A distanza di un anno ho riesumato questa fan fiction, dopo tutto questo tempo è probabile che neanche ti ricordi di averla mai scritta. Anyway ho letto l'introduzione ma non è servito a fermarmi. Se farmi piangere era il tuo intento, bene. Ci sei riuscita. Nonstante sia estremamente triste, è molto bella ed è dolce quando nelle ultime righe Kurt pensa alla figlia prima di premere il grilletto. Mi è piaciuto molto anche l'inizio quando hai descritto con delle similitudini ciò che Kurt provava, permettendo così a chi legge di immedesimarsi facilmente nel protagonista, soffrire come lui e pensare come lui.
Grazie ancora per avermi fatto piangere,
Vale

In una sola parola: sì. Sì a tutto, a Kurt, a questa meravigliosa one-shot che mi ha fatto venire le lacrime e mi ha ricordato una volta ancora che nei momenti difficili della vita lui per me ci sarà sempre, sempre. Sempre nel mio cuore. Kurt.
Complimenti, spero di leggere presto qualcos'altro proveniente dalla tua abile... tastiera? #lol

sayonara,
tsubaki-chan.

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L'avvertimento diceva chiaro e tondo che questa one-shot era triste ma io ho deciso ugualmente di intraprenderne la lettura. E mi sono trovata così con le lacrime agli occhi, probabilmente se fosse proseguita sarebbero uscite senza troppi sforzi bagnandomi il viso. Sono ferme agli angoli dei miei occhi mentre scrivo questa recensione per dirti quanto mi sia piaciuta. Dio, adoro l'attimo che hai catturato in poche parole così vere e spontanee da invidiarti.
Oserei dire che è perfetta, ma non posso sbilanciarmi troppo in questa mia adulazione. Mi limito a dire "indimenticabile" come l'uomo che ne è protagonista.

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Prima recensione. Sono (mmh...ero) bringmealesana su Twittah e ora sono @oliversvoice ^^
Ti dico anche qua che sono felicissima che tu sia tornata su Twitter e ti ripeto che mi sono mancati i tuoi tweets, ma passiamo alla FF.
Scrivi in un modo fantastico, questa OS è tra le più coinvolgenti che abbia mai letto. La inserisco tra le preferite.
Chels, complimenti.

Sarah :)