Mi metto le mani nei capelli anch'io, che c'ho messo una vita ad arrivare ._.
Innanzitutto, questo tizio (perché immagino esista, purtroppo...) è un rospo u_u ma la poesia è bellissima come sempre, per quanto amara, perciò direi che hai saputo rielaborare il tutto ottimamente :)
Colpisce già la dedica, sai? Non mi è mai capitato di leggere una dedica "negativa", è una bella rivincita! E poi l'inizio... più che violento è abrasivo, direi. Sembra un amore che consuma, una di quelle passioni che nei libri fanno sognare e nella realtà... be', bisogna essere molto fantasiosi per conviverci. Oppure altrettanto agguerriti *partono svariate pare mentali*
L'immagine "serpi e fili d'oro tra le dita" mi piace tantissimo, la bellezza convive col... veleno? A me fa pensare al fatto che non è tutto oro quel che luccica (o come si dice, insomma XD), e che al di là di ciò che ci attrae può nascondersi il pericolo, ma anche alla tua forza. Una cosa così. Distruggilo!
E anche l'"indifferenza" che stavolta è degli dei mi piace, è una cosa che immagino ci siamo sentite ripetere fino alla nausea a scuola ma finalmente trova una sua utilità! E poi, di nuovo, ci vedo un gioco di contrasti: "ci guarda", sembra uno spettacolo che queste entità millenarie, labili e probabilmente anche molto annoiate seguono dall'inizio alla fine senza particolare attenzione. Tzé!
E ancora stravolgi un'immagine comune, quella del sale sulle ferite! I versi che ho preferito, assieme al quasi accostamento occhi-finestre e alla "catena del tuo odore" *-*
Prafa!! |