La favola di Cappuccetto Rosso normalmente non sembra particolarmente profonda, una bambina un po' sciocchina che non ascolta la mamma e si fida del lupo.
La TUA storia è del tutto diversa gli hai dato un'intensità maglifica.
Complimenti la storia è inquietante e sono contenta che tu non ci abbia messo il solito " lieto fine" avrebbe stonato troppo.
E c'era un albero nudo e tremante, ma dietro non c'era più nessuno.
E c'era invece un cappuccio rosso rosso, ma rosso come il sangue, nero come la terra su cui ora riposava.
E c'erano due occhi verdi verdi, caduti dentro al lupo.
E per la prima volta quel qualcuno che aspettava non ricevette quel qualcosa,
perchè lei non c'era più a ballare mentre andava, c'era solo un lupo che la sovrastava.
C'era una volta una ragazzina, con un cappuccio rosso rosso e gli occhi verdi verdi.
C'era. C'era. C'era.
Bellissimo complimenti |