Salve !
Dopo che mi hai incuriosito con la tua recensione, ho deciso di leggere questa tua One shot ! ( ^ __ ^ )
Devo dire che non scrivi affatto male tu.. anzi il tuo stile lineare mi piace.. ! ( ^ v ^ )
Bene partiamo con la parte in cui descrivo quello che mi è piaciuto di più .. ( = w = )
Inanzitutto il nome del protagonista ( = ç = ) A-Adrew <3 e poi diciamo che mi piace molto il fatto che lui sia un poeta.. : 3
Amo la poesia e penso che sia un'espressione artistica molto difficile da comprendere. Perché la poesia di fatto non è destinata a essere per tutti, ma solo per una parte di persone che ha una sensibilità tale da capire che cosa veramente voglia dire un poeta.
Ma devo anche dire che mi ha sorpreso la figura di un poeta che scrive solo cose positive che spronano gli altri.. Strano ! Insomma, non dico che tutti i poeti debbano per forza essere della specie di depressi cronici, perché si cadrebbe in degli sterotipi, ma si scrive poesie solo se spinti da sentimenti o molto positivi (come l'amore) o molto negativi e devo dirti che sono maggiori i sentimenti negativi che spingono a scrivere che quelli positivi.. quindi non so.. diciamo che adoro questa cosa, che lui sia molto positivo in ciò che scrive e che irradia le persone, ma allo stesso tempo nel mio immaginario lo sento un po' come se stonasse, ma come t'ho detto prima : lascia perdere perché è solo una considerazione su quello che pensavo io, non una critica.
Detto questo, che è già poema di per sé ( = __ = ) posso dire che per il resto mi è piaciuto molto.. una cosa non capisco (scusa la duraggine) nella frase :
Ha dovuto scegliere tra il mantenere le sue idee, oppure la sua Perfezione.
Non capisco perché per me sono sì distinte, ma il mantenere le sue idee cosa sarebbe stato sennò? Pubblicare la sua poesia in modo che tutti la leggessero?
E la 'perfezione' di cui si parla.. è non divulgare la sua idea o sta semplicemente nell'aver concepito quella poesia?
Non so, ma non mi torna tutto qui..
Un'altra cosa.. ma se quella poesia è impersona la vita stessa, con le sue difficoltà, ma anche con la sua speranza, perché allora morire?
Perché abbandonare tutto?
Perché elogiarla e poi togliersela?
Perché alla fine ci si è resi forse conto che se è la Morte l'ultima fermata allora è meglio scendere prima che quando è giunta l'ora?
Che sia il modo quello di raggiungere la perfezione?
E Vivian, che lo seguirà, perché muore se sente anche lei il bisogno di vivere?
Ok, dopo tutte queste domande diciamo che posso passare il microfono a te ( v __ v )
Finisco citando la parte che mi è piaciuta di più ( * v * )
Tuttavia, il poeta mio amico aveva anche un difetto, un unico, insignificante difetto, che agli albori della sua carriera gli fu addirittura d’aiuto e che con il tempo cominciò a essere dato per scontato, a passare inosservato, come una fastidiosa ape in un immenso prato di rose dal profumo soave.
Era un incorreggibile perfezionista, esageratamente perfezionista.
Non ridete; anche io, all’inizio, risi di questa sua particolare ossessione, ma guardate, anzi, ascoltate il caos che derivò da questo piccolo difetto, degenerato in malattia.
Egli anelava la Perfezione sopra ad ogni altra cosa e, come ho precedentemente detto, questo inizialmente fu positivo per la sua carriera, poiché gli permetteva di descrivere al meglio le sue sensazioni e di comunicare al mondo la sua contagiosa gioia di vivere e il suo irrefrenabile ottimismo.
Ogni sua poesia era un vero e proprio capolavoro, un tripudio di deliziose figure retoriche di inenarrabile classe; erano indubbiamente Perfette.
Il mio amico passò molti anni così, vivendo in pace con il mondo, riportando le sue idee sulla carta; la Perfezione, a quei tempi, era ancora la sua migliore amica.
Continua così ( ^ u ^ )/
Al prossimo tuo lavoro..
Bacioni
Ps: lascia perdere il mio italiano molto maccheronico, anche perché a questa ora scrivo abbastanza d'istinto.. ( ç A ç ) il mio mononeurone si disconnette.. ( ç __ ç )
W. Morgan Bryn
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