Il ringo sarebbe così buono se avesse due biscotti uguali?
E se non ci fosse la crema alla vaniglia? Sarebbe davvero così stupefacente?
Ovviamente la mia metafora (un po stupida) cerca di rappresentare ciò che siamo.
Abbiamo il lato a latte, quello buono, bello, solare, amichevole, col retrogusto dolciastro, forse un po troppo per i miei gusti.
Il lato al cacao, è così duro, tenace, irrefrenabile, irascibile, sconsiderato, un po troppo amaro.
E la crema, così buona e gustosa, come se tutto il bene fosse concentrato in quella cremina, che tiene unite le due metà. Il vero ponte fra tutto ciò che siamo, come un'anima, ma che senza struttura non vale niente, non si regge in piedi, non può agire, e non può essere sfruttata a pieno.
Siamo due metà, lo siamo davvero.
Ma siamo un complesso unico, indistinto e separato.
E se noi fossimo solo metà di un qualcosa di più grande, come un amore, un'amicizia, una semplice idea, allora non dobbiamo far altro che cercare e non smettere.
Perché è nell'armonia delle cose che ritroviamo le cose migliori. |