Ciao!
Sono un po' tristi queste righe che Elena ci regala.
Sì, è felice con Damon, consapevole che la sua sia stata una scelta dettata dal cuorem che ha portato con sé conseguenze di vario genere, tra cui dire addio ad affetti come amicizie e parenti, ma la sua vita è piena, vissuta al massimo vicino al vampiro che ha scelto, che ama e sebbene forse provi un po' di rimpianto per ciò che orse ha perso, in fondo mi sembre abbastanza certa che le persone che l'hanno amata, Bonnie, Meredith, Matt, non possano aver frainteso il suo gesto, la sua decisione, mi sembra certa che coloro che l'amavano avrebbero capito, compreso e accettato. E quindi bando ai rimpianti, si ridedica al suo bellissimo Damon ( e biasimiamola, lol) e riprende la sua esistenza immortale.
Ti ho segnalato un paio di cose, due delle quali non sono propriamente errori (la ripetizione del mio e immagine-immaginazione) ma imprecisioni :D
. Forse è anche questa consapevolezza a spingermi ad (d eufonica, ti rimando a internet per la spiegazione :D) immergere nuovamente la mia (non è necessario e appesantisce il testo..., poco dopo dici nuovamente mia umana natura... abbiamo preso tutti un po' questo vizio di inserire l'aggettivo possessivo a causa dei testi tradotti, ma in italiano spesso sono ridondanti e superfuli :D) testa dentro i più lontani ricordi conservati in quel poco che resta della mia umana coscienza. Anche io, come mio marito, ho bisogno ogni tanto di riflettere su ciò che sono stata e che non sarò mai più, e di certo Matt è una delle persone che più di tutte ha contribuito a rendere migliore sia la mia esistenza umana che quella da regina delle tenebre. Non lo nego, mio carissimo diario: penso e ripenso continuamente a come sarebbe stata la mia vita se non avessi lasciato Matt per seguire prima Stefan e poi Demon. Sicuramente a quest'ora sarei morta da secoli, però forse la mia effimera esistenza non sarebbe stata poi tanto sgradevole, sebbene fosse stata destinata a non durare per sempre. Ho ancora davanti agli occhi un'immagine che la mia fervida immaginazione (immagine-immaginazione è una ripetizione a suo modo... potresti cercare un sinonimo) ha partorito quando ancora nessun vampiro era entrato a far pate della mia vita: una notte ho sognato il mio matrimonio, e lo sposo era Matt.
Bonnie e Meredith avrebbero continuato ad (d eufonica)essere le mie miglior amiche... per sempre; o, meglio, fino a che la morte non avesse posto fine alle nostre annime ma felici esistenze. Anche loro avrebbero trovato dei compagni di vita disposti ad amarle sopra ogni cosa e a proteggerle da chiunque avesse voluto fare loro dal male:
Ne era assolutamente certa: quella notte sarebbe stata meravigliosa, eccitante, diabolicame focosa e divinamente lussuriosa. Non avrebbe cambiato Damon con nessun'altra creatura al mondo, perché lui era davvero l'unico che potesse amarla e desiderarla ardentemente per sempre.
"Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook HPeace&Love. |