Recensioni per
Una panchina. Brezza.
di Bilu_emo
I pensieri che hai raccolto in questa bella storiella sono tutti molto delicati e commoventi. L'infanzia di una donna, ormai matura ed esperta, che rievoca alcuni episodi della sua vita semplicemente posando lo sguardo su di una vecchia panchina. L'ispirazione ed il ricordo, elementi della nostra mente che spesso coincidono l'uno con l'altro, sono entrambi facilmente evocati da un'unica immagine comune alla vita di tutti i giorni. E così questa panchina, ormai vecchia e rovinata dal tempo, che è stata tuttavia la preziosa testimone della vita di questa bimba, ragazza, donna attorno al quale gira la nostra storia. E' un'idea molto carina, la quale è comunque stata già descritta da vari autori e registi, chiaramente sempre in salse diverse (un padre ed una figlia con le loro biciclette nel cortometraggio 'Father and Daughter', il bambino e l'albero nel libro 'The Giving Tree'). Eppure, se raccontata bene, è una tipologia di storia che sfiora sempre e con decisione il cuore del lettore. Non sei solo riuscita/o a colpirmi profondamente con il tuo ottimo stile, la scelta delle parole o la stessa idea da cui seri partita/o. Hai fatto molto di più: hai trasmesso, proiettato immagini ed espressioni, colori e sensazioni nella tua storia, e tutto questo in pochissime frasi. Non mi stancherò mai e poi mai di dire che dare vita ai propri personaggi, ai propri luoghi, agli eventi descritti è la cosa più difficile quando si scrive, in particolar modo quando ci buttiamo su storie introspettive. Ma, in fondo, è anche la più importante. E, indovina un po', ci sei riuscita/o alla grande! La tua storia mi è piaciuta tantissimo, mi ha commosso, mi ha trasmesso davvero molto. Complimenti! |