Recensioni per
It's raining cats and dogs
di elyxyz
Ciao. Ho letto tutti i capitoli fino ad ora quando ormai erano tutti pubblicati...avevo anche intenzione di commentari uno a uno ma sono troppi...comunque volevo dire che mi sono piaciuti molto,scrivi bene e le solite cose che credo ti abbiano detto tutti. Volevo dirti una cosa più particolare e cioè che prima di leggere questa raccolta di storie avevo smesso di leggere il manga quando ormai mancavano pochi volumi per finirlo...un po' per il tempo e un po' perché non sopporto veder finire una storia che mi piace, ho riniziato a leggere dopo aver letto la tua storia...quindi grazie!!!! |
"E fu solo un cozzare di labbra e denti e amore e disperazione. Inesperienza. Eppure resistette. E divenne bacio." |
Un'immagine agrodolce stavolta... |
Questo capitolo è di una dolcezza unica, e sai regalare delle immagini che si scolpiscono indelebili nel cuore. In primis, per quanto riguarda questo capitolo, la sequenza di tre foto che ritraggono Ed e Roy dopo la promozione. Potrebbe benissimo essere la conclusione ideale di questa favolosa fic, ne sarei stata più che soddisfatta. |
riguardo a questo tuo pensiero: |
anche se con parecchi anni di ritardo auguri per il primo anno di questa stupenda fic! :) |
Sono tornata su efp dopo secoli, ere, EONI! Sembrerà sciocco ma la prima cosa che ho fatto è stata riguardare l'elenco delle ff che avevo nei preferiti...Quando questa mi è capitata sotto gli occhi non ce l'ho fatta....sono in ferie da 4 giorni e li ho passati fra piscine e prati incollata al cell per rileggere tutta la raccolta. E oggi scopro per caso visitando il tuo profilo che sei ancora attiva...quindi mi sembra doveroso farti sapere che anche dopo la prima lettura, anche dopo anni, questa raccolta è una perla rara di bella scrittura, belle trame e personaggi trattati con i guanti (non quelli di roy per fortuna), nel senso che sono ben strutturati e non ooc...Non ricordo se l'avevo già fatto in passato ma grazie ancora per questa storia...ora torno nel tuo profilo a incollarmi a qualcos'altro ;) |
Dopo anni, quando la voglia di leggere qualcosa di questo fandom mi prende, torno qui, a questa storia appassionata e spassosa, tenera e irriverente (Ed parla al Taisa come nessuno potrebbe mai!), ed è sempre un piacere ritrovare i due, anzi tre!, personaggi e riassaporare i loro momenti di vita insieme. Ed e Roy e Tora, siete un trio indimenticabile! Grazie Ely per averli creati! <3 |
Che dire, questi 71 capitoli li ho letti tutti ad un fiato! Sono davvero belli, e io adoro la coppia RoyEd! :3 Poi l'idea di metterci in mezzo anche un tenero gattino è grandissima! Complimenti! ^_^ |
Verrà mai il giorno in cui desidererai stare con me... e non sul mio divano? Tutta l'ironia e la spavalderia del Colonnello nei suoi battibecchi incredibilmente divertenti con Ed si tramuta alla fine in questo unico pensiero struggente. Bellissima l'immagine di Roy che lo guarda dormire, e già si avverte la tenerezza che prova per lui, che invece da sveglio lo fa dannare ;-)...e, ovvio, stupenda l'idea dell'affidamento del gatto al Taisa...io ADORO i gatti <3 Intrigante inizio, davvero. |
Ed ecco la conclusione degli omake! Mi sembra un secolo che ho cominciato a rileggere questa storia, e quasi non posso credere di essere arrivata al ventiseiesimo capitolo
Tornando a noi, comunque, da una parte mi sento solidale con Roy: dopo tutto ciò che quei poveri guanti hanno passato - spesso a causa di un certo fagiolino biondo di cui non diciamo il nome - è quasi normale che creda che sia stato ancora una volta lui a combinare qualche guaio
Dall'altra, invece, Edward ha fatto bene a punirlo con l'astinenza, visto che per una volta era innocente ;P
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Era da tanto che non leggevo - rileggevo, pardon - questa raccolta, ma vari impegni e l'organizzazione del Comicon me l'hanno impedito |
Edward è un artista. A modo suo, ma è un artista. Guai a criticare i suoi gusti! |
Alla fine sono riuscita a riprendere la lettura, e prima ancora che arrivasse natale! |
Cosa ti ha fatto indietreggiare davvero, Roy... le lacrime del tuo mame-chan (Dovute alle cipolle, poi) o il coltello che stringeva in mano? |