Ciao! :)

Breve recensione super positiva per questa tua piccola fic che mi è piaciuta molto. Ho adorato l'intento e ciò che hai voluto comunicare: quella sensazione di nostalgia e mancanza che colpisce forse un po' alla sprovvista - quelli della nostalgia e della mancanza sono temi a me cari che mi colpiscono più di altri quindi, ecco, li ho amati.

Mi è piaciuta anche l'introspezione, seppur breve, del personaggio di Silver, che si ritrova a riflettere su Jim e su quanto ha significato per lui quel ragazzo che, almeno all'inizio, aveva solo intenzione di usare - tra l'altro, condivido il punto di vista che hai espresso qui, e penso che nonostante fosse un uomo che per tutta la vita ha avuto la tendenza a sfruttare gli altri per il proprio tornaconto, con Jim avesse davvero creato il principio di un rapporto. Rapporto che hai saputo definire in poche righe, poi, e le capacità di analizzare e sintetizzare sono sempre bellissime da trovare.
Insomma, bel lavoro! :)

(L'unica cosa: ho pescato diversi errori che presumo siano di distrazione/fretta, ad esempio nel titolo, e nella punteggiatura. Niente che una rilettura non possa sistemare, ma volevo segnalartelo comunque. :))

M è bellissima!!! Silver è stato insieme a Jim i personaggio che più mi è piaciuto nel libro, quei complimenti che faceva a Jim, non ho mai capito se fossero veri o come ha detto tu, solo stupidi complimenti per farselo amico, ma io infondo infondo ho sempre pensato che in realtà sotto a tutte quelle lusinghe ci fosse qualcosa di vero, che Jhon Silver almeno un poco avesse ammirato il fegato del ragazzo...
I pensieri del pirata in questa ff sono molto profondi, e sono un pò quelli che io ho sempre sperato che pensasse alla fine della storia.
Riguardo alla nota sul fatto che Silver alla fine lascia Bristol e che in realtà la sua negra fosse la sua governante dettagli, è bella e profonda lo stesso!!
Complimenti, se non si fosse capita mi è piaciuta parecchio questa piccola one-shot!!
Baci
Balim