ho letto tutto d'un fiato i due capitoli...sono rimasta senza parole...è straordinario...non so cosa aggiungere...p.s. ...russell crowe @___@...scusa è che con russell e vegeta nella stessa frase ho un leggero mancamento...( non si capisce che mi piace è?! ^^ )

Che strana storia, davvero molto interessante. Naturalmente, lo scenario non è molto 'realtistico', parlando nell'ottica di dragonball (una prigione capace di contenere Freezer? Mah...) ma personalmente non mi importa, perchè si tratta di un modo di parlare di una questione molto più importante. Tutto sommato anche nel nostro mondo di "Freezer" ce n'è davvero tanti, e fortuna che non sono capaci di distruggere interi pianeti... Sono molto interessato a leggere la prosecuzione, soprattutto se la storia continua su una linea di riflessione e non di narrazione pura. E dal momento che ci siamo, lascio qui anche il mio parere sull'affaire Saddam: io, di principio, sono contrario alla pena di morte in qualunque altro caso, perchè è un atto di arroganza e sopraffazione che non lascia spazio al dubbio e dà allo Stato un potere che non dovrebbe essere di nessun essre umano. Però il caso dei dittatori, in generale, è secondo me un po' diverso. Non è una questione di gravità dei crimini commessi: un dittatore è sempre una persona che incarna un ideale, è un simbolo, può contare su schiere di seguaci pronti a tirarlo fuori dalla sua galera e a permettergli di ricominciare i suoi giochetti di potere. Guardiamo quel che è successo in Italia. Quando Mussolini è stato imprigionato nel 43 al Gran Sasso (spero di non sbagliare con le date, cmq il succo è lo stesso), sono bastate poche settmiane perchè gli scagnozzi di Hitler venissero a dargli manforte e a permettergli di fondare quello stato-burattino che era la Repubblica di Salò, e questo ci è costato anni di guerra civile, morti, distruzioni, e quando alla fine Mussolini è stato preso nuovamente si è deciso di fucilarlo, tanto per andare sul sicuro. Di Hitler non si sa che sia successo, la versione ufficiale è che si sia suicidato, ma per anni un sacco di neonazisti esaltati hanno sostenuto che fosse ancora vivo, in sudamerica o che so dove. Per non parlare di gente come Pinochet, che per non essere stato punito all'epoca della sua caduta ora si può permettere di girare perfettamente libero mentre un poveraccio che vende CD masterizzati rischia anche dieci anni di galera... insomma, forse in questi casi non si possono applicare i principi comuni. Chiaramente, questa è una mia opinione, sarei felice di sentire la tua, ma sono sicuro che trasparirà perfettamente dai prossimi capitoli della fic.

Brava Left,come tuo solito sai andare in vari generi della scrittura senza perdere il tuo stile personale. Questa cosa dell'ambientazione nel periodo che si sta vivendo di recente,e mettendo in ballo argomenti come la pena di morte e l'etica sociale,hai fatto uscire già un inizio interessante e ben strutturato,che sicuramente appassionerà con la sua precisione.Hai ragione,è molto diverso dal tuo solito stile,ma la qualità è sempre quella,buona,scorrevole,invitante e dettagliata.Avendo già parlato con te dell'arogomento "pena di morte" conosco già abbastanza le tue opinioni per capire che man mano ci prenderai sempre di più con questa fic dai toni più maturi!^^ Alla prossima! (ma non dimenticarti di UN SAYAN A PARIGI ^^)

Niente male veramente. Oltretutto è veramente un'idea originale. Sono ansioso di vedere come reagirà Vegeta.

ma non puoi mettermi Bardack in prigione!

Wow, davvero interessante! Spero di leggerne presto il segguito -_^

WOW!!! interessante....aggiorna prestoooo

Ciao!! Sempre bravissima... come al solito!!^^ continua presto non farmi morire di curiosità x favore!!! mi è piaciuta un sacco quest'idea... stradordinaria!! Tua eterna fan Camy^^

complimenti!!! mi intriga parecchio..aggiornala presto!! ciao ciao erika