eccomi qui di nuovo. avevo un altro ritaglio di tempo e ho scelto di impiegarlo per continuare la lettura.
ad ogni modo..ci tengo a precisare una cosa: non ero un lettore che aveva preferito restare nell'anonimato..ero proprio un non-lettore che aveva notato le tue creazioni ma che non si era mai messo a leggerle..! sono contento d'averlo fatto e sono contento che tu abbia apprezzato le mie parole.
ma ad ogni modo..arrivando al dunque:
non hai deluso le aspettative - nonostante fossero abbastanza alte - e ancora una volta ciò che colpisce è la cura dei dettagli che hai riservato nella stesura del racconto.
mi piace l'analogia astronave-proprietario ( un po' come quando si dice che il cane somiglia al proprio padrone ); mi piace anche la descrizione e caratterizzazione dei tre personaggi nuovi, due dei quali rientrano nella categoria 'rude lesbian' e a volte strappano addirittura un sorriso.
"Se la vecchiaia fosse stata un incubo lui ne era l'incarnazione." questa frase è l'esempio del fatto che la tua è una narrativa sia ottimo livello, e che sia in grado di distinguersi da quella più semplice e della massa ( ahimè, la mia è compresa in questa categoria, ma non importa ).
miki mi piace, non ne conosco i precedenti ma..non è come me l'aspettavo. la facevo molto più fragile, invece sembra avere gli attributi. chissà, magari più avanti tornerà 'donna fragile'!
i migliori auguri,
ivan |