Recensioni per
Il Cavaliere e la Chimera
di KillerKing

Questa storia ha ottenuto 618 recensioni.
Positive : 615
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
11/03/15, ore 17:47
Cap. 3:

Ma è davvero così freddo, impenetrabile ed inseorabile Krest dell'Aquarius? la metempsicosi coinvolgerà, in futuro, Degel e Camus? Questo ce lo mostrerai strada facendo, Affascinante la teoria della trasformazione in pietra pure degli organi interni per opera dello scudo di Medusa, così come viene spiegata da Algheb. Sono davvero colpita dalla fantasia e dalla precisione dei dettagli espositivi di questa tua bella storia. Complimenti.
Andiamo avanti.

Recensore Master
11/03/15, ore 17:41
Cap. 2:

Ed ecco lo scudo di Medusa del buon Gheb in azione e che azione! stavolta non me ne sto in apprensione come avvenne nella serie classica dei Saint Seiya: nessun accecamento e nessun buon bronze impietrito! La scena di azione si svolge in modo perfettamente calibrato: nei combattimenti non c'è tempo per s...e mentali e soliloqui! bravo! Intanto una bella Spectre fa il suo ingresso ^^...!
 

Recensore Master
11/03/15, ore 17:36
Cap. 1:

Eccomi KillerKing: non potevo non fare capolino nella tua opera.
Che dire? è magistrale. Stile fluido ed equilibrato, ambientazione perfetta, anche dal punto di vista storico: sei l'unico a ricordare della presenza dell'Impero Ottomano  (o "Sublime Porta") nell'arcipelago greco, cosa tralasciata pure nel Lost Canvas. Bazzecole... Apprezzo la tua caratterizzazione dei personaggi, sia IC (Sage ed Hakurei) che OC, soprattutto dei Gold Saint non buoni e non perfetti dei Pesci e di Capricorn, mentre abbiamo una Spectre buona e bella (Anja/Reina). Ebbene sì: sono arrivata al 17° capitolo. Inizio a lodarti dal primo capitolo per arrivare, pian piano, al tuo ultimo capitolo: ce la posso fare... del resto, te lo meriti.
Bello questo incipit, con il gelido Gold di Aquarius che assiste all'invasione nemica dello sfortunato paesello, mentre i Silver fremono di indignazione e di smania di lotta. Mi piace lo spazio che consenti ai cd. "minori", permettendo loro di mostrare una ben diversa e maggior levatura morale rispetto ai (pretesi) superiori gerarchici (a parte il meraviglioso, ineffabile Sage): il buon vecchio mantra de "Siamo uomini o caporali ?" è valido una volta di più.
Al prossimo step.
Lou

Recensore Master
10/03/15, ore 20:08

Eccomi con tempisto!
Dunque... Questo capitolo ha avuto come vero protagonista Sagitter!
Non sono un fan dello yaoi (credo che si possa parlare di yaoi anche quando è solo amore platonico, no?) però ho trovato profondo il discorso del precedentemente citato Liam. Ha sofferto per la perdita dell'uomo che amava, sia metaforica (dovere verso athena) che effettiva, ma non si è fatto prendere dall'ira. Mi chiedo se il rapporto sentimentale tra i due sia un riferimento al fatto che, nella serie classica, fossero i due silver più forti.
Vaios si rende sempre più piacevole, forse lo avrò già detto, ma è uno dei miei personaggi preferiti, uno dei pochi che mantiene la sua umanità, e le sue parole sono una ventata d'aria fresca in mezzo a tanta crudeltà, il più delle volte gratuita.
Diana... ho il vago sospetto che o sia posseduta da qualche spirito/divinità, oppure sia stata in qualche modo rimpiazzata da qualcuno... mah, forse mi sbaglio... per il suo malanimo, a volte mi chiedo se lui non l'abbia violentata, causandole uno shock che l'ha poi resa una ninfomane.

"E si era scoperto sollevato nel constatare che la situazione e l'urgenza del momento lo avessero impedito."
Evidentemente il grande Vaios è molto timido con le donne. ^_^
Mentre avanzavo con la lettura, ho pensato alla scena in cui il sagittario scocca il dardo benedetto da athena. Vuoi vedere che sarà lo stesso?
Ma visto che Ares non se ne starà fermo a farsi colpire, qualcuno dovrà tenerlo fermo in stile goku/radish?

Iulius mi ha sorpreso, davvero. Fino ad ora lo avevo sempre visto come un pari di rosalie, interessato solo a servire la dèa a qualunque costo. Ho molto gradito le sue reazioni, che lo hanno reso più vicino ai classici, ma anche più umano.

Questa volta niente citazioni (a parte colpo di reni, ma ormai è entrato nel linguaggio collettivo), mi dispiace!

Ciao!

Recensore Junior
21/01/15, ore 20:13

Ave meo domino!! a volte si ritorna ( finalmente) !! XD
eccomi, chiedendo doverosamente venia per questa prolungata assenza!
dunque, cominciamo col constatare la tua drammatica e sensibile cattiveria nel fare perire la valorosa Violate...hai costruito uno scontro di piombo tra Cyd e la cara Behemot, due temibili avversari dotati d'orgoglio, veemenza e anche di un seenso dell'onore ( nonostante l'irriverenza e l'ironia pruriginosa della tigre XD ) ...Hai, come al solito, scandito in modo nitido ed equilibrato la scena, anzi le sequenze, che si susseguono in modo asciutto e lineare. L'espediente di mostrare anche la prospettiva di Algheb è ben realizzato e conferisce al tutto una bella e sinistra dose di adrenalina...la scena desolante, pregna di grigiore mefitico della dimora della Tigre è stata la mia prediletta...Devo ammettere che mi pareva assistere a delle atmosfere alla resident evil...i soldati riversi al suolo gelido, le fanciulle morte....ma la scena peggiore è indubbiamente quella della povera Greta sdraiata sul letto, torturata indegnamente e profanata alla stregua di un animale...una sorte orribile che ha destato ancora di più la parte più nera di Algheb..che sta maturando gradualmente la gelida spietatezza di un castigatore che si ammalgama dolorosamente con quella di paladino...Il vile Biak, già con quella pelle mortifera, gli occhi rossi e le cornee neree , sa proprio di gelida turpitudine e ha avuto la sorte che si meritava!! certo, Algheb gli gioca un tiro basso promettendogli prima la parola di cavaliere dopo le rivelazioni su Reina
per poi punirlo crudelmente...non c'è da stupirsi tuttosommato visto che la giustizia, a causa della disperazione, diventa vendetta...
ribadisco che Cyd lo sto sempre di più rivalutando :) specialmente quando è sul punto di piangere nella tristissima scena finale dinanzi alla sua vecchia esistenza dilaniata,,,insomma è un uomo complesso, spaccone, provocante, provocatorio, disincantato, astuto però dotato di un cuore...un cuore imprevedibile, ma in cui alberga una singolare lealtà.

a breve mi metto in pari pure con gli ultimi due capitoli!!

perdona questo mio silenzio >.< ( tu immaginerai il perchè ;) )
un salutone!!
(Recensione modificata il 21/01/2015 - 08:17 pm)

Recensore Veterano
19/01/15, ore 22:40

Killerking è un pó che non passavo ed ho letto tutto d'un fiato i capitoli. Che dire? È la storia più bella che abbia mai letto qui su efp e questo dimostra la tua grande capacità descrittiva e narrativa. Non so davvero come fai. Vaios, rosaline tutto si fa più complicato ed intrigante. Ogni volta che inizio un capitolo è come se entrassi in un labirinto dove non si sa dove di va a finire. È ogni volta un vertice. Io credo che tu dovresti scrivere un fantasy tutto tuo sarebbe spettacolare. Complimenti davvero di cuore!

Recensore Master
14/11/14, ore 00:12

Hai trovato un bel modo per passare dal Capricorno, che qui hai reso più umano, a Virgo, che qui sviluppi in un' ottica diametralmente diversa rispetto a Shaka.

Apprezzo anche i collegamenti che fai con Ep.G

Recensore Master
13/11/14, ore 23:39

Guarda, mi hai trovato proprio dell'umore giusto per leggere: ho passato delle brutte giornate e ho appena accantonato ogni problema con un bel "non ne vale la pena!" e ho notato l'aggiornamento...

Lo apro sperando che ci sia vaios...
IEEEEEEH!

Cominciamo con harlan.
Sai che ti dico? Da qualche punto di vista ha ragione: la sua collera verso Vaios è totalmente ingiustificata (almeno fino alla frase "Io non ho motivo di dubitare della buona fede (di athena)", sagitter dovrebbe rileggersi i capitoli in cui appare rosalie la svitamaron) e pure verso gli altri cavalieri, ma per rosalie... possibile che non potesse fare proprio nulla? Alleviare il suo dolore, salvarlo, arginare il problema, cavolo sigilla gli dèi, contrasta hades... lei non ha voluto fare nulla, probabilmente perché aveva l'appuntamento con l'estetista e non poteva rimandare una cosa così importante per un misero saint.
"Voglio dire che nel periodo passato nell'Oltretomba ho capito che il Re degl'Inferi è un Dio ben più grande e potente di Athena."
Harlan, cominciamo a capirci, ma il suo concetto di pace, anzi, quello esposto da hades, è quantomeno bizzarro, specie perché, se gli specter avranno delle agevolazioni, altro che tutti uguali!
Più è proseguita la lettura e più ho avuto l'impressione che il concetto di realtà di vaios sia in qualche modo deviato dalla sua devozione alla dèa: vede un singolo individuo come ideale di giustizia, ma costei è lì più per diritto di nascita che per effettivi meriti, e la cosa può risultare mooolto pericolosa, specie in caso di azioni non eccessivamente benevole.
Harlan usa le meteore!
Mio pensiero: deficiente, come ti viene in mente di usare lo stesso colpo già usato 2-3 volte contro il tuo maestro che conosce il tuo stile come le sue tasche?!
(proseguo)
Appunto, mi riferivo proprio a quello...
Athena vuole stare da sola con pegasus.
Secondo me infierisce atrocemente, dubito che sia lì per consolarlo. E magari, se qualcuno chiede qualcosa, o lo zittirà oppure darà la colpa a pegasus... e infatti lo umilia, insulta, maltratta. Lo avesse lasciato morire per mano di vaios, sarebbe stato già un gesto clemente, o almeno gli avesse sparato due parole in croce e lo avesse finito. No, pure le battute sullo spargere il seme. Ora capisco come "allenava" le sue mani...
Per il finale, povero harlan! Non solo morto, pure dimenticato! (coff, coff!)
Su rosalie dico solo una cosa... uccidetela! Qualcuno, qualcuno qualsiasi, la uccida! è di gran lunga il personaggio che odi di più in tutta la fic!
Guarda, spero proprio, non so se accadrà, ma ci spero, che vaios si ribelli, raduni i fedeli e fondi una congregrazione di combattenti atei/agnostici che combattano per la giustizia!

L'unica cosa che mi ha lasciato un po' rammaricato (non è una critica, solo un pensiero) è che un personaggio come Harlan avrebbe meritato più spazio, anche come specter, ma contro vaios il duello non poteva durare di più...

citazioni:
la storia del prescelto fa un po' pensare a darth fener, ma presumo sia un caso;
"Versato sangue, sudore e lacrime" (reverso context, anche se in verità la uso anch'io)
"Il Re dell'Averno ti ha dato una spada ma è come se tu non avessi le mani per usarla." Questa è una citazione involontaria: in molti video su my little pony si vedono i personaggi tenere le armi (come le spade) tra i denti (e pegasus è un cavallo).

Recensore Master
13/11/14, ore 23:28

Wall of text? Non direi: hai sviscerato bene i personaggi del Sagittario, che vediamo finalmente svilupparsi (e vedere incrinate le proprie convinzioni), e questo Pegaso, tanto folle quanto lontano dal Pegaso che noi conosciamo... se altri cavalieri d'oro della tua storia sono versioni più o meno estremizzate dei personaggi originali, Harlan è una versione così distorta di Seiya da non poter cogliere alcuna somiglianza.

Praticamente hai fatto un bashing così estremo su questo Pegaso, da far risaltare qualunque predecessore e successore.

E giustamente, Rosalie, per quanto sia un'Atena sul Generis, non può tollerare l'esistenza di un simile affronto, un Pegaso traditore.

Può forse tollerare i gold rinnegati, perché hanno fatto doppio gioco, sapendo di ricoprirsi di infamia, ma non certo un bimbominkia di questo calibro.

Questo capitolo, però, da più o meno implicitamente, un motivo per cui i protagonisti della serie classica ignorano informazioni che dovrebbero essere note, o quantomeno reperibili: il precedente di Hagen, probabilmente, ha mostrato che non è il caso di far montare la testa ai cavalieri.

Per il resto, devo dire che il capitolo è molto fluido, giocato molto bene con solo tre personaggi in campo (anzi due, perché Rosalie, di fatto, prende il posto di Vaios).

Nuovo recensore
18/09/14, ore 18:12

Con la solita calma arrivo trottando a recensire il capitolo. Io non ho letto il Canvas, quindi tutta la storia della nave volante di Aiacos mi trova impreparato, cosi' come Violate. Ad ogni modo questi son problemi miei ai quali vedro' di rimediare quanto prima.
Capitolo di transizione e di azione, mi fa piacere che il caro cavaliere d'argento diventi piu' forte, sai quanto ho sempre mal sopportato il fatto che fossero trattati da sfigati. In fondo gli specter descritti da te penso siano paragonabili a loro, non di certo ai cavalieri d'oro.
bene, adesso vado che mi appresto a leggere il prossimo capitolo
(Recensione modificata il 18/09/2014 - 06:13 pm)

Nuovo recensore
16/09/14, ore 03:04

Premetto di aver letto il capitolo solo per sapere del Sagittario e sono rimasta a bocca asciutta...
Comunque ho apprezzato il fanservice di Ares (anche se, non essendoci immagini, va tutto a fantasia, amen). E quanta finezza, mamma mia.
Hector è un coglione, non ho altri commenti da fare, ma è un Capricorno e questo spiega tutto.
Ammetto che il pezzo riflessivo di Barca mi abbia appassionata poco, in parte perché probabilmente volevo leggere come andava avanti la storia, in parte perché le cose filosofiche non le capisco. Poi mi è sembrato un po' strano il punto di vista di Barca, essendo un africano (anche se non hai specificato l'etnia, right?) mi aspettavo un altro tipo di riflessioni invece della classica pappardella sul Fato/destino/Wyrd/divina provvidenza/quellocheè. Ok che è un "elleno acquisito", ma boh. (P.s. non ho capito il senso di Apophis in tutto questo, ma forse dovrei semplicemente evitare di leggere fanfiction alle 2.30 del mattino) (P.p.s. Immagino che Kurumada abbia dato una spiegazione soddisfacente riguardo al fatto che Ponto sia dentro una camera sepolcrale egizia... Okok, la prossima volta mi metto a leggere ad un'ora decente) (No, non lo farò).
Ad ogni modo è carino il collegamento con Gaiden/Episode G.
Aspetto trepidante il prossimo capitolo e il mio Vaios! (Ora mi manca un po' anche Asgard)
Dai un bacino alla zia ;)

Recensore Master
15/09/14, ore 16:00

Eccomi con tempismo!
Per prima cosa, ancora auguri per la frugoletta!
Passiamo ora al capitolo...
Ho tifato per tutto il tempo ho tifato per ares, per un semplice motivo: entrambi sono degli psicopatici, ma almeno il dio della guerra ammette di essere malvagio, l'altro è un fanatico. Il background lo ha approfondito, però un fanatico resta comunque tale, di certo poteva decidere di usare il suo potere e la sua giustizia in mille modi, ma è il tipico desiderio di potere umano ad aver preso il sopravvento. Speravo anche che il duello fosse un po' più duraturo, ma pazienza. Mi ha lasciato stupito che il dio fosse in grado di danneggiare le armature d'oro, cosa che poseidone, più potente, in un corpo umano non poteva fare, benché avesse l'armatura di scaglie. è dovuto al fatto che ares stesse usando il corpo di achille, e quindi in grado d'incanalare meglio il potere divino, rendondolo una via di mezzo tra il corpo originario e mortale? (nella mia ottica un dio incarnato è 10 volte più debole, ho fatto il calcolo)

Nella parte successiva con lo spirito, che oltre a parlarci della grande esplosione (o deflagrazione cosmica, ma non chiedermi cosa significa perché non ci sono ancora arrivato) ha tirato anche in ballo la teoria della pluralità dei mondi, mi sono immaginato barca che sopravvive e poi la trasmette ad un certo Giordano Bruno.
La spiegazione filosofica sul fato finisce per intersecarsi e, in alcuni punti, contraddire quella greca, che vede tutto come uno schema prestabilito e il libero arbitrio si fa avanti, dando come l'impressione che il fato stesso non sia onnisciente e non abbia uno schema preciso. Il successivo punto col discorso di barca è uno dei pochi veri riferimenti alla serie classica, con un autentico idealismo che però non appare buonista.
Sì! Sentivo che ci sarebbero stati Iperione e Apopi in mezzo, ma addirittura Ponto e il suo corpo? Mi chiedo anche una cosa: nel mito, Iperione fu alleato di Zeus, vuol dire che fu sigillato nonostante la fedeltà verso il dio del fulmine, secondo la regola "Ha tradito loro e tradirebbe anche me"? Oppure lui e gli altri si erano ribellati per salvare prometeo e sono stati poi sigillati con conseguente cancellazione della memoria?
Stavolta, mi dispiace, ma non ho colto alcuna citazione!

Però apro con lo schema delle

Frasi a parte:

"- Perdona la mia curiosità, “Cavaliere più fedele ad Athena”… - lo schernì ancora Ares – Scagliarti a testa bassa non ha funzionato la prima volta… Cosa ti ha fatto pensare che sarebbe andata meglio la seconda? -"
Freccatina a Seiya di Pegasus?

"Magari io e te siamo soltanto il frutto della fantasia di un essere di un altro mondo, che mette per iscritto le nostre esistenze e così facendo da vita a noi e a tutto quello che ci circonda. "
Sì, vabbé, mica pensato di fare un corso di modestia? Mi aspettavo che dicesse qualcosa tipo "Quindi potremmo fare parte di un racconto amatoriale scritto da un appassionato di disegni con l'aggiunta di parole di un altro paese?"


P.S. io non leggo episode g, ma solo le notizie su internet. Mi potresti dire come si è concluso? Sono arrivato a poco dopo la sconfitta di iperione e aiolia che si appresta ad affrontare crono.

Nuovo recensore
14/07/14, ore 13:39

Ahahah! "NON OGGI!". Questa versione nerd e sentimentale di Cyd a cui vengono gli occhietti lucidi per le concubine morte ci è piaciuta! 
Sappi che ho amato Byak all'inizio... Ma anche alla fine, ammettiamolo... Vabbè, ormai si è capito che io sono quella malata!
Continuo ad avere delle perplessità per i ruoli femminili... Non solo per Behemoth (che ho sempre considerato un po' il simbolo stesso della femminilità, lottatrice ma con la capacità unica di provare un amore sconfinato e folle), ma anche per le donne della Tigre. Non so, forse sapere un po' più sul loro conto (anche poco), avrebbe impresso un po' più pathos al capitolo. D'altronde sono una rappresentante del genere e Smilla e Algheb hanno solo consumato, questo non mi basta per immaginarmi un attacamento emotivo del giovine alla nordica! 
Comunque le ragazze si sono difese fino all'ultimo e, come ben sappiamo, ad Asgard non conta tanto morire quanto il modo in cui si muore. Per cui penso vada bene così.
A proposito, quando Cyd ha alzato gli occhi al cielo non ha visto la Valk, ma di sicuro deve essere in giro da qualche parte (o lei o buona parte delle sue amiche), visto tutto il casino che sta succedendo! [Maronne, vedere Asgard invasa in questo modo mi fa sempre venire il groppo alla gola! Come si permettono quei dannati?! Morite tuttiiiiiiiii!!!]
Poi Algheb ha tirato fuori il suo lato spietato ed era giusto che venisse allo scoperto, prima o poi. Ultimamente mi sto dedicando all'"approfondimento" di un certo personaggio noto come Kanon di Gemini e le parole che il Cavaliere di Perseo rivolge a Byak mi sono sembrate simili al discorso che il Gemellino fa a Seiya e Shun negli Inferi: "Il mio passato non mi autorizza a parlarvi in questo modo, un tempo anch'io ho coltivato il male. Ma se combattere per la giustizia è crimine altrettanto grave, prima sradicherò tutto il male che troverò sul mio cammino e poi ne accetterò le inevitabili conseguenze."
Insomma, un concetto che, nella serie normale, arriva alla quarta stagione e per bocca di un mezzo pazzo con malcelate manie di protagonismo.
Ovvio.

Grazie mille per aver linkato la mia stupidissima fantart >//////////<
Mi piacerebbe leggere presto un nuovo capitolo, you know, ma so che avete degli impegni un po' più impellenti al momento (che non ti giustificheranno comunque, ovviamente U.U). Rimmarrò in attesa!

Read you soon! XD

Recensore Master
13/07/14, ore 23:03

Dunque dunque, in buona parte questo capitolo si è incentrato sul doppio duello, anche se devo dire che mi dispiace per violate (Aiacos rifulge per splendore? Ne parleremo tra un paio di guerre sacre, cara!), ha avuto un ruolo piuttosto breve, poverina!
Al contrario, per byak non ci sono rimpianti, la sua è stata una degna fine. Ha dimostrato un sadismo a dir poco perverso, nonché di essere uno che sa svuotare il sacco.
Per concludere, nel finale il rapporto tra il cavaliere e la tigre, si evolve e si trasforma in un vero rapporto di amicizia, non sarebbe male vederli combattere fianco a fianco!


Citazioni:
la frase "non ti sei accorto di quello che ti sta succedendo?" con tanto di effetto ritardato fa pensare al "tu sei già morto!" La scena del coltello che affonda lentamente, in particolare, ricorda a quando ken avvolge la corda di violino/frusta attorno alla gola del maggiore dell'armata di dio. La scena col negromante, invece, omaggia la lotta col fante di fiori, versione manga, dove ken dice qualcosa tipo "visto che tu non hai mantenuto la tua promessa, io non manterrò la mia."

Alla prossima, ciao!

Recensore Junior
03/06/14, ore 15:56

Salute a voi, sire!! ^^ chiedo venia per il ritardo della recensione >.< ( tra storie ed esami è un massacro in sto'periodo -.- )

Un capitolo pregno di miasmi, tenebrore e macabra drammaticità ( come già si preannunciava in modo terribile nel capitolo precedente)...Pare davvero che accada la fine del mondo, che il Ragnarock sia giunto! Ogni integrità si maciulla letteralmente e la catastrofe della malattia deteriora le persone...Anche se gli " zombi" sono involucri putrescenti e vacui è come se incarnassero in un certo senso il degrado delle speranze umane, le speranze che dinanzi all'oscurità si decompongono perdendo valore...E' così dunque la disperazione contro cui lottano i nostri guerrieri: Hagen e Thor che tentano di mantenere salde la lealtà e la fierezza in un contesto orribile di lotta alla sopravvivenza ( e qui il loro ottuso orgoglio si tramuta in un fattore " positivo" per evitare il crollo ); i guerrieri di Atena che dolorosamente si trovano costretti a diventare macellai e...Cyd che, sebbene sia una tigre devastatrice, porta i peggiori sintomi della peste dentro l'animo che grida in silenzio. Una delle scene più struggenti è indubbiamente quella della guardia che riferisce a Mizar l'orripilante carneficina " famigliare" di Palazzo Polaris! la regina che diventata cadavere demoniaco uccide il proprio bimbo e dopo Siegfried che uccide a sua volta la consorte lasciandosi poi abbattere dal morbo...Insomma questa truculenta desolazione traspare da ogni cosa! ( Bruttissima poi la visione delle povere persone che si difendono e che poi vengono uccise dagli zombi...una ruota d'inferno che vede metamorfosi e inquinamenti)...L'aspetto degli zombi mi ha richiamato la parte di Lost Canvas dove Tenma s'imbatte nei suoi amici d'orfanotrofio tramutati in " morti ambulanti...ma la devastazione che hai descritto mi ha anche ricordato le scene epiche e mefistofeliche di Bersek e di Devilman ( senza escludere Guin Saga...non so se lo conosci...) La depressione che dilaga in tutto mi ha riportato le considerazioni che fanno Boccaccio e Manzoni ( sebbene siano un pò differenti) quando narrano degli effetti degeneranti spiritualmente e moralmente della malattia ( nel Decameron e nei Promessi Sposi)...
Quest'incisivo clima apocalittico si conclude nella bella parte finale dove Algheb accompagna Cyd per salvare le donne del palazzo Mizar ( è "tenera" e triste la parte in cui il ragazzo si angoscia per Smilla che, malgrado sia una spregiudicata concubina, non merita davvero la ripugnante fine di mutarsi in una creatura in decomposizione!!)
Poi ...la comparizione di Violate!!! Grandissima!! :D ( sai bene quanto la stimi...eh!eh!eh! )

Ahimè mi dispiace non essere riuscita a cogliere le citazioni XD " la vanità è il mio peccato preferito" mi suonava " famigliare" ma non sapevo fosse del film L' avvocato del diavolo...

complimenti!! ^^
alla...prossima!! ( perchè dovevi fermarti alla cara Behemot?! )