Mi scuserai se ho scelto una storia breve da recensire, ma ero incuriosita e apprezzo davvero la capacità di condensare in poche righe sentimenti/situazioni/idee. Tu ci sei riuscita alla perfezione e adoro i punti di vista "particolari" che adotti!! La tazza che si consola per la perdita della sua gemella grazie al momento di tenera passione fra i due e alla prospettiva di restare nel mobile a prender polvere è davvero geniale.
Il tutto è poi scritto in modo scorrevole ma interessante... ci sono frasi che davvero meritano menzioni speciali:
"La tazza, giustamente irritata da quell’infinito strapazzamento, preferì fare in modo di cadere e rompersi."
"E la tazza gemella smise il lutto, a favore dell’euforia che le provocò il pensiero che, visto il metodo alternativo di prendere il tè che avevano scoperto, da quel momento in poi sarebbe rimasta comodamente a prendere la polvere nel mobile, piuttosto che partecipare ai litigi dei due innamorati."
Davvero fantasticamente costruite!!
Non saprei cos'altro aggiungere se non che l'ho davvero apprezzata!

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Adoro. ADORO! Non smetterò mai di ripeterlo, ma hai una capacità impressionante ad entrare DAVVERO in qualsiasi personaggio - un teschio, una tazzina! - e farne uscire... una perla, naturalmente.
E adorato anche ovviamente il riferimento al vampirismo, effettivamente Sherlock la pelle diafana ce l'ha, bello come un vampiro lo è, la superintelligenza ce l'ha, cosa chiediamo di più? ** E penso che per John sia più che un piacere essere la sua vittima :)))
Quindi che dire, di nuovo complimenti my love **
Sperando che l'aria inglese ti porti ancora più ispirazione - come sicuramente sarà u.u - e al tuo ritorno ci riempirai di pppppperle.
I love you <3

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Beh, chi non sarebbe tentato di leccare il thé dal collo di Jawn? Sherlock è perfetto, ce lo vedo proprio a voler prendere la bevanda dalle mani del suo coinquilino solo per il gusto di indispettirlo. Molto carina e molto romantica, mi è piaciuta :)


Jess

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