Recensione premio
Ciao :) la voce della mia coscienza mi ha richiamato al mio dovere, quindi eccomi a lasciarti la prima delle recensioni premio che ti devo. Sono felice che tu mi abbia segnalato questa storia, perché amo anche io alla follia i poemi omerici (dettaglio superfluo, dato che già mi conosci e sai che sono fissata con le "cose da classicisti"). Quindi, dato che da quando ho studiato l'Odissea in prima liceo è passato un po' di tempo (non così tanto, per la verità), mi ha fatto piacere leggere il tuo "prologo alla Telemachia". Mi è subito piaciuto l'inizio, dove hai cercato (riuscendoci) di dare un tono epico, con epiteti come "guerra maledetta" che mi sono piaciuti molto (anche se non so se un greco in una società come quella omerica avrebbe maledetto la guerra, modo per esaltare la propria virtù :/ comunque l'ho trovato un modo molto efficace per definire la figura di Telemaco che vuole disperatamente incontrare il padre).
La mia descrizione preferita è stata quella di Argo, le parole che usi "compagno di mille avventure, che ormai giace, vecchio e malato, guardando il mare nell'illusione del tuo ritorno" sono perfette e si vede che avevi in mente la toccante scena del riconoscimento di Odisseo/Ulisse (non so come preferisci XD) :)
La struttura della lettera è perfetta e segue un buon ritmo, dato soprattutto da tutte quelle interrogative rivolte al padre assente che raccontano in poche righe tutta la ricerca interiore che poi Telemaco trasformerà in effettiva ricerca
Sei stata molto brava, complimenti! ^^ (Recensione modificata il 03/10/2014 - 03:23 pm) |