono non colpirci. L'ottavo capitolo è incredibile, davvero: funebre eppure lieve... sarà che la narrazione è potenziata dall'ascolto della colonna sonora apposita, ma mi è rimbalzato in testa tutto il giorno quando l'ho letto-ascoltato.
La figura di Hermione è meravigliosa. Dolorosamente bella come tutte le cose belle che ci sono scivolate tra le mani senza che sia stato possibile fermarle. Una Harry/Hermione così IC non avrei mai pensato che sarebbe stato possibile leggerla, eppure è tutto perfettamente naturale, dolce e vero nei ricordi e nei sentimenti di questo Harry quasi annientato dalla perdita.
E poi è bella Luna. Anzi, Luna è questa storia, ed è giusto che sia la sua presenza a concluderla, con la sua leggerezza vaga, con le sue parole micidiali, vere come la verità stessa e con la speranza che non muore mai.
Complimenti, è un vero capolavoro, una prosa-poesia che non può non restare nel cuore.