Buonasera a te, Subutai Khan, e perdonami per il ritardo spaventoso con cui lascio questa dovuta recensione.
Te la sei meritata per aver risposto ad una domanda su Bokurano, quindi mi pareva giusto lasciarla su una fanfic che trattasse di questo tema. E -tu guarda che coincidenza- il primo capitolo di questa raccolta parla proprio di Moji: poteva andare meglio di così?
Da un punto di vista meramente "tecnico" (grammatica, punteggiatura, sintassi etc.) non ho notato errori, e tramite il tuo stile semplice riesci a rendere bene i pensieri ed il carattere pacato e riflessivo di Moji. Ho adorato il passaggio "I pochi dubbi che avevo si dissolvono come la nebbia nella brughiera scozzese che lascia il posto all’alba.": una similitudine così poco usuale ma così poetico e suggestivo, dal sentore vagamente letterario.
Mi è molto piaciuto il retroscena con Maki, perfettamente IC nel suo citare Gintama e nella sua insicurezza, in parte mascherata dall' allegria. Molto carino e molto dolce che sia stata lei a suggerire a Moji il trapianto di cuore, che -se non ricordo male- sia nell'anime che nel manga è mostrato come scelta del ragazzo: se non sono indiscreta, come mai hai scelto proprio lei come secondo personaggio?
Un graziosissimo Missing Moments, davvero ben scritto ed evocativo, complimenti!
Non vedo l'ora di leggere altro!
A presto (spero)
-ONO
|