ciao! anche se in ritardo ti dò il mio benvenuto nel fandom di FMA (anche io sono piuttosto recente =D piacere).
passo alla recensione della Shot, che mi è davvero piaciuta. il piccolo Edward, solo, che durante la notte viene investito da tutti i pensieri che durante il giorno non trovano modo di farsi spazio nella sua mente. e lui che ripete, quasi come un mantra ossessionato, gli elementi chimici che compongono un essere umano medio. povero.
I pensieri che rivolge prima ad Al, poi ad Hohenheim e a sua madre mi hanno davvero fatto una gran tenerezza, in modo speciale quelli rivolti al fratello (tenerissima la frase "non ce l'aveva con lui per qualcosa che lui aveva fatto ma non gli rivolgeva la parola solo perché era timida"). il peso di dover essere non più solo il fratello maggiore, ma proprio l'uomo di casa e il bisogno di appoggiarsi ad una persona che fosse veramente adulta. e poi il convincersi che stava facendo la cosa giusta, nonostante la consapevolezza che fosse proibito.
tutto ingenuamente per amore, per ritornare alla vita semplice di prima.
davvero bella bella, vola nei miei preferiti! ^3^ ciaoooo! |