Ciao marzia! Sorpresa!! xD Come ti avevo detto dovevo recensire una cosa che avevo visto sul tuo profilo (e ora mi accorgo che sono diventate due 0.0") ed eccomi qua!
Innanzitutto volevo dire che questa one shot mi ha colpito molto anche per le idee generali che esprime, anche slegate dall'anime di cui tratta. I pensieri di Jaden su che cosa sia in realtà essere considerato un eroe e sul peso terribile delle responsabilità che avere quel titolo comporta sono davvero molto interessanti, e mi trovano pienamente d'accordo. Se salvi il mondo, o fai anche qualcosa di più piccolo ma abbastanza per guadagnarti la fama di eroe, poi tutti si aspettano che tu sia onnipresente e onnipotente, sempre pronto a sacrificare quello che è caro a te per loro, a mettere da parte i tuoi interessi per il "bene comune". Per non parlare del fatto che ti credono perfetto ed infallibile e quasi dimenticano che sei una persona come gli altri, che se un essere umano anche tu. E se poi sbagli è finita. Tutti ti voltano le spalle, delusi, traditi, mentre invece dovrebbe essere il contrario. Visto che li hai aiutati loro dovrebbero essere disposti a ricambiare quello che hai fatto per loro non avere pretese assurde nei tuoi confronti.
Mi è piaicuto molto come hai reso i sentimenti del personaggio, che all'inizio è contento delle attenzioni che riceve e del fatto che tutti lo apprezzano, ma poi il ragazzo si rende gradualmente conto della trappola in cui è in realtà caduto e tutto cambia. Arrivano il panico, la rabbia e anche un po' la disperazione perché si vede la propria strada segnata con degli obiettivi che deve per forza raggiungere, pena perdere tutto quello che ha guadagnato con il suo altruismo e anche quello che aveva prima di diventare un "eroe". Deve scegliere tra una vita che può essere sua e una vita totalmente sottomessa ai desideri degli altri.
E al momento della scelta, che di per sé è già difficile, Jaden si trova anche a dover affrontare la realtà sulle persone che aveva creduto suoi amici e compagni. Perché nessuno di loro resta, si tirano tutti indietro, anche quella che avrebbe dovuto essere la sua "ragazza" (e meno male perché io Alexis non la sopporto) e quello che era il suo migliore amico. Questa parte è davvero triste. Si scoprono i motivi squallidi e codardi dietro ogni personaggio finché Jaden si ritrova solo.
O quasi, perché per sua fortuna c'è una persona ancora disposta a non abbandonarlo, una persona che lo vede per quello che è e che lo stima per la persona, non per il titolo che gli è stato dato. Personalmente, io adoro Jesse e mi è piaciuto moltissimo il modo in cui l'hai descritto attraverso gli occhi di Jaden.
Poi il finale, Un po' malinconico, un po' dolce, ma decisamente ci stava. Bello, soprattutto l'ultima frase in corsivo. Lascia spazio alla speranza.
Mi è piaciuto un sacco il modo in cui hai scritto la storia, con l'alternarsi delle frasi in corsivo, delle voci accusatorie, del narratore in terza persona e dei pensieri di Jaden. Molto particolare, ma mi piace questo stile. Poi ovviamente devo dire che adoro il pairing (il mio preferito), e anche i due personaggi, sono i miei preferiti della serie!
Complimenti vivissimi per questa one shot, merita veramente!! Grandissima come sempre, marzia ^^
Un abbraccio,
Mystic |