Mi è piaciuta.
Mi è piaciuta l'idea del figlio di Lunch e Tenshinhan (geniale il fatto che si chiami "cena". Molto in stile Dragonball :D).
E mi è piaciuto leggere di Lunch invecchiata... All'inizio, mi sentivo soprattutto incuriosita, come se lei fosse stata un nuovo personaggio che dovevo conoscere, poi ho iniziato a vedere qua e là gli sprazzi della Lunch che venero e adoro, allora l'amore è subentrato :°D
Già dall'inizio, comunque, lei si dimostra una persona che non si fa certo comandare... La scena col figlio mi è piaciuta molto, molto, perché hai costruito tra i due una familiarità tutta speciale, non so come dire... E poi hai messo in moto il mio cervellino, con quell'osservazione che Lunch gli rivolge, dicendogli che somiglia a suo padre, e il pensiero di Yushoku che ne consegue (che lui non somiglia al marito di sua madre).
Mi ha commossa immaginarla accanto alle tombe di Ten e Jiaozi (e loro sono morti con due giorni di differenza. Dio, adoro questo fatto, anche se è tremendamente angst. Non manchi mai di sottolineare l'amicizia che c'è tra 'sti due, ed è uno dei motivi per i quali ti stimo da morire), e il modo in cui si rivolge al suo uomo, il modo in cui gli parla... Non so, mi ha incantata, perché è perfettamente naturale, non è affatto forzato. E quando gli parla di Yushoku... Il mio cuore era in procinto di ESPLODERE.
E poi, la comparsa di Tenshinhan. La comparsa di Tenshinhan.
Hai reso perfettamente il fatto che lui faccia ormai parte di un altro mondo, e mi è piaciuto il contrasto tra Lunch che è invecchiata e lui che è sempre giovane. E poi lui che le accarezza il viso col pollice, mi ha quasi strappato uno SQUEAK *_____*
E mi è piaciuto anche il modo in cui Lunch decide di andare con lui. Perché non suona come una rinuncia, in stile: "Tu non sei più quaggiù, quaggiù non c'è niente per me, allora muoio per non sentire la tua mancanza". Suona più come una scelta serena, che Lunch non fa in modo affrettato, ma con la tranquilla consapevolezza di aver già dato/fatto quel che doveva. Di aver vissuto la sua vita, insomma.
Quindi, tanto di cappello! Sei la padrona del TenLunch, c'è poco da dire... Puoi propinarlo in tutte le salse che vuoi, fai sempre e comunque un capolavoro (cioè, vogliamo parlare del modo magistrale in cui hai descritto la pace e la natura, e i grilli e tutto?! Vogliamo?).
Un bacione! |