Finita di leggere ora dopo circa tre giorni. Davvero bella, il dolore descritto benissimo, ogni emozione descritta divinamente, mi sono immedesimata moltissimo nella storia, ho sofferto e sorriso. Complimenti davvero per questa storia fantastica, personaggi fatti benissimo e tutto perfetto, complimenti ancora davvero.

che dire di questo racconto? mi ha letteralmente catturata dopo le prime righe.....l'ho letto tutto d'un fiato ed è per questo che recensisco solo l'ultimo capitolo,pur ritenendo ogni capitolo meritevole di un apprezzamento sincero...spero continuerai questo filone (l'ultima frase me lo fa sperare)...io continuerò a seguirti...grazie...ho visto ora la storia che è il seguito di questa...corro a leggerla :)
(Recensione modificata il 16/01/2017 - 10:24 am)

Rendi troppo bene i pensieri di Tony e complimenti davvero per tutti i soprannomi che sei riuscita a dare a Loki! Troppo divertente!
Sei una grande!
A presto

Rileggo questo tuo lavoro quando ho voglia di una bella storia che mi dia soddisfazione, e questa tua bellissima storia L'avrò riletta minimo tre volte... che dire non annoia mai... questo capitolo è veramente bellissimo.

Una tua fan

Io ho già letto questa storia una volta e alcuni capitoli, in seguito, almeno altre due volte: mi piace proprio tanto. Scrivi molto bene, e questo credo tu lo sappia, e il racconto che hai ideato, a parte la scrittura, ha delle caratteristiche che non lo rendono banale. Non è un racconto facile: è duretto, cattivo, triste, in un certo senso senza redenzione e in un certo altro senso sì - il finale è quello che sarebbe piaciuto a me in un ipotetico film più lokesco. Su molti punti mi hai lasciato con gli occhi sbarrati, te lo confesso - non sono una amante dei contenuti forti.
Riesci a fare di Loki un personaggio ben delineato ed interessante, senza farne il compagno sottomesso di Thor (anche se ci sono un apio di thorki che mi sono rimaste nel cuore), o imbarcarti in un pornazzo (per carità, ne leggo e mi sono anche piaciuti!)
Mi piacerebbe tanto avere la costanza di recensire ogni capitolo, piano piano; so che la storia ormai ha quattro anni e quattro anni per una fanfiction sono una eternità, ma io ne scrivevo (sceme) nel 2001 e mi fece piacere, anni dopo, ricevere ancora una review da una ragazza indiana (pensa te...), anche se oramai io non ne scrivevo più e nemmeno ne leggevo, né in quel fandom, né in altri.

Ti dico anche che mi sta capitando di scrivere una storia, che tu non leggerai mai, che mi è venuta in mente dopo aver letto una tua - il clima diciamo mi è rimasto dentro.

Mi p successo, fino ad ora, solo con un'altra ragazza qui su efp... su thor. Fandom in cui sono finita per caso e con molte perplessità.

Ciao ^-^ so che è strano ritrovarsi a commentare una storia di ormai due anni fa, ma non potevo trattenermi dal farlo: soprattutto dal complimentarmi! Sono una novellina del sito, ma da tempo lettrice di fan fiction, ne leggo anche in inglese e posso affermare che raramente ho letto storie così ricche, così ben fatte! Non è la solita storiella della prima fangirl di turno, questo è un vero e proprio capolavoro, potrei tranquillamente scoprire che sei una sceneggiatrice della Marvel e non meravigliarmi. Tra l'altro ho letto da qualche parte che è stata la tua prima fanfiction, quindi posso solo immaginare quanto tu sia diventata brava col tempo :) Ci sono tante cose che vorrei dirti ed inizio dal tuo stile di scrittura, che adoro, perché non è spoglio, non è banale, non si limita alla mera rappresentazione dei fatti ma è il vero punto forte della storia. Credimi, mi sono trovata più volte a rileggere pezzi di periodi, che magari non erano nemmeno importantissimi ai fini della narrazione, ma che mi colpivano per come erano, appunto, scritti. Leggere un tuo capitolo vuol dire mai distrarsi e non farsi sfuggire nulla per apprezzarlo a pieno :) ed è al con tempo tutto scorrevole e coinvolgente, non riuscivo proprio a fermarmi di leggere! 
Passiamo ai personaggi, di cui ho adorato la tua rappresentazione: nessuno è fuori dal proprio ruolo, nessuno ha mutamenti rispetto alla loro naturale personalità; così ad esempio Loki non riesce a far spazio nel suo cuore a nessuno a parte Thor e Frigga, tutt'al più può provare stima per Bruce, ma non lo troviamo di certo a far l'amicone con gli altri Avengers. Parlando di questi ultimi, ho adorato il fatto che siano tutti alle prese con i propri demoni dopo la prima battaglia di New York, in particolar modo ho adorato il tuo Tony, il modo in cui hai espresso il suo punto di vista, come l hai fatto agire, la sua splendida ironia *-* è un uomo che ha paura di crescere, di farsi una famiglia, di andare al di là di quella sicurezza rappresentata dall'armatura e a volte di mostrare il suo buon cuore (non so se quando hai scritto la storia fosse già uscito Iron Man 3, ma il tuo Tony sarebbe una validissima alternativa). 
Ci sono stati moltissimi passi che mi hanno steso dalle risate, ma più di tutti "l'alieno sculetta via indignato" e Thor che "pontifica" il fatto che Steve stia mentendo! Thor è davvero un buonaccione! Allo stesso modo ci sono state scene che hanno messo a dura prova i miei feels, il culmine è stato raggiunto da "mi hanno chiamato vacca madre, che vergogna!" :'( povero Loki!!  Devo anche complimentarmi perché sei riuscita a farmi piacere Jane, di solito non è proprio nelle mie simpatie! Ora ho appena iniziato a leggere Snøbarnet, non vedo l'ora di finire anche quella *-* ah, bellissimo anche il video Castle of Glass, sembra di rivivere tutta la storia in 3 minuti! Bene, ora devo fermarmi perché questa recensione mi sembra un po' lunghetta e non voglio annoiarti oltre XD 
Bravissima bravissima bravissima! 

Anna

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“Loki! Che ti hanno fatto?”

… Un mostro.
Non lo vedi?

No. Sembra proprio che Thor non se ne sia accorto.

E qui ci sono proprio morta, perchè l'intensità di questo rapporto è bellissima, credibile, umana come un po' tutto in questa storia, che parla di supereroi, ma soprattutto di persone. Non so come ringraziarti per come dividi con noi il tuo dono. E' davvero un piacere leggerti.

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Ho finito gli aggettivi e non ho inventiva da usarne di nuovi, abbastanza degni di quello che sto leggendo. Non mi stupisce che questa storia abbia tanti preferiti: è veramente un capolavoro di azione, introspezione, caratterizzazione come non si legge quasi mai, nemmeno in libreria. Natasha è immensa in questo capitolo e devo dire che guardo tutti con occhi diversi da quando leggo le tue storie. Complimenti davvero.

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Torno a tormentarti e a spendere un milione di complimenti per questo capitolo, che ho trovato a dir poco strepitoso. Hai scelto quattro personaggi e tirato fuori una pagina della loro storia. Da un lato Darcy-Jane (e non ho più parole per dirti quanto me le fai amare. Soprattutto Jane, che almeno non trasformi nè in una lagna, nè in una stupida allupata), dall'altro Thor e Steve, che in mano tua sono un monumento. Adoro il modo in cui descrivi capitan America, dandogli uno spessore che merita un uomo bello dentro e fuori come lui. Grazie, soprattutto, per non ridurlo a un verginello cretino o a un idiota fuori dal tempo, come tocca leggere anche troppo spesso.

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Secondo me qui si coglie proprio bene la psicologia (contorta) di Loki e il senso della sua mostruosità. Loki si sente profondamente un mostro ed è questo a renderlo così pericoloso e così istabile. Thor è il suo specchio migliore, quello in cui si vuole guardare, perché gli permette di sentirsi accettato e umano (cosa che evidentemente Odino gli ha portato via). Anche Bruce, da questo punto di vista, è un modello positivo a cui può rifarsi, perché anche lui lo accetta come essere umano e non come cosa. Purtroppo PER TUTTI c’è Tony, che mi sembra si sia spinto parecchio più in là del consigliabile.
Questa storia è una droga: meno male per me che è lunghissima!

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Oddio, ma la scena era praticamente identica alla fine di Iron Man 3. Sono andata a controllarmi le date per sicurezza e sono rimasta come una stupida vedendo che l’avevi scritta tanti mesi prima, perciò o hai davvero una sfera di cristallo o ho ragione io a credere che sei davvero uno degli sceneggiatori (confessa!). Scherzi a parte, continua a essere tutto più che perfetto. Per essere la tua prima storia lunga sugli Avengers, insomma, secondo me li avevi già inquadrati alla perfezione, soprattutto i rapporti all’interno della squadra, compreso il precario equilibrio in cui vivono tutti (grazie a Loki). Tony è, insieme, insopportabile e ragionevolissimo. Al suo posto temo che avrei fatto più o meno gli stessi pensieri.

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Magistrali tutti gli scambi: i rapporti che Thor rafforza o costruisce alla Stark Tower, lo scontro con Tony (hai la sfera di cristallo? Gli spoiler sul prossimo Avengers raccontano qualcosa di molto simile :-D) e lo sforzo di mediazione costante che fa Bruce. Loki al momento è abbastanza defilato, ma ho come l’impressione che sia il dettaglio da tenere presente per gli sviluppi della storia. Non è da lui fare da tappezzeria, il prezzo è sempre molto più alto di quello che uno potrebbe aspettarsi!

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Fantastico. Adoro il tuo pov di Tony e questo è semplicemente perfetto. In ogni suo movimento, nel modo di parlare e di sicuro di pensare, è Starkiano fino al midollo. Mi piace da morire il modo in cui descrivi il suo rapporto per Pepper, senza renderlo melenso, ma, al tempo stesso, mettendo in evidenza il senso di appartenenza reciproca. Tony dipende emotivamente da lei, anche quando in apparenza sono distanti. Ugualmente è perfetto il suo menage con Bruce e il rapporto d’amicizia che li lega. Non c’è niente di forzato e i loro scambi hanno un ritmo che Whedon approverebbe!

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La Foster ha quasi consumato la veranda dell’astrofisico, mentre il professore e la ragazzina tettona giocano a scacchi.
Point Break ha dichiarato il salotto zona asgardizzata: qualunque cosa stia accadendo da quelle parti, parla una lingua fatta di rutti e, a essere onesti, non gli interessa granché. Di buono c’è che non si sente la caratteristica puzza di bruciato che accompagna le consegne S.H.I.E.L.D.: Thor è sulla Terra col permesso di mamma (sic!) e quell’altro – grazie Odino, o chi per Te – agonizza o tace.
Potrebbe quasi essere una buona giornata.

Lo so che uno non dovrebbe inaugurare il commento dalla fine, ma come ignorare il dono della sintesi di Tony? Tutto il capitolo (tutta la storia fin'ora) in un pugno di battute perfette. Aggiungiamoci l'intervento di Fury, che di sicuro si diverte a provocarlo e abbiamo di nuovo una grande famiglia riunita. Povera Pepper!

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Tasha non è una donna da salvare, ma un’avventura da vivere
E direi che qui potrei anche chiudere il commento, perchè ogni aggiunta romperebbe probabilmente l'armonia perfetta che crea questa frase e anche la descrizione di una coppia che non è canon, ma che dovrebbe esserlo (almeno per me).
Splendida la descrizione iniziale: ti sembra davvero d'essere seduta accanto a Clint, respirare l'atmosfera e pure gli odori del posto. Poche pennellate, ma l'effetto è più vivo che mai, un po' come la scena di loro nell'intimità, tra le lenzuola, ma soprattutto vicini come amici (Tra i ragni, c’è solo un caso in cui il maschio sopravviva alla copula: quando la Vedova perde l’appetito, perché s’innamora: non potevo non citare anche questo).
Su Bruce e Tony non posso dire altro che sono loro, talmente perfetti che vorrei mille scene così nei film.

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