Recensioni per
Cuori che ardono, come fuoco nel camino.
di Panny_

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
20/09/13, ore 00:01

Ancora una volta Buonasera ^^
Inizio col dirti che questa fiction è nettamente di un'altra sostanza rispetto a "Miracle". Sicuramente ti è venuta meglio. Sei riuscita a trasportare il lettore nei luoghi descritti dalla tua narrazione. Hai saputo ricreare atmosfera ed emozione. E soprattutto sei riuscita ad essere più scorrevole e meno rigida nella struttura delle frasi, rendendo l'intero scritto più coinvolgente.
Ho notato che persino l'impaginazione - colorazione titolo e font usati - è cambiata e si è fatta più vivace.

La lemon ti è venuta molto bene, soprattutto per la scelta dei personaggi che tutto sommato son difficili da gestire. Escludendo alcune sfumature finali, nella scelta dei dialoghi, i tuoi personaggi non sono così OOC come potresti credere. Hai solo calcato un pochino troppo la mano sulla parte finale, come qualcun altro ti ha già scritto, sei scivolata sulla "banalità" dell'orgasmo simultaneo e, dal mio punto di vista più "grave", su sentimentalismi troppo da romanzo rosa. La frase: "Ti amo" infatti risulta un pò fuori luogo dato i due personaggi scelti e, nel comunque, anche se fossero stati altri protagonisti, cerca comunque di variare perchè risulta una frase sin troppo comune e bisfratta. Viene inserita sin troppe volte dove non deve, e soprattutto, proferita da ragazzi con leggerezza. Un ragazzo, per quando dolce e romantico possa essere, prima di sbandierare i propri sentimenti ai quattro vendi ci pensa su venti volte! O magari più che comunicarli a parole cerca di comunicarli a gesti... Gli uomini su questo sono più impacciati delle donne, ma soprattutto più orgogliosi... - Ti sarà forse utile per una fiction futura.

L'intero testo è ben scritto e scorrevole, solo in un paio di punti perde fluidità. Ovvero quando inserisci articoli prima del cognome "Sutcliff". Come ad esempio:
- " preparare il corpo del Sutcliff" e "il Sutcliff con una mano."
Gli articoli prima del cognome vanno semplicemente tolti. Sono antiestetici.

Detto questo, posso dirti che questa fiction mi è piaciuta.

Un Kiss,
Azzurra.

Recensore Veterano
03/12/12, ore 23:48

Ciao! Allora, ho letto bramosa questa Grelliam dacché non ricordo quante pwp Grelliam non da me scritte esistano in questo sito - troppo poche, sempre troppo poche- indi per cui non me la potevo perdere.
Devo dire che la mia decisione per la bandierina è stata molto oscillante. In certi punti mi dicevo "no, dai, positiva" e in altri "proprio no, meglio critica". Mi mantengo neutra, infine XD grazie soprattutto al fatto di aver segnalato l'OOC nelle note. Devo dire che questo OOC non è troppo esasperato, ma queste coccole di William, il "bride style" e il "ti amo" finale mi hanno alquanto perturbata, così come Grell intimidito che arrossisce e prova dolore. Ti dico: se li avessi tolti, avresti reso una fantastica IC. Un attimo di accorgimento, la prossima volta, e ci riesci di sicuro!
Allora, andrò un po' a saltoni probabilmente (scrivo troppe poche recensioni in questo periodo) ma spero tu sia in grado di seguire i miei voli pindarici.

Intanto comincio con la mia cara grammatica che, ad eccezione di un paio di sviste, funziona abbastanza. Alcune ti sono già state fatte notare; ricordati che dopo "nonostante" ci vuole il congiuntivo e non l'indicativo; quella del pianoforte non è una "panchina" (finto diminutivo) bensì una panca, se da due o più posti, altrimenti uno sgabello. Più che altro rileggi il tutto perché è pieno di ripetizioni: nel terzo paragrafo ripeti "dolce" tre volte di fila, e anche altre volte ci sono ripetizioni di verbi.
Ultimamente, c'è la moda dello scrivere "infondo" (aaaargh!!) e a-dosso, in-dosso. Il dosso è quello che noi automobilisti becchiamo fin troppo spesso, purtroppo XD ovviamente questi ultimi due avverbi vanno scritti attaccati.
Una cosa che non capisco è la scelta del verbo "fomentare" in questa frase: "lasciando un casto bacio a fior di pelle sulle cremisi labbra di Grell che fomentò." Chi fomentò cosa? Il verbo fomentare richiede sempre l'oggetto, e in genere si fomentano cose negative: guerra, razzismo, odio, maschilismo. Non riesco a capire cosa volessi intendere.
C'è poi un punto in cui hai sbagliato proprio tempi;quando William si ricorda della dichiarazione d'amore passata di Grell, dovresti dire che il rosso "gli aveva confessato", William "lo aveva visto serio", e non un passato remoto, altrimenti non c'è anteriorità. Come poi non "fu in quei momenti", ma "era in quei momenti", perché si tratta di un'azione reiterata e non puntuale.

Venendo al fratello gemello stile, sono rimasta un po' stranita. Sembra che tu in certi punti abbia cercato per forza di cercare qualcosa di ricercato, una sorta di sfoglia leggera, che però si è trasformata nel percorso in una frittellona/mattone.

Ti faccio un esempio: un'espressione che mi è piaciuta moltissimo è "per quella notte di cui già pregustava l’odore dell’amore." E' veloce, raffinata, unisce il senso che meno si usa all'amore, che in genere richiede prima gli altri quattro. Bellissima, davvero.

In altri punti, invece, usi delle belle mattonelle: già la primissima frase non è di una grande scorrevolezza, ma questa è davvero bruttina (come costruzione):
"e detto questo con un tono avente un appena notabile cenno di malizia accentuato sulle ultime due parole, si avviò verso la stanza da letto."
Allora, qui avresti potuto trovare modi abilissimi per sveltire la cosa. Purtroppo le subordinate servono se stai scrivendo un'orazione alla Cicero, un saggio, già per una ricerca letteraria non è il massimo; per un racconto, dovresti cambiarlo. Qualcosa tipo: "disse questo con una malizia appena accennata nel tono, calcando specialmente sulle ultime due parole; poi, si avviò" ecc. Come all'inizio: togli eccessivi ingorghi di gerundi e participi, così come anche altrove permangono, e sveltisci un po': ciò si può fare anche senza perdere la ricchezza dell'informazione.

Venendo alla storia in sé, molte cose mi sono risultate gradite. L'ambientazione, ad esempio: una calda stanza, rossa, il caldo del camino, la luce soffusa delle lampade; me la sono perfettamente immaginata, pur con pochi dettagli sparsi.
Poi, anche l'introduzione con il piano: secondo me quella era l'unica nota dolce che occorreva in tutta la storia. Insomma, Grell è un sadico masochista viziato, William è un pezzo di ghiaccio; se anche non si coccolano, siamo contenti e li amiamo comunque XD Sono convinta che esprimere il loro affetto con una soffusa sonata del moro e Grell che gli canticchia accanto con la testa sulla spalla di Will sarebbe stato il massimo della perfezione, senza aggiungere altro.
Mia personale visione del Grelliam, ovviamente. Secondo me era un'altra immagine bellissima, ma che poi entra in contrasto col resto :/

Venendo alla logica, ecco: questa l'ho trovata un po' carente. Sono sempre un'attimo dubbiosa con le pwp, perché o mi fanno venire un caldo assurdo e le adoro, o mi lasciano perplessa e confusa. Ti faccio notare qualche cosa che a mio parere -il più oggettivo e logico possibile- non funziona:
- William che ha gli sbalzi d'umore. Sorvolando l'OOC, forse non l'ho capita: non è Grell quello che ha gli sbalzi d'umore, mentre William è sempre impassibile, anche se gli calca la falce in testa? Ecco, ma non è troppo grave.
- "Giovane" Sutcliff, ripetuto più volte... perché è giovane? XD Insomma, a quanto ne sappiamo, sono coetanei, o niente fa presumere che William sia più vecchio. Solo perché è più alto o si presuppone sarebbe il seme della coppia? Comunque, si sono "diplomati" insieme, quindi non c'è possibilità di decretare nulla in più.
"labbra calde che, a contatto con il proprio corpo, sembravano cubetti di ghiaccio secco." Ecco, non capisco perché qualcosa di caldo sembra ghiaccio nella stessa riga XD Non afferro la metafora, sorry. Forse è troppo un ossimoro, ecco.
"O lo libero o il fottuto sarò io, esatto?» rispose William" Ecco, Grell ha capito la battuta, io noXD QUesta è mea culpa, però. Ma sono curiosa, quindi ti chiedo di spiegarmela comunque XD

- "accarezzandogli l’osso sacro e facendolo gemere di piacere." Ok, ora entriamo nella categoria pratica. Ecco, l'osso è l'osso. Non... non si prova piacere ad essere accarezzati su una rotula, la scapola, il cranio, così nemmeno sull'osso sacro. Non ci sono terminazioni nervose. Forse intendevi dire che lo toccava ben più in basso, ma a quel punto non stiamo più parlando di ossa sacre, proprio no XD
- "ma al dolore, nonostante l’aveva fatto più di una volta, non era ancora abituato." Ecco, questa non l'ho proprio capita. Allora, stiamo parlando di sesso anale, Grell ha ricevuto un'adeguata preparazione, questi due stanno insieme da anni (secoli?) quindi chissà quanto ci hanno dato dentro sinora (consentimi, lol, bastano anche due giorni a Grell per rifarsi di una vita), Grell è un notissimo masochista che prova piacere per frustate e falci in testa, ma non per del sesso anale a cui è e non può non essere abituato, perché, dai, è Grell.
E' uno shinigami, gli shinigami non sentono nemmeno il dolore come gli umani! Cascano dai tetti e si rialzano mezzi minuti dopo. Avere di questi tipi di rapporti, a volte, non è doloroso nemmeno la prima volta per una normalissima persona terrena ancora vergine, se adeguatamente preparati (come in questo caso). Dunque, mi spiace, ma quest'affermazione è proprio illogica da numerosi punti di vista :/
- "Quando trovò il fatidico “punto G”". Ecco, anche questo purtroppo è illogico. Il fantomatico "punto G" si troverebbe (forse, non tutti gli studiosi credono nella sua esistenza) nelle donne, da qualche parte non identificata nella vagina. Ergo, se più Grell non ha una qualche "sorpresina" (lol) lì sotto, il punto G non ce l'ha proprio. Forse intendevi la prostata? Lì gli uomini provano piacere, se stimolati dal retro; non altrove.
- "venne tra le pareti lisce" Ecco, lo so che le "pareti lisce" sono un bell'eufemismo tipico di tante scene lemon, ma sono stereotipi, frasi fatte che si possono (e devono) evitare, come le lingue che dominano, i tizi che vengono in sincronia urlando i nomi in sincronia, eccetera (cose che qui non ci sono XD ). Le pareti, alias il retto, non è liscio. Affatto. Magari lisci sono i glutei di Grell (yum yummm) però lì è tutt'altra cosa, come per la questione osso sacro-piacere. Non confondiamo il retto di Grell con le sue chiappette morbide.

Ecco, diciamo che questi ultimi consigli li do perché parto dal presupposto che mi stia rivolgendo ad una maggiorenne come me dato che pubblichi pwp e, parlando di lemon yaoi, spero che i miei termini puliti benché diretti non siano sgraditi nella recensione XD Sennò la modifico. Dimmi tu.
Poi, anche il resto lo lascio perché la base per tante belle cosucce c'è, però altre mi paiono davvero buttate lì, in confronto con altre frasi.
Non lo dico molto spesso, ma: mai pensato all'eventualità di prenderti una beta? Un'amica che ti rilegga e ti sappia dare sinceri consigli accorati? A mio parere, ad una scrittura com'è la tua ora, gioverebbe moltissimo per un aiuto di base e qualche confronto, prima di pubblicare. Perché, vedi, la grammatica c'è, lo stile sì anche se c'è qualche accorgimento da fare; secondo me c'è un po' di logica tematica che manca. Ma alla fine il racconto è comunque godibile, anzi! Però mi ha lasciato comunque questo nonsoché di confusione in bocca.

Ho scritto un papiro XD Quindi non mi dilungo troppo in conclusioni, perché spero tu abbia capito abbastanza nonostante questi voli pindarici. E, beh, sarei più che felice di sentire i tuoi pareri in merito!
Per ora, shinkou kissu,
Bea

Recensore Junior
03/12/12, ore 22:32

Mi è piaciuta moltissimo per la dolcezza con cui hai descritto tutto l'atto e, in generale, per lo stile che hai adottato.

Però ho alcune cosa da farti notare:
-Gattonando sul letto, raggiunse il corpo bramoso di un tocco, delle sue labbra.. qui secondo me non ci va la seconda virgola
-QQuando.. errore di distrazione :)
-a dosso.. spero anche questo sia di distrazione, comunque è tutto attaccato (addosso)
-Non passò troppo tempo che il giovane Sutcliff non si sedette sull’erezione del compagno.. forse qui il secondo "non" non dovevi metterlo (?)
-«Anche per me... ti amo, Grell» trapelò a sua volta il moro.. trapelò significa "venne leggermente fuori" forse qua va meglio mormorò.

Per il resto la storia è davvero strutturata bene, e l'ho apprezzata anche perché ci dà un piccolo spezzone di vita di questa coppia dolce e bizzarra **
Mi è piaciuta tanto pure la parte in cui Will ricorda quando Grell gli ha confessato i suoi sentimenti, l'ho trovata semplicemente adorabile!

Spero di veder corretti gli errori :D
A presto!

Bacii LadyM5 <3