hey!
senza nemmeno farlo apposta mi sono reso conto che avevo già recensito un tuo testo in passato ( forse era stata addirittura la mia prima recensione! ). ad ogni modo ho letto i primi due capitoli di questa storia e..il parere generale può dirsi positivo. nel senso..pur non rientrando pienamente nelle mie corde ( chi mi conosce sa che ODIO i racconti in prima persona nonostante io stesso spesso la utilizzi per scrivere ) devo riconoscere che è una storia che pare carina fin dalle prime battute.
dopo un incipit in medias res ma forse un po' troppo confusionario, la questione prende un po' più forma senza perdere il giusto ritmo.
forse avrei speso un po' più parole nella descrizione del momento dello sparo ( e tutte le altre azioni a venire ): il boato del colpo, gli schizzi di sangue del corpo, le gambe della protagonista che tremano..insomma, sono tutti dettagli che allontanano dal grado di 'testo frettoloso' e avvicinano a quello di 'testo coinvolgente'.
in generale presterei più attenzione alla descrizione sotto al titolo, che non ho trovato accattivante nè tanto meno fluida. che sia un deterrente che non spinge gli altri alla lettura dei capitoli..? in fondo considera che è il biglietto da visita della storia.
comunque..ci sono alcune piccolissime imprecisioni che secondo me andrebbero corrette per redere il testo più gradevole - per gli psicotici come me che ci fanno caso durante la lettura. ti segno a seguito quindi anche tutti gli errori di battitura trovati:
capitolo 1
"dopo dieci minuti buoni di tentativi infilai la chiave"
_ DIECI minuti a cercare di inserire la chiave..? nemmeno un cieco ci riuscirebbe. e dopo vuole la maiuscola ( lo so che lo sai, ma sono sviste che è sempre meglio correggere )
"-Ahah. Sai già cosa penso delle tue iniziative."
_ personalmente preferisco che si scriva nella maggior parte dei casi 'rise' o cose simili, piuttosto che il 'ahah'
" Amy, la "capa" era arrivata,"
_ è sempre meglio dire 'capo', anche per le donne. il nome amy fa capire il sesso anche senza l'utilizzo di quell'epiteto storpiato
"Ci ho aggiunto una settimana fa' le cellule he ha portato Antonine."
"Il rsto lo lasciò a me."
"Notai che l'avqua restava lì,"
capitolo 2
"ero in presa al panico,"
"Uscirono altre tre ombre, di cui non ne conoscevo neanche uno."
_ mi pare suoni un po' male..sinceramente
" e avvoltain qualcosa di freddo."
in ogni caso..brava/o!
ivan |
