Recensioni per
Rosenrot
di Mattie Leland

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
30/09/14, ore 09:09

Travolgente e vero... non vedo l'ora di leggere il seguito!

Nuovo recensore
03/08/14, ore 00:14

Ok, lo ammetto.

Io non gradivo molto lo yaoi in south park. Anzi, all' inizio quando avevo visto che accoppiavano Eric (ovviamente il mio personaggio preferito) e Kyle, non mi piaceva per nulla. Quindi incuriosendomi, ho iniziato a cercare immagini e fan art nel tentativo di capire. Ma niente.
E poi leggo questa fan fiction. E mi si apre un mondo. Penso di amarti. (LOL)
La storia è ben scritta, i personaggi sono perfettamente nel loro carattere e boh...è tutto così fottutamente perfetto.
Complimenti per la storia (inoltre amo l' angst e quell' "Avvertimenti: Violenza" non può che farmi amare ancora di più questa fic) 
 

Nuovo recensore
30/07/14, ore 22:57

Finalmente il nuovo capitolo! E' fantastico e mi ha un pò sorpreso; quando lessi la dichiarazione di Eric a Kyle tanto temuta ho pensato al peggio. Pensavo che Kyle reagisse male e che volesse addirittura interrompere l'amicizia. Poi menomale mi sono ricreduta! E' stato un sollievo, non volevo che Ericuccio soffrisse ancora ç.ç
Mi piace molto il modo in cui Cartman vede Kyle, è pazzo di lui letteralmente. A volte mi chiedo come faccia Kahl a non accorgersene.
Ah una cosa: ho letto i vecchi capitoli tempo fa quindi alcuni particolari non li ricordo; quanti anni hanno i ragazzi?
Comunque continuala presto!
Ciao XOXO

Recensore Master
19/07/14, ore 22:15

La lunga, lunga, lunga attesa è stata sofferta e piena di aspettative (ovvio, dopo il modo in cui ci avevi lasciato!) che in queste 10 (?) pagine hai superato; il capitolo sarà pure breve, ma articolato, dettagliato, ricco di azione e emozioni contrastanti che lottano tra di loro, per una battaglia alla conquista di sfumature narrative rosee o oscure, perché è difficile definire se questo capitolo è più leggero e positivo, oppure con toni dark e premesse ANGST; quello che è sicuro però è che ci sono due toni decisi in contrasto che rendono complesso e di molteplici interpretazioni il capitolo. Quando una storia assume certi connotati, diventando complessa (non nella comprensione, ma nella caratterizzazione e nello stile), non può che significare che sta evolvendo, arricchendosi di idee, raggiungendo una certa maturità e l'autore (l'autrice nel tuo caso) è cresciuto con essa, non posso negare poi che ho amato il simbolismo quasi onirico presente nella storia, il mondo dall'occhio Eric, un mondo fragile che è mantenuto da Kyle, la divinità che adora e che una volta che conosce il suo amore viene vista come una divinità onnipotente sul suo "credo", una divinità che inizia ad esser vista con sguardo malizioso, non scettico, ma malizioso, che porta la divinità a far del suo credente un timorato di Dio. Provo tristezza nel pensare che DAVVERO Eric percepisce così Kyle, per tanto mi auguro che l'amore lo salvi invece di dannarlo, che Kyle col suo cuore gentile possa salvarlo, che un suo abbraccio non sia visto come una catena al collo, ma come l'apertura per un'altra via.
Parlando delle caratterizzazioni, come sempre sono fedeli agli originali, e per tanto Eric risulta divertente quando non è vittima delle sue paranoie e Kyle... beh... in Kyle mi sono rispecchiata, ma allo stesso tempo ho anche squittito per la sua dolcezza. E' dolce perché non allontana Eric, è dolce perché non si comporta da idiota, è dolce per la sua maturità, dolce perché non vede un problema nel lavorare insieme, dolce perché è lusingato dalle parole di Eric, dolce perché tenta di fargli capire che amare è una cosa bellissima che non può spaventare; in un certo senso la natura di Kyle si impreziosisce, si colora, si definisce acquisendo un fascino particolare, dunque si entra in empatia con il folle amore di Eric, si comprende perché è SPECIALE! Nei capitoli precedenti Kyle l'abbiamo conosciuto bene, era affascinante, intrigante, la bellissima ninfetta che riesce a far sospirare, ma andando avanti questi tratti affascinanti sono sempre più preziosi, sempre più attraenti, unici nel loro genere, per questo si comprende il "Kyle-sessualissimo" di Eric (dichiarazione straziante e bellissima!).
Sono stata contenta comunque che i riflettori non fossero puntati solo su Eric e Kyle, è stato divertente il cameo di Kenny, quanto quello di Garrison, ma ovviamente Kyle ed Eric focalizzano l'attenzione ed i sospiri di chi legge, quindi cresce la fame di momenti solo dedicati a loro, fame che è soddisfatta da parti nutriente e ricche di calorie, ma la golosità è tanta e non posso che concludere invitandoti ad aggiornare presto perché quell'abbraccio ha scatenato tante domande, tante curiosità, tante emozioni e noi che leggiamo abbiamo bisogno di sapere. Grazie ancora per questa fantastica sorpresa, presenterà pure qualche errore, ma è un capitolo di qualità, un capitolo che promette tanto e che dona tanto al lettore.
Che il KYMAN sia tua musa per poterci graziare.

Recensore Veterano
19/07/14, ore 01:56

Forse a quest'ora sarebbe il caso che andassi a dormire ma... ho letto il capitolo tutto d'un fiato ed ho bisogno di farti sapere che è fantastico. Troppo breve, forse, ma questo è decisamente un problema mio. L'atmosfera è surreale, le immagini che crei hanno un che di magico e poetico, le ho adorate. Mi è venuto in mente "Alice nel paese delle meraviglie". Sarebbe superfluo dire che è scritto benissimo (salvo qualche errore di battitura, vista l'ora sei giustificata), visto che te lo ripeto sempre. E' bello che Kyle prenda la dichiarazione di Eric con la giusta serietà e maturità, e che faccia presente ad Eric che amare è una cosa bellissima. Si capisce il modo contorto in cui Eric vede il mondo anche solo per il fatto che trovi molto più naturale ed accettabile dire a Kyle che lo odia piuttosto che dirgli che lo ama, e si aspetta pure che Kyle possa volergli male una volta saputi i suoi sentimenti. Sono emozionata e curiosa per quello che succederà nel prossimo capitolo.
Ci sono tante altre cose belle in questo capitolo. In primis Eric che risponde malissimo a Stan, mi ha fatto ridere tanto, lo ammetto. Poi Kenny e Garrison che, in un modo o nell'altro, si fanno sempre amare da morire. Butters e Kenny, tenerissimi, sono veramente la coppia di biondi più bella di tutta South Park.
E' valsa davvero la pena di aspettare (anzi, a questo proposito dovrei scusarmi io per non aver recensito lo scorso capitolo. Mi è totalmente sfuggito di mente).
Complimenti!

Recensore Junior
13/10/13, ore 00:20
Cap. 3:

Wow, avrei dovuto recensire molto prima, visto che avevo iniziato a leggere la storia quest’estate ma, vuoi per un impegno o vuoi per altro, non ero mai riuscita ad essere dell’umore giusto per godermi una rilettura della storia e una sua recensione. Fortunatamente sono riuscita a tenere a freno la curiosità di andare avanti senza prima recensire quindi beh, mi sono continuata a “punire” rileggendo questo capitolo impedendomi di proseguire al successivo se prima non lo avessi recensito.
Ops, a quanto pare non conosco bene il significato del verbo “punire” che, teoricamente, dovrebbe avere un senso negativo: reprimevo soltanto la mia curiosità non andando avanti, ma non soffrivo e mi annoiavo di certo a rileggere sempre questo capitolo “I petali”, anzi! XD
Per quante volte abbia avuto modo di rileggerlo, penso che il sogno iniziale sia uno dei momenti che più mi hanno scalfito il cuore, che più mi hanno ferita.
La mia bassa perspicacia non mi aveva permesso, alla prima lettura, di accorgermi dell’esistenza dei “2 Cartman”, anche se penso che questo mio difetto me ne sia andato a favore, visto che, arrivata in fondo a quel paragrafo, leggendo “Non era la prima volta che sognava di fare del male a quel fantoccio… che aveva la sua stessa faccia, il suo stesso corpo, il suo stesso nome.
Non era la prima volta che sognava di uccidere Eric Cartman”, non ho potuto far altro che sbarrare gli occhi. Mi ricordo della scarica elettrica che mi ha percorsa la prima volta da capo a piedi e, con una velocità fulminea, avida di capire e riuscire a cogliere ogni parola con esattezza, mi sono precipitata all'inizio del capitolo e… ho riletto…ancora e ancora. Non mi ricordo nemmeno quante volte, ma l’effetto era sempre lo stesso. Anzi, nonostante conoscessi la verità per filo e per segno, ogni volta che lo rileggevo mi sembrava di essere colta ancor più di sorpresa della precedente.
Un altro punto che mi è rimasto impresso è stato il veder “grigio” di Cartman a scuola, dove tutto era appannato e sfumato, tranne quella singola e brillante figura, che con il suo rossore risplendeva chiaramente.
Sei riuscita proprio a passarmi l’immagine che – credo- ti fossi preposta di esprimere con le parole e, se è davvero la solita che ho io in mente, è davvero d’effetto.
Bello anche il punto dove Eric desidera di essere il solo a poter vedere il sorriso del suo ebreo e che, fortunatamente, per provvidenza divina o coincidenza, è davvero l’unico a poterlo ammirare. Mi son sentita come lui, tirando un sospiro di sollievo ma allo stesso tempo tesa come una corda per l’eventuale reazione di Kyle.
L’introspezione di Cartman ti è venuta molto bene e te lo dimostra sempre il fatto che mi fossi completamente immersa in lui.
Mi sento in dovere di dirti come abbia riso (giusto per uscire un po’ dall’ANGST XD) al Kenny in versione “A.A.A. cercarsi urgentemente principe azzurro per Butters”. Ah già, non posso non riportare “Ho trovato la mia missione, e non dormirò, non mangerò ne farò ses… non dormirò e non mangerò[…]” ahahahah Kenny sei un mito! :D
Zack Pendelton… uhm, non dico niente. A parte che Eric si è dimostrato il solito Cartman abile manipolatore e impeccabile attore, completamente IC. Staremo a vedere.
E qua si ritorna sul delicato: mi hai uccisa all’inizio con il sogno e… concludi tentando alla mia vita nuovamente! XD
Non avevo presente la scena e sono così andata a guardare il video. È successa poi la solita cosa del primo paragrafo: ogni volta che lo rileggevo, conoscendo la verità, mi emozionavo ancora di più e… soffrivo per Eric. E non sai quanto, anche perché, calata completamente nei suoi panni, stavo sbavando a quell’immagine di…un ebreo. Fresco e bello. Danzare. Con un vestito a fronzoli bianco. In maniera….impacciata e imbarazzata.
Oh, già per me vedere Kyle con i folti riccioli all’aria è un colpo al cuore, figuriamoci con una penna tra di essi e io completamente immedesimata in Eric. Triplo infarto, per esempio.

La trama procede con un ottimo filo logico, è regolare e non vi sono incongruenze. I periodi sono ben strutturati e non sono mai esagerati (né in lungo che in breve) e la punteggiatura dà una bella cadenza alla narrazione che procede fluidamente.
Ho trovato - ponendoci solo l'occhio dopo un'attenta rilettura- qualche errore di battitura che vorrei segnalarti, sperando che non ti dispiaccia:
"durante una delle loro sedute di studio, lui e Kyle vevano conversato in maniera abbastanza normale" Avevano*
"l’ebreo aprì l’armadietto e subito i biglietto" iL biglietto*
"l’unica cosa cera era che quel biglietto" cerTa*
"perché Eric capì che aveva fatto c’entro" cEntro*
"Kyle teneva ci teneva davvero a vedere quel film" c'è la ripetizione di quel "teneva"
"alcuni esercizi di matematica. Eric gli avrebbe svolti la sera" LI*
"Zack prese gli appunti e accennò un sorriso che non era ne di contentezza, ne d’intesa" nè*
"Questa volta sarai tua saltare una seduta di studio" tU A*
"troppo commossi da loro pargoli infilati in deliziosi costumi" daI loro*

Concludo ringraziandoti per questa piacevole lettura e... spero di riuscire a leggere e recensire il capitolo seguente un pochino più in fretta. Beh, alla fine lo farò di sicuro, ma non so proprio quando, quindi non prometto niente in relazione al tempo! XD
FuRa

Recensore Junior
11/07/13, ore 10:58
Cap. 2:

Eccomi qua alla fine del secondo capitolo! Ho dovuto rileggerlo un paio di volte prima di riuscire a capirlo e apprezzarlo appieno, forse perchè - come hai detto tu - essenzialmente accade poco o niente e spesso la modesta dinamicità di un episodio lo rende noioso ma... qua non è stato così! Rispetto al capitolo precedente ci sono meno dialoghi, meno azioni, meno situazioni, il tutto è più una panoramica - specialmente la prima parte - sulla psiche di Eric e dei suoi turbamenti. E, anche se poi, dopo il sogno, la storia ingrana la marcia e parte non fermandosi solo a descrizioni psicologiche, mi è parso di continuare a vedere - tramite quelle piccole frasi che hai messo qua e là - che queste descrizioni continuano anche se in modo più "indiretto" e che viene lasciata al lettore la libertà di carpirle o meno. Beh, io sono una che molto spesso ci fa caso a tali particolarità e inutile dire che adoro le analisi delle menti dei personaggi che esse siano fatte sotto forma di sogni, immaginazioni, gesti o espressioni e... mi sono innamorata della primissima parte, quella della rosa, perché è davvero suggestiva. La descrizione del fiore calza a pennello con lo stato d'animo di Eric e a un certo punto mi è pure sembrato che quelle rose lì - fragili e morenti al gelo, ma che ostentano fierezza e paiono far luce in quell'oscurità - fossero una specie di metafora del suo amore per l'ebreo: perchè alla fine anche quello è come un grissino, il loro rapporto è come un grissino, basta poco per essere fraintesi, le spine sono l'intera personalità di Cartman, una difesa per il fiore a cui bisogna sempre prestare attenzione e con cui ci si può far del male, un motivo in più per non toccarlo, e Kyle è fin troppo "spaventato" e non si azzarderebbe mai a sfiorare il fiore: teme il gambo spinoso e insidioso, ma non si è ancora reso conto che all'estremità, oltre le spine, c'è un fiore bellissimo e sincero, che mai si permetterebbe di torcergli che un solo capello. Ma queste spine son grosse e lui nota solo quelle. Qualcuno gli dica di diventare un ragazzo di più ampie vedute, ecco! xD
E, sempre riguardo quella parte lì che come vedi mi ha lasciata a bocca aperta e con il cuoricino scosso, mi ha fatto male (e da brava masochista qual sono ne ho goduto di questa forte suggestione) l'immagine delle spine della rosa che penetrano nella mano di Eric che, non curante, stringe ancor di più la morsa. Questa scena riassume tutto il suo animo. E ancor più male mi hanno fatto i pensieri di Kyle la mattina seguenti perchè, in un certo senso, un animale randagio e -soprattutto - ferito era stato effettivamente lì la sera prima.
Ti farei anche un altro trattato sul sogno di Cartman che pure quello mi ha messo in moto tante emozioni (mai come la rosa, però!) ma ti dirò soltanto che sono stata in pena per lui perchè dubito che dopo una cosa del genere se ne possa uscire felici e più sani di mente di quel che si era prima. "Lo aveva deriso; sedotto e poi deriso. E anche se si era trattato solo della sua ombra, faceva male lo stesso" beh, visto che lui ora vive molto delle sue ombre (perchè ci può fantasticare su xD)... mi ha lasciata così... ç___ç !
Kenny che apre scene con della specie di "siparietti comici" continua ad essere un grande e, per quanto ami Butters, vederlo arrossire e imbarazzarsi come la "piccola vittima" mi fa sospirare con un bell' "aaaaaw". Dannazione, quel bambino è una delle cose più spupazzabili e adorabili su questo mondo! xD
Beh, ora ti potrei dire che nutro tanta stima in Eric Cartman versione agente 007 (eh?) e che sorridevo ogni volta che il signor Pendelton gli diceva paroline poco carine o gli metteva fretta perché, lo sappiamo bene, che il sovrascritto ci avrebbe messo un millisecondo a rispondergli a dovere ma.... sorride con quella bella mascherina di cera e... continua a lavorare per il suo Kahl!
Ok, non posso continuare perchè la voglia di proseguire nella lettura ha preso il sopravvento, ma è tutta colpa tua perchè mollare un capitolo così con questo modo di iniziare conversazione "così naturalmente", non può far altro che incitarmi a cliccare le freccette >> e vederne il continuo! ;)
Alla prossima!
FuRa

Recensore Junior
08/07/13, ore 11:27
Cap. 1:

Non hai idea degli occhioni dolci e e apprensivi che ho iniziato a fare già dall'inizio...! Eric, al freddo con la sua copertina azzurra, diciamo non con i migliori standard di luogo e temperatura, non curante però di tutto ciò... Perché il calore che rende il suo cuore e poi tutto il suo corpo più tiepido proviene da quella finestra, quella comune finestra che lascia trasparire una misera e indistinta - per tutti gli altri, non per Cartman- ombra. E già da qui, mi sono innamorata del capitolo, nonostante questo silenzioso paesaggio iniziale mi abbia fatto un po' male perché... non so bene il perché, forse non sono felice che Eric si accontenti per così poco poiché secondo me soffre ancor di più, ma è anche vero che con l'ebreo fare questo è già tanto!
Ma il tuo capitolo non si ferma mica a questo primo paragrafo e non mi voglio distruggere di FEELZ solo con le prime righe iniziali!
Kenny ti è venuto maledettamente bene! Ti strappa un sorriso con la sua spontaneità e la sua costante voglia di giocare e lo stesso vale per le reazioni di Eric ai suoi saluti (quanto ho riso qua:" “Amichetto” ci chiami i ragazzini con cui scopi occasionalmente. E comunque io non sono come te che fai sogni da fattone pervertito. " xD)... E poi arriviamo a Kahl che non perde certo la sua caratteristica acidità in nessun punto e che... mi ha fatto fangirlare come Eric quando parlavi del suo collo e dei suoi rossi riccioli "a molla"! ahahah Non nego di aver avuto un po' di bavina alla bocca! xD
Temevo che Garrison fosse venuto fuori con un compito simile, ma non mi sarei mai aspettata l'indifferenza di Kyle e l'apparente pacatezza di Cartman nel prima e nel durante la ricerca, anche se, quando l'ebreo ha avvicinato la mano a quel cassetto, nonostante non sapessi ancora cosa ci sarebbe stato nascosto dentro ma un certo presentimento ce l'avevo, ho sudato freddo per Eric e ho ringraziato che a quella domanda di circostanza Kyle abbia dato meno importanza ai svogliati movimenti della sua mano che sì, avrebbero scatenato il putiferio se non si fosse fermata in tempo!
Ho adorato come hai caratterizzato il personaggio di Cartman e di come tu abbia descritto il suoi sentimenti nelle varie situazioni in presenza del rosso e degli altri ragazzi e voglio aggiungere anche che mi è piaciuto molto "l'effetto rallenty" che hanno l'immagine e le azioni di Kyle agli occhi dell'altro. Mentre leggevo ero capace di vedere la scena che proseguiva a velocità normale e...... rallentava, lo zoom si focalizzava sul suo sorriso e sui suoi occhi e.... riprendeva a scorrere al momento che voltava la testa dall'altra parte.
Ora vedo di andare a leggere l'altro capitolo perchè non posso certo rimanere così sulle spine (anche perchè pure il capitolo seguente si chiama "Le spine"!)
FuRa

Nuovo recensore
07/05/13, ore 09:14

È esploso ... Povero Eric ,so cosa si prova mi è successa una cosa simile .. ho letto la tua storia tra ieri e oggi e me ne sono innamorata.
È scritta molto bene , non so come ho fatto a non piangere , li adoro insieme ma è scontato che la loro sia una storia difficile.
Mi pace spero di leggere presto il nuovo capitolo perché questo mi ha lasciato con il fiato sospeso
Complimenti davvero

A presto

Dido

Recensore Master
21/04/13, ore 15:57

Purtroppo, come sai, la mia recensione - che feci subito - non è mai arrivata, ma non posso lasciarti senza rec. Non sarà l'originale, non avrà l'intensità di emozioni della prima, ma cercherò di andarci vicina. 
Il nuovo capitolo conferma l'escalation di qualità artistica e contenutistica della storia, è una maturità che fiorisce sempre di più, che ti porta a trattare di argomenti e storie sempre più complesse, con questo capitolo lo affermi e dai una nuova vitalità, un nuovo interesse, aprendo un nuovo sipario su una storia che chi ha letto ha già amato; riuscire a caratterizzare così un proprio lavoro non è materia facile, non è cosa in cui tutti riescono, però tu talento e maturità li hai, sai combinarli e così hai fatto innamorare nuovamente noi lettori - me nel particolare - per la tua storia. 
Nel capitolo precedente c'avevi lasciato col fiato sospeso, chissà... qualcuno magari è svenuto dal feels insieme a Eric. Comunque si apre con stordimento, come tanti vecchi film in pellicola b/n e quando tutto diventa cristallino, anche per il lettore smemorato, la realtà diventa scioccante, violenta se si vuol considerare il punto di vista di Eric, il quale ha una sensibilità tutta sua, una sensibilità intuibile anche nella serie originale, ma su cui siamo all'oscuro perché il mondo di Eric è un mondo di ragnatele complicatamente intrecciate tra loro e che si uniscono in un unico punto fermo: Kyle, il Kyle che qui finalmente - ma è un mio personale pensiero - prende l'attenzione del lettore; non era certo marginale prima, non era solo "ninfetta" dei sogni di Eric, era una presenza vitale, ma che correva sil un binario parallelo e distante da Eric, mentre ora si sono incontrati, scontrati e... c'è stata una reazione chimica, con effetti sia per l'uno che per l'altro. Questo porta inevitabilmente a guardare Kyle con occhio diverso e ad avere un tipo d'empatia diversa nei confronti di Cartman. E' una reazione di forza nucleare il loro contatto? Chissà... indubbiamente per Eric lo è però, quindi nuove emozioni fioriscono in lui come nel lettore, ma... anche in Kyle, così Kyle inizia anche ad entrare nel cuore di chi legge, ad essere non un oggetto esterno, di scena ed intrattenimento - formalmente parlando - ma anche un personaggio in cui ci si puà identificare.
La bidimensionalità emotiva di una storia è sempre qualcosa di grande, ancora per lo più se a leggere c'è uno shipper e se il lavoro in questione è amatoriale. Qui sta il talento, qui sta la nuova genesi di Rosenrot.
Torniamo però al piano della realtà. Inizialmente viene presentato come un piano astruso, caratterizzato da ombre e da un certo malessere, che quasi fa sembrare la dimensione onirica di Eric più confortevole. Ora però Kyle riesce a regolare le luci su questo piano della realtà, dandogli una luce più obbiettiva, esorcizzandolo dalla dramaticità, dale sensazioni e quello che sembrava ad Eric come al lettore un piano inospitale. Kyle rende il territorio neutro quindi, con la sua presenza, e a discapito delle scenate di Eric rimane fermo lì, per il suo lavoro, non mettendo a disagio Eric, piuttosto normalizzando i loro rapporti con quel pizzico di acidità e indignazione da idiozie cartmaniane, per poi.. beh... sedurlo inconsapevolmente, avvicinandosi quasi al Kyle che è nei sogni di Eric. Tutto questo mentre Kyle è nel suo momento più razionale e più sincero, un momento molto bello in cui ho riconosciuto il vero Kyle, sorriso come una scema, perché secondo me è questo il bello di Kyle, ciò che mi entusiasma del suo personaggio e che quasi mai trovo nelle fanfic. E' delizioso il Kyle timido, come il Kyle acido e tsundere, quanto bello è il Kyle ingenuo, vicino all'essere stupido, però... il Kyle perfettamente razionale, maturo e che sa gestire una situazione di disagio, che sa come tener testa a Eric, beh... questo è il Kyle di cui mi innamorerei anch'io, il Kyle di cui sono orgogliosa.
Eric credeva in una determinata reazione, di farsi del male, invece... ha accorciato la distanza tra lui e Kyle, in modo indolore, anzi... c'è stato qualcosa di positivo in tutto ciò, un risvolto a suo favore, perché è evidente che il gesto ha colpito Kyle, il naturale imbarazzo -ma non teatrale- tra di loro ne è solo che la conferma. E poi il ringraziamento di Kyle, la natura e il colore del fiore che Eric custodirà tra le pagine del suo cuore (una bellissima metafora, complimenti!) e che mi porta alla mente l'innamorato Piccolo Principe, sempre col pensiero e con l'ansia alla sua Rosa lontana che non vede l'ora di rivedere. Il sogno che segue quel bel momento è deliziosamente creepy - come piace a me - ma nella sua natura dark, Eric diventa la luce, aiutando se stesso, animato e spinto da ciò che Kyle gli ha "insegnato". C'è speranza, Kyle è una speranza, può essere la panacea di Eric e forse il suo placebo, è difficile al momento poter individuare la vera natura di quello che Kyle è per Eric, però... le cose stanno cambiando, Eric sta cambiando, perché è entrato in contatto con Kyle.
E forse quel cambiamento lo desidera Eric stesso, forse in qualche angolo oscuro vede lui stesso Kyle come una speranza e per questo è arrivata quella sorprendete e bellissima parte: la dichiarazione.
Sorprendente perchè? Perché visto il terrore che aveva sembra impossibile, sembra stupido come lui stesso ammette, eppure... accade, senza troppi convenevoli, senza troppe formule; risponde alle domande di Kyle e poi, quando incontra i suoi bellissimi occhi (un momento che io stesso ho vissuto nel suo modo più dolorosamente emozionante), lo dice, infraintendibile: ti amo.
Bastarda la conclusione, non per il signor Pendelton, quanto per lo stacco, ma... artisticamente impreziosisce, quindi mi cucio la bocca per i rimproveri.
Ricordo che l'aggiornamento era stato proprio una sorpresa, ti ero immensamente grata, soprattutto per l'ora, e quindi ho voluto sacrificare la mia oretta libera di svago dallo studio per poterti far sapere quello che ho provato nei riguardi di questo meraviglioso capitolo (che essendo l'ultimo, ovviamente, considero il più bello, ma la stessa cosa ti dirò per quello che seguirà) che mi ha strappato sorrisi e lacrime, donato tante emozioni e solleticato fin troppo la curiosità in quanto tutto era come una composizione floreale, bellissima nella sua elaborazione e nella scelta dei fiori (e con fiori intendo parole) che io ho visto come rose bianche. Ho ansia nel sapere COSA accadrà, ma ho rispetto per quello che devi fare ora, per quello in cui devi impegnarti e quindi attenderò -ma con impazienza- nella speranza però che, quando aggiornerai, ci regalerai un capitolo più lungo... vero? Vero?? Vero???
Grazie infinite per la piega che hai fatto prendere a questo gioiellino che ora sembra più grosso e lucente, grazie per i feels (di cui sai, noi fangirls viviamo) e infiniti complimenti per quello che sei ora come fanwriter e che nulla hai da invidiare a scrittrici professioniste.
La mia stima per la tua arte e il tuo lavoro è grande per te, ma il tuo talento lo è ancor di più, continua a farlo fiorire.
 

 
  

    



  



Nuovo recensore
01/03/13, ore 22:08

Oddio ad un certo punto mi sono messa quasi a piangere! E' struggente,Cartman che a casa sviene solamente per la semplicissima domanda "Sei stato tu a mettere il biglietto del cinema nel mio armadietto?" e poi si dichiara <3
Guarda sono buona,non ti rimpovero per aver lasciato sospesa la parte dopo ma ti dico che sei cattivella U.U 
Ho aspettato con ansia questo capitolo e l'ho letto tutto in un fiato *-* Sono già in ansia per il continuo! HAHAHAH Il mioa animo da fangirl non si smentisce proprio mai U.U
Kenny è sempre fantastico comunque e TANTO PERV e l'innocenza di Stan AWWWWWWWWWWWW <3
Insomma attendo il 6° capitolo :)
Ciao! <3

Recensore Junior
01/03/13, ore 17:18

Ogni volta che leggo qualcosa di tuo penso tu sia una benedizione dal cielo, perchè riesci ad esprimere cose che non si riescono nemmeno a pensare. E questa fanfiction è un concentrato di angst che ti prende e ti tiene il cuore in mano per tutto il tempo della lettura.

Recensore Junior
27/01/13, ore 19:46
Cap. 4:

Noooooooooooooooooooooooooo voglio anzi, DEVO assolutamente leggere la continuazioneeeeeeee!!! D:
ahah okay. Calmiamoci. u_u
Volevo dirti che la tua storia mi piace ogni secondo, sempre di più!*^*
Ti prego di inviarmi un messaggio quando metterai il prossimo capitolo! ^^
Davvero una storia fantastica ^3^ -Lu:*

Nuovo recensore
30/12/12, ore 17:07
Cap. 4:

Non sai da quanto aspetta questo capitolo*3* Bello come gli altri tre!!E adesso non vedo l'ora che pubblichi anche il 5*^* Mi è piaciuta un sacco la parte della trottola arancione e verde:) Spero pubblicherai presto:D
-Grace-

Recensore Veterano
29/12/12, ore 21:21
Cap. 4:

A quanto pare la natura ce l'ha con me e non vuole che recensisca Rosenrot appena aggiorni. A quanto pare c'era un down nel sito, quindi non ho potuto inviarti la recensione ore fa come avrei voluto. Pazienza, almeno non ti ho fatto aspettare un mese come la scorsa volta!
Allora, comincio col dire che il piano di Eric per distruggere la vita di Pendelton mi ha stupita. Cnoscendo Eric mi sarei aspettata qualcosa di più violento, quando nello scorso capitolo ho letto dell'accendino mi ero fatta un sacco di viaggi mentali su di lui che brucia la casa con tutti i suoi abitanti dentro. Però devo ammettere che la tua versione è molto, molto più sottile e subdola. Una cosa che Cratman farebbe. Sappiamo che non è da lui sporcarsi le mani e agire direttamente sulla persona alla quale vuole fare del male, lui è più il tipo da tortura psicologica. Tuttavia non sono ancora del tutto convinta del fatto che il suo piano sia definitivamente finito, forse i Pendelton non se la caveranno con così poco... Mi ha divertita Cartman che si schifa solo ad imitare il modo di scrivere delle ragazzine, con tutti quei punti esclamativi e le risatine idiote.
Garrison è un mito, tutta la storia della ricerca è una cosa che lui farebbe. Mi è dispiaciuto un sacco per Kyle, prima si è dovuto sottomettere all'ingiustizia del suo insegnante e poi viene trattato male da Cartman solo perché l'ha ringraziato. A lui probabilmente sembrerà il Cartman stronzo e cinico di sempre. Ah, se solo potesse vedere ciò che si agita nella testolina malata di Eric!
Quando ho letto il discorso dei Goth con Kyle mi è venuto un colpo. Per Cartman, intendo. In questo momento non vorrei davvero essere nei suoi panni. Si vede che non è ancora pronto per rivelare i propri sentimenti all'ebreo (e se va avanti di questo passo non credo lo sarà mai), e questo spiacevole "inconveniete" non ci voleva proprio. Esattamente come lui non sa cosa rispondere a Kyle nemmeno io immagino cosa potrà inventarsi stavolta. Non vedo l'ora di vedere cosa accadrà, e soprattutto di conoscere la reazione di Kyle. A questo punto dovrebbe sembrare chiaro anche a lui cosa spinge Cartman a fare ciò che fa nei suoi confronti. Almeno dovrebbe sospettare qualcosa.
Mi piace il fatto che questo capitolo sia concentrato anche un po' su Kyle, è bello vedere i fatti anche dal suo punto di vista (anche se quello di Eric è più affascinante e sicuramente meno faticoso per te da descrivere). E adoro anche l'attenzione che dedichi ad alcuni particolari quando scrivi. Per esempio i vari pensieri di Eric su Kyle (ritorna sempre il fatto che per Cartman l'ebreo è l'unica persona imprortante sulla faccia della terra, le sue attenzioni sono tutte dedicate a lui) che sono il fulcro della storia fondamentalmente e non vorrei si perdessero nei prossimi capitoli.
Poi, ovviamente lo sai già che scrivi benissimo (te lo dico in ogni recensione che faccio!) quindi non mi dilungo su questo aspetto. Ho trovato solo qualche errore di battitura (che ti segnalerei ma non ricordo dov'era), ma come al solito era roba di poco conto. Ovviamente sai anche che dato che hai deciso per un finale aperto ti romeprò le scatole più del solito per l'aggiornamento.
A presto!

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