Sono di nuovo qui!
Dunque, è molto bella questa flashfic, credo che rispecchi molte delle ragazze d'oggi, che si truccano pesantemente (anch'io lo faccio, a volte, ma mi piace, io sono un pittore di occhi u.u ...mi piace solo mischiare i colori, non mi nascondo da niente; d'altra parte, ho i capelli fucsia xD) solo per apparire o per nascondersi, per uniformarsi alla massa oppure uniformarsi a chi trasgredisce la massa. Ormai i ragazzi sono divisi in due gruppi, quelli che seguono e quelli che vogliono essere diversi, senza poi rendersi conto che alla fine sono tutti uguali anche loro.
Se ognuno fosse se stesso non ci sarebbero questi problemi, Selene non dovrebbe temere il giudizio degli altri e non avrebbe paura della gente falsa. Però è una paura che abbiamo in comune, io stessa do confidenza a poche persone per evitare proprio di inciampare in una di queste brutte persone. E, pensa, ho alcune amiche da anni che ancora non ho capito se siano vere amiche oppure solo opportuniste. Non passa giorno senza che me lo chieda, e si vive parecchio male.
Inoltre, avevo una compagna in prima superiore (che però si è ritirata quasi subito), che si chiamava Selene, stava sempre zitta e si truccava tantissimo. Non me la ricordo più molto bene, visto che sono passati sette anni, però mi ricordo che si chiamava così e aveva sempre gli occhi truccati di nero. Mi ispirava simpatia, anche se tutti la trattavano male perché stava sempre per i fatti suoi, quando veniva. Mah, il mondo è pieno di gente strana.
Come ho detto prima, se fossimo tutti noi stessi nessuno dovrebbe più avere paura della falsità.
Ti faccio i miei complimenti di nuovo, perché hai centrato un punto piuttosto scottante, quantomeno sempre attuale, soprattutto per ragazzi tra le medie e le superiori. Alla prossima :) |