Recensioni per
A Saucerful of Pompeii
di MoreUmmagumma

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
17/03/13, ore 01:37
Cap. 1:

Allora, non sai quanto io ami questa storia asdfhjkl *^*
Il modo in cui descrivi le situazioni č cosė dettagliato, quasi tangibile. I dialoghi in napoletano, i luoghi, l'aspetto ed i nomi dei personaggi.
Sanno proprio d'Italia! :') Trovo che tutto fili liscio come l'olio, e che la trama sia particolarmente ben ideata *O*
Forse i capitoli sono un po' corti, ma chissenefrega, anzi, forse č proprio questo il bello :'D
Quindi, cos'altro dire, l'ho adorata!
Ciaooo BEIBE! :D ♥

Nuovo recensore
07/01/13, ore 03:44
Cap. 12:

Mia cara, il tuo racconto è volato in una mezz'oretta con il live a Pompei come sottofondo. La descrizione del casale e delle serate al portico mi hanno molto colpito poichè, a me lettrice, hanno dato la sensazione di stare in mezzo ai personaggi; a proposito di ciò, all'inizio eri partita abbastanza bene poichè quando elencavi gli ingredienti della prima cena, mi sembrava di sentire addirittura l'odore o quando raccontavi delle luci appese, cercavo di immaginarle, tuttavia successivamente, le ho trovate più spoglie. Per quanto riguarda il racconto in generale, mi è piaciuto, hai un modo di scrivere scorrevole e molto limpido. E la fine, mia cara, avevo le lacrime agli occhi (veramente): ci hai lasciati con un finale che non ci aspettavamo in questo racconto; una sorta di monologo in cui la protagonista, Sofia, racconta la sua giovinezza e questo monologo è partito dallo stesso masso in cui molti anni prima lei era lì seduta. Se prima osservava i Pink Floyd suonare con i loro strumenti, ora vi sono i turisti a fotografare con le loro macchinette. Bel racconto per essere stato il primo. Bisogna migliorare di poco, magari dando rilevanza alla psicologia dei protagonisti, però tutto sommato mi è piaciuto. Continua così, mia cara! In bocco a lupo :)

Recensore Junior
26/11/12, ore 20:08
Cap. 12:

MIO DIO.

Ho letto questi dodici, magnifici capitoli tutto d'un fiato. Okay, sono una yaoista, sono una slasher, e sinceramente non mi piacciono molto i pairing etero.
Ma tu sei grande, ragazza!

Questa non è la banale storiella della ragazzina infatuata che va col musicista forestiero. 
Okay, è breve, è dinamica, ma i sentimenti e le situazioni sono descritte davvero bene.
Insomma, adoro la tua fanfiction.
Dunque, complimentoni, e spero di poterti leggere di nuovo in un'altra fantastica storia!
Bravissima!

Baci_HunterMars

Recensore Veterano
19/11/12, ore 01:38
Cap. 12:

Salve! :)
Finalmente esco dal mio silenzio per esprimere il mio parere su questa storia. Ti dico subito che l'ho seguita sin dal primo capitolo e, in tutta sincerità, non ero rimasta particolarmente colpita. Poi la realtà ha voluto che ogni volta io entrassi in questo fandom, mi ritrovassi a leggere i tuoi aggiornamenti, incuriosita non solo dai personaggi, ma anche dalla trama. In poche parole, volevo vedere come andava a finire! :D
E ciò significa solo una cosa, e cioè che questa storia mi ha appassionato davvero tanto! Ho adorato tanto il personaggio di Sofia, così delicata e al coltempo passionale, calda, come tutte le donne del sud (anche quelle del nord, per carità, ma credo di essere un po' di parte dato che sono pugliese). Poi, quando leggo di Pompei e rivedo quei video, mi mangio le mani, perchè sono stata solo ad Ercolano e mi son ripromessa che un giorno andrò a Pompei (e mi ritroveranno lì, vent'anni dopo, impalata a fissare l'anfiteatro). Perchè, diciamocelo chiaramente, in Live at Pompeii, David è... è.... vabbè, diciamo solo "un gnocco da paura" solo perchè siamo in fascia protetta. Io l'avrei seguito in capo al mondo, a differenza di Sofia, anche solo per strapparlo dalle "grinfie" di Ginger.
Va beh, diciamo che a parte la mia demenza che viene a galla ogni qual volta si parla di Gilmour, devo sinceramente complimentarmi con te.
Io non avrei mai pensato che fosse Sofia stessa a raccontare la storia, e ciò mi ha sorpreso parecchio. L'ho trovata una cosa molto tenera e dolce, oltre che originale.
Quindi, detto ciò, ti faccio i miei complimenti, caVa, e spero di leggere altre tue storie su questo fandom. Anche perchè ci entro principalmente come lettrice, che come autrice.
Ah, si, ho inserito questa storia tra le ricordate! Merita, davvero.
Perdonami per questa recensione chilometrica.
A presto.

Bloody Murder

Recensore Junior
21/10/12, ore 23:59
Cap. 6:

Statte accuort’ Sofì! nun te innamoràr’ dei forestièri. Ne soffrirai e basta”

Quanto c'ha ragione la madre di Sofia, eh? D:
Bhe, sai cosa penso della tua storia e ti ho invogliata io a pubblicarla! Quindi non mi spreco con recensioni lunghe ed inutili, ti dico solo: continua!
Baci c: 
Aliceramone

Recensore Junior
20/10/12, ore 22:38
Cap. 1:

Ma buonasera, cara autrice :)
Mi dispiace vedere che nessuno ti abbia ancora recensita ma, insomma, ora la vecchia Helena è qui per rimediare ;)
E rimediare convinta, perchè la tua storia mi piace proprio tanto.
Mi piace molto il tuo stile, che è correttissimo e molto carino, eppure molto semplice, in un modo che sembra quasi rispecchiare l'atmosfera dell'agriturismo di Sofia. Appunto, questo è un altro aspetto che adoro, quest'atmosfera calda e casalinga, mentre leggevo mi sembrava quasi di vederli, seduti tutti insieme a mangiare sotto una pergola, circondati dal rumore delle chiacchiere in quel dialetto meraviglioso che è il dialetto campano e dal cicaleccio dei grilli, mentre tutto attorno si spandono i profumi della campagna e dei manicaretti preparati dalle donne della famiglia di Sofia. Non dico così per dire, sarà che anch'io (in Grecia e in Puglia ma vabbè) sono stata in posti come quello che descrivi tu, ma sono sicura che sia servita anche la tua abilità di scrittrice a riportarmi alla mente tutti quei bei ricordi :)
In più ho apprezzato l'originalità di quello che hai scritto, che purtroppo qui nella sezione Pink Floyd è difficile da trovare. Sai, puoi trovare tutte e introspezioni di questo mondo riguardo a Syd Barrett (mea culpa, ne ho scritta una anch'io xD), ma è raro trovare una storia che racconti una vicenda che ha per protagonisti i Pink Floyd...e soprattutto una bella vicenda così vera, palpabile e viva; è proprio un mio kink questo, mi piace vedere raccontate le storie da punti di vista originali, quelli a cui in genere non si pensa...tipo la storia di un grande concerto raccontata dall'omino delle pulizie che ha portato via le bottiglie di birra dal palco xD
Scherzi a parte, mi piace davvero molto il tuo racconto, anche se avrei preferito vedere in azione sulla scena anche qualcun'altro dei Floyd (tipo Rick, di cui sono predutamente innamorata **) ma insomma...questo è un problema mio xD
Ecco, niente. Mi piace davvero tanto, non vedo l'ora di vederla andare avanti :)
Baci :*
Helena