Mi sono commossa, e mi sono venuti i brividi. E' vero, fa freddo, ma ho come il sospetto che non c'entri. E sappi che non e' una cosa che mi accade tanto spesso.

Detto cio'. Dal punto di vista oggettivo, e' scritta bene. La grammatica e' a posto, manca solo qualche virgola da aggiustare qua e la', ma in linea di massima nulla di grave. Una sola cosa: per il "suo", al posto di usare il maiuscolo, usa il corsivo, rende meglio e disturba meno.
La fic e' scorrevole, legata da un unico filo rosso di malinconia su sfondo bianco e nero.
E... beh, e' veramente bella. davvero non so cosa dirti. Nel frattempo la metto nelle preferite.
Cavoli, venticinque anni. Allora, chi avrebbe saputo dire cosa sarebbero diventati di li' a poco i Guns? Chi si sarebbe immaginato un successo simile? Ricordiamo che Appetite non decollo' immediatamente... io scommetto che Axl lo sapeva. Lui sapeva a cosa stava andando incontro. E si, dai, anche Tom Zutaut si aspettava molto, da questi cinque ragazzi.
Comunque, i personaggi, in quelle poche righe loro dedicate, sono caratterizzati splendidamente. E Axl... beh, il mio debole per lui e' ben noto, ma io sono certa che gli manca, tutto quello. E quindi si, io ce lo vedo.

Dei, oggi non riesco a lasciare una recensione decente. Ma proprio zero, quindi scusami per questa cosa sconclusionata.
Sappi che ti faccio tanti complimenti e che la storia mi e' piaciuta. E' un buon omaggio.
Oh, e bentornata.

Lil.

Ma io piango! ç_ç
Cioè, insomma! Quanta malinconia e quanti sentimenti in questa Fan Fiction. Ti giuro, con poche parole mi hai trasmesso tantissime e emozioni, tra cui anche tristezza e nostalgia. E poi boh, ogni parte è magnifica, ma la mia preferita rimane quella dedicata a Steven (nooo, non sono di parte io!;)). "Niente interviste l'uno contro l'altro, niente voluta pubblicità, niente cattiverie gratuite, niente ipocrisie celate." quelli si che erano bei tempi!
Comunque complimenti! Mi piace come scrivi e non vedo l'ora di avere un po' di tempo per leggere qualche tua altra Fan Fiction!:D
A presto, baci!;D
P.S.: te l'avevo detto io che non ero capace a scrivere recensioni! Scusami!

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Inizio col dirti che questa fanfiction mi è piaciuta molto, nonostante il mondo dei Guns N' Roses mi sia piuttosto estraneo.
Mi piace come hai strutturato la storia, e credo d'essere riuscita a recepire tutte le emozioni che trapelavano dai vari pezzi, e questo non può che essere ottimo.
Ho apprezzato soprattutto l'ultima parte, che non lascia il lettore con l'amaro in bocca come si potrebbe credere, ma infonde una leggera e dolce malinconia.
Non ho trovato errori grammaticali, forse qualche termine scritto male, ma non ti segnalo niente perché potrebbero essere semplici errori di battitura.
Piccolo appunto: dopo i puntini sospensivi va sempre la maiuscola.

-Kim 

Devo ringraziarti perché se non mi avessi lasciato quella favolosa recensione alla mia OS su Alec, non sarei mai finita sulla tua pagina da scrittrice e non avrei mai letto questo tuo bellissimo e breve racconto. Che dire.. Sono riuscita ad assaporare ed immaginarmi ogni parola, ogni descrizione è comparsa nella mia mente permettendomi di vedere i protagonisti durante ogni flash che hai scritto. E sono esattamente come li ho sempre immaginati. Chi egocentrico, chi malinconico. Eppure, giusto 25 anni fa, questi 5 scapestrati hanno creato un capolavoro intitolato Appetite For Destruction. Un traguardo, questa pubblicazione, che è così importante, da coinvolgere ciascuno di loro, costringendoli ad immergersi nei ricordi. Oppure, molto più semplicemente, a farsi trasportare dal silenzio, prendendosi una pausa da tutto e da tutti. Perché anniversari così importanti e significativi, solo i Guns N' Roses potranno viverli fino alla fine dei loro giorni. Perché un traguardo del genere, l'hanno raggiunto tutti e 5 insieme. E se lo sono meritati eccome.

Lasciando da parte le ciance e le quisquilie, questa OS finisce direttamente tra i miei preferiti, senza la minima esitazione.


Rosie

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Fanfiction meravigliosa, l'ho apprezzata davvero molto!
Eh gia`, sono passati 25 anni dalla nascita di Appetite, che dire, un traguardo invidiabile!
Mi e` piaciuta l'idea di mettere per ogni Guns un tratto distintivo. Adorando Izzy, ovviamente, gia` alla prima 'storiella' ero innamorata! Ma mi e` piaciuta molto anche la terza, dedicata a Steven, mentre l'ultima mi ha commossa sinceramente.
Complimenti! =)

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E'...è...bellissima. Ho pianto sai? Tocca il cuore . E' amaro , nostalgico...è vero. Si. Non succedono gli eventi ,ma le parole ,i pensieri. Sono reali. Reali come Axl che commenta la dichiarazione di Slash. Non chiedermi perchè ,ma ce lo vedo.  Reale come Steven buttato sul letto...o come Slashe Duff insieme. Mi piace, davvero. Grazie. Ci voleva una cosa così...complimenti sul serio. Beh...non credo ci sia da dire oltre. Solo...
Auguri Appetite for destruction . Grazie ancora per questa one-shot. Ciao. (:

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Mi é piaciuto il modo in cui hai diviso i cinque: Izzy, Duff, Slash, Steven e Axl.
Allora: per quanto riguarda il pezzo di Izzy, quel "NO" è un mistero (voglio dire, non si sa se sia un "NO" di negativo o un "NO" autentico, ma proprio per
questo mi ha incuriosito, in fondo il moro é un po' per fatti suoi, sempre nell' ombra, e questo lo rende un vero e proprio mistero.)
Duff invece sempre per il suo " FUCK"  mi ha fatto proprio capire che era lui punto e basta. Quella parte del biondo mi ha fatto proprio ridere!
E non parliamo di Slash, come non si poteva riconoscere che era lui, di certo un "ZIO JACK" non poteva mancare e proprio per questo, come Duff,
mi ha fatto sorridere.
Steven invece non credo che mi abbia colpito per una sua particolarità, però... anche lui, impossibile non riconoscerlo!
Axl invece é stato triste, sopratutto questa parte: Buttò il giornale sulla panca, sorrise e sistemò meglio la falda del cappello che aveva, per poi incamminarsi: “Era ora Slash. Era proprio quello che avrei voluto sentire una volta tanto.”

E mentre diceva questo scrollò le spalle, e c'era gente che giurava: l'aveva visto piangere.

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E' bellissima.. piena di nostalgia, ma bellissima. Ho quasi pianto, sai? E non in un punto particolare, ma in ogni parola che leggevo mi sentivo una morsa allo stomaco, conclusa con la consapevolezza che non si riuniranno mai, e forse questo è un bene, visto che quello che è passato non potrà più tornare e, anche se un giorno lontano si riunissero, la cosa, l'atmosfera, non sarà mai la stessa. E quindi lunga vita ai Guns, quelli veri, quelli che per noi tutti non moriranno mai, nonostante tutto. Bravissima, davvero. Alla prossima ;)

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