"Ed era così imbarazzante il suo sguardo attento che quasi lo poteva insultare, dicendogli di guardare altro che lui non era poi così bello da essere idolatrato come un divo" ---> Takao, ti adoro comunque, anche se capisci il punto ma non lo afferri fino in fondo.
"Un'altra cosa brutta di Shintaro era che, qualsiasi fosse stato il suo ruolo e qualsiasi la situazione, lui doveva imporre delle regole proprie." ---> Senza imporsi regole non può neanche respirare, quel ragazzo. Un po' di comprensione, Takao XD
"Midorima tornò spietato a occuparsi del suo capezzolo, senza aggiungere altro." ---> Rido male.
"Era incredibile notarlo, ma Shintaro non pareva troppo abituato a baciare – o forse, anche, troppo abituato a tenere a bada certe emozioni: contro di lui sembrava solo avere fame, in un miscuglio di voglia e desiderio che lo rendeva quasi isterico." ---> Tema: estrapolare dai grassetti una tesi di laurea sulla psicologia di Midorima e le dinamiche della MidoTaka.
"Midorima si stese contro di lui e tremò per qualche secondo, lasciando cadere di lato gli occhiali che aveva avuto fino a quel momento ben piantati sul naso." ---> Ho trovato una definizione adatta al tuo modo di scrivere: scrivi con linee da Guttuso, corporee, consistenti, intense. *_*
"fintanto che non divenne freddo nel suo sguardo, Takao non lo cedette neanche a sé stesso" ---> ..... * dopo due minuti di silenzio * Finale perfetto.
Punti bonus per il solo fingering (le mani di Midorima hanno decisamente anche altri usi interessanti). |