Ehilà! Rieccomi qui. /un'incidente in moto mi ha tenuto lontano dalla tastiera per un po', spero mi perdonerete/ Perdonato, perdonato! Spero che tu non ti sia fatto nulla o, in caso, che tu guarisca presto. :)
Ma torniamo al capitolo! Per prima cosa devo dire che mi piace un sacco il modo in cui stai caratterizzando Davide: risulta sempre molto reale. In secondo luogo, i personaggi sembrano tutti molto interessanti e particolari: tra fanatici dei cowboy scrocca-scatolette, greci con fucili da softair - devo ammettere che a causa delle espressioni dei suoi amici per un attimo ho pensato 'maremmina, non mi dire che ha un M20 in spalla!' - e gente che arriva in trattore buttando giù cancelli credo proprio che ci sarà da divertirsi!
Complimenti per il capitolo, non vedo l'ora di leggere il seguito!
Alla prossima, Liten D   ;)

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Rieccomi qui!



Anche questo capitolo mi è piaciuto molto, soprattutto l'inizio e il fatto che Valo sia fissato con i cowboy -bell'idea, davvero originale!-.  

Non posso che approvare la scelta della pistola... sarà anche antiquata, ma ha il suo fascino!



Beh, credo si sia capito che Valo già mi sta già simpatico, quindi spero che non schiatti -cosa che di solito succede a tutti i personaggi che preferisco, purtroppo :S -.
Ho trovato molto simpatico lo scambio di battute tra i due personaggi, li hai fatti relazionare tra loro in modo naturale e realistico, lasciando trasparire che si conoscono da tempo.



Dal capitolo si capisce che fuori la situazione non è delle migliori -fortuna che Davide ha aspettato la notte, perché contro un'orda di non-morti non so quanto possa tornare utile un set di coltelli-, quindi sono proprio curiosa di vedere come se la caveranno e non vedo l'ora di "conoscere" il resto del gruppo, ammesso che arrivi qualcun'altro.



Comunque, hai avuto la fantastica idea di chiudere il capitolo sul più bello... sappi che per colpa tua passerò i giorni che mi separano dalla pubblicazione del prossimo capitolo a chiedermi se nel parcheggio troveranno degli zombie o qualcuno dei loro amici ;)



Prima di chiudere, ti faccio solo un piccolo appunto: Davide descrive Valo dettagliatamente, il che ci può stare quando un personaggio ne incontra un altro per la prima volta, ma risulta un po' artificioso se i personaggi in questione si conoscono da tempo. Ti consiglio di far trasparire l'aspetto dei personaggi un po' alla volta, evitando di fare "descrizioni a elenco".



Ancora complimenti per il capitolo, alla prossima!! (:
(Recensione modificata il 17/09/2012 - 11:44 pm)

Ah, bene bene! Le cose iniziano a smuoversi! 

Le reazioni del protagonista sono molto realistiche -soprattutto quando, scappando dal primo zombie, non si accorge di avere un altro simpatico cadavere deambulante davanti perché troppo preso dalla confusione e dalla paura- e la mano che gli resta avvinghiata al braccio è grottesca, un vero tocco di classe! Molto belli anche il contrasto forza disumana-completa mancanza di agilità degli zombie e la descrizione della strada, con poche righe sei riuscito a creare un'immagine molto chiara dell'ambiente in cui si svolge l'azione. 

Sono proprio curiosa di vedere come decideranno di affrontare la situazione Davide e i suoi amici e in quanto tempo/in che modo la decomposizione intaccherà le capacità degli zombie!!

Al prossimo capitolo!!

P.S.: Se riscrivo che non vedo l'ora di leggere il seguito pubblichi di nuovo un altro capitolo in contemporanea? ;)

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Complimenti per la storia, mi sembra molto interessante, almeno fino a qui. Anche il il tuo modo di scrivere è particolare, per niente noioso e riesce a mantenere vivo l'interesse del lettore! (cosa molto importante).
Spero che il povero Davide riesca a cavarsela e soprattutto che trovi presto i suoi amici. A quel punto tutto diventerebbe molto più divertente! :)
Bravo! Alla prossima :)

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Complimenti per la storia! Mi piace molto il modo in cui scrivi, è semplice e diretto e non ho notato errori particolari.

La scena del padre e del figlio zombie che si contendono il braccio è stata spassosissima - o forse sono io ad avere un senso dell'humor un po' strano ;) - e il protagonista promette bene: finalmente un ex soldato! Non ne potevo più di improbabili studenti armati di ancor più improbabili armi che si trasformano in terminator non appena spunta un non-morto.

La storia mi incuriosisce e, per ora, alcune premesse mi fanno pensare che non sarà una classica storia di zombie -che, per carità, mi piacciono, ma ogni tanto è anche carino trovare qualcosa di diverso!!-. 

La metto nelle seguite, non vedo l'ora di leggere il seguito!!

Alla prossima!!

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Il flash del cane che si schianta ripetutamente contro la porta perché ha bisogno di aiuto è così assurdo che non riesco a smettere di ridere XD

Piccole note stilistiche, che non guastano mai! Allora:

- A dire il vero non c'era molto sole, anzi, era quasi tutto coperto da fitte nuvole di un grigio bluastro piuttosto scuro
"Piuttosto" o "quasi" non aggiungono niente alla narrazione, anzi! ostacolano la lettura. Che differenza fa, per esempio, se il cielo è:

"grigio bluastro piuttosto scuro"
o
"grigio blastro scuro"?

Ai fini della tua storia, nessuna. Ma ti garantisco che leggere di aggettivi piuttosto qualificativi e aggettivi quasi tutti qualificativi può, talvolta, far perdere il lettore nella descrizione.

Hai uno stile gagliardo, simpatico. La punteggiatura agevola la lettura, e non la ostacola affatto. Anche la storia, coi nostri soliti amici zombie, è interessante. Cosa rara :)

E il protagonista è simpatico. Leggermente forzato all'inizio, ma poi migliora! Continua a scrivere ;)

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L'ho aggiunta alle preferite per curiosità, devo ammetterlo. Per adesso sembra una delle solite storie di Zombie ( Che non stufano mai, comunque) e sono molto curiosa di vedere come continuerai. Per adesso mi garba. ( Adoro la scena del braccio.) Alla prossima. -Madnesss

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