Recensioni per
Pendolum
di j3nnif3r

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/09/12, ore 12:12
Cap. 1:

GAH, QUESTO TITOLO! I Pendulum erano i mostri che odiavo di più. Però penso di averne capito il motivo: la frammentarietà della storia? Va avanti a sprazzi, e il pendolo richiama l'orologio, il tempo, right?
Rimango sempre estasiata quando leggo le tue storie. Il lato che mostri dei personaggi è sempre unico. Sei tra i pochissimi autori che hanno questo pregio...
La tua Heather è proprio come quella del gioco. Ma oltre al dolore, oltre alla rabbia, ci sono anche le paure dell'infanzia. E' più completa, perché hai parlato dell'unico punto di cui il gioco non si è soffermato. In più, il suo lato umano di adolescente (mi è piaciuto molto, a riguardo, il pezzo delle tette <3).
La funzione metaforica dello specchio è incredibile. Magari è un leitmotiv ricorrente, ma il modo in cui ci hai giocato tu (come fai sempre) è meraviglioso.
Harry. Sono felice che si siano mostrati lati del suo carattere così negativi. E' una rabbia comprensibile, in fondo lei è "parte" del motivo che ha ucciso la figlia. Perché anche nel mio canon Harry ci ha messo un po' a voler bene alla figlia per davvero, a perdonare Alessa e perdonare se stesso.
Sono contentissima di questa storia. Il fandom è uno dei miei preferiti, e tu sei una delle mie scrittrici preferiti. E' una combo che commuove.
Ti pregopregoprego scrivine altre.
E scusa se ci ho messo tanto a recensire (di solito, poi, faccio commenti molto più lunghi di questo, soprattutto per storie meritevoli come questa), ma in questo periodo sono inguaiatissima. A novembre dovrei finalmente stare tranquilla, chissà.
VOGLIO ALTRO.
(Recensione modificata il 20/09/2012 - 12:14 pm)

Recensore Junior
17/09/12, ore 21:12
Cap. 1:

Ma che bella, è sempre un piacere leggere storie così belle su Silent Hill - che amo ma trovo così difficile scriverci su! E soprattutto è un peccato che abbia solo una recensione.
Mi piace davvero la scelta di questi salti temporali per narrare diversi momenti della sua vita, in particolare gli scorci di Harry:  per un attimo mi è sembrato strano vederlo arrabbiato, odiare quella "nuova" bambina che non ha alcuna colpa, tranne quella di non essere Cheryl; ma in fondo è anche comprensibile: è stanco, ha perso sua figlia in un modo atroce, e gli riesce ancora difficile affezzionarsi a quella creatura.
Anche la scelta dello specchio per mostrare Alessa mi è piaciuta molto.
Bella davvero, complimenti <3

Mana

Recensore Junior
27/08/12, ore 17:37
Cap. 1:

Perché l'hai chiamata Pendolum?!
Scusa, è una domanda che mi ronzava in testa per tutta la durata della lettura; è solo che il Pendolum non riesco ad associarlo...
Davvero bella, davvero sentita. E ben riusciti i repentini sbalzi temporali, non faticavo a riconoscerli. La forma non rende certo possibile la lettura a chi non conosce la storia, ma non è un problema, e soprattutto non lo è per me.
Rimane il contenuto, che è uno dei motivi per cui amo silent hill. Il fatto di osservare dei rapporti così particolari in contesti così lontani dal senso comune, e poterci vedere l'umanità, i sentimenti, la paura, quella vera. Vedere una ragazza crescere così lontano da una vita normale, saperla diversa nel profondo, e vedere la sua paura crescere con lei...
A volte Harry mi è sembrato un po' fuori carattere, nel senso che se non sbaglio erano gli anni ottanta nel primo gioco, e Heather rimane intrappolata nel mondo demoniaco agli inizi del duemila, per cui l'idea di un padre che non fa storie per una tintura dei capelli è particolare, ma la si può attribuire soprattutto alla diversità della situazione. Un appunto negativo che invece voglio fare riguarda il discorso riguardo la mamma, che io avrei reso più imponente, più tragico per lo stesso Harry, che se l'è vista portare via da una malattia (se vogliamo essere superstiziosi in qualche modo anche un po' per colpa della piccola Cheryl, quella originale) e che invece in questo ambito sembrava totalmente distaccato.
Ma il rapporto tra Harry e sua figlia, anzi tra Harry e le sue due figlie, è qualcosa che mi ha sempre emozionato tantissimo. Ricordo il groppo alla gola quando me lo sono ritrovato morto sulla poltrona insanguinata! Silent Hill 1 è anche e soprattutto l'attaccamento di un padre che ha deciso di amare qualcosa di non suo, eppure l'unica cosa che gli era rimasta, ed è una sensazione che si scopre pian piano nel corso del gioco.
Sei stata molto brava, e la storia mi è decisamente piaciuta! Spero di poterne leggere un'altra così, (controllerò sulla tua pagina!)
Un saluto
Leo