IIIIIIIIIHHHH! [cit. che non puoi non riconoscere, visto il contesto XD].
Ciao, bimba. Mi scuso per il ritardo ABNORME - sappi che mi mancano ALTRE DUE storie della MMQ II, a parte la tua, e non solo devo recensirle, ma anche leggerle! Mi odio :D - e anche perché la recensione sarà insopportabile. IO sarò insopportabile. Mi odio alla seconda :D
Bon, cominciamo. Questo MM non poteva capitare in mani più amorevoli e capaci, ed è veramente ammirevole il modo in cui sei riuscita a rendere le caratterizzazioni dei personaggi (per Piton, bella forza, ormai ti conosco ;), ma Voldemort e anche, in misura minore, Lucius sono stati una sorpresa. Bravissima *o*).
La trama è ben delineata, ma soprattutto ideata & strutturata magnificamente. Non è facile rendere così bene una situazione così fastidiosamente intricata e costellata di segreti non detti, tradimenti e doppiogiochi, ma tu ce l'hai fatta alla grande e in maniera perfettamente credibile.
Proseguo con gli estratti che ho gradito maggiormente e quelli che ho ritenuto veri e propri colpi di genio.
"Piton non si aspettava, sin da subito, di essere accolto a braccia aperte dal Signore Oscuro – data la natura del soggetto in questione, questa era di sicuro una delle poche cose sulla quale si poteva essere certi"
ESATTO! Qualcuno può andare a dirlo a Yates, per favore? Possibilmente, quel cortesissimo 'qualcuno' potrebbe andare a dirglielo mentre fa roteare un'ascia bipenne?
"“Non sapevo che dietro l’operato di Raptor ci foste voi, mio signore. Non potevo immaginarlo.”
Beh, ‘dietro’ in tutti i sensi, in effetti."
Quando si dice 'umorismo a sproposito'... è quello che personalmente gradisco di più, ragione per cui Voldemort mi avrebbe seccata (biologicamente parlando) dopo un istante X)
"Quando Tutto-Il-Mondo-Sapeva-Chi"
L'uovo di Colombo, direi. Semplice, ma geniale.
"conducendo il Signore Oscuro verso altri lidi mentali."
La specificazione dei lidi mentali è stata una scelta lessicale molto felice, a mio parere, e l'ho apprezzata moltissimo. Sembra una scemenza? Forse. Ma l'ho gradita :)
Non uno, ma DUE elogi speciali per quanto concerne la descrizione dei complicati meccanismi fisici e mentali coinvolti dall'Occlumanzia contrapposta alla Legilimanzia e alla descrizione della Maledizione Cruciatus. Non posso aggiungere niente che tu non abbia già detto, e in maniera ottimale, per giunta. I miei complimentoni.
All'inizio ho specificato che sarei stata insopportabile e sgraditissima. Fino a ora non ho mantenuto la promessa, ma purtroppo non ho ancora finito di blaterare, ahité.
Ahité, proprio, perché adesso segue una lista piuttosto cospicua di scempiaggini più o meno gravi da te compiute.
- Solitamente, a meno che non sbagli di molto, "Smaterializzazione" è scritto in maiuscolo, nei libri.
- "il Marchio Nero non bruciava più per richiamare la sua attenzione, segno che non solo Lucius, in quella casa, sapesse del suo arrivo." Non 'sapesse', ma 'sapeva', oppure - e io preferisco quest'altra costruzione - 'Lucius non era il solo a sapere del suo arrivo'.
- "tanto sei abituato alle comodità del vivere sotto la benevola aurea di Silente.”" *aura, bambina. 'Aurea' è un aggettivo, e sta per 'dorata'.
- "Lui era spalle al muro, e non solo senso letterale." *in senso letterale.
- "si diresse velocemente oltre la linea anti-smaterializzazione posta intorno ad Hogwarts E poi sparì." Tra 'Hogwarts' e la 'E' manca evidentemente un segno d'interpunzione. Un punto fermo, a giudicare dalla maiuscola, anche se credo che io non avrei staccato l'ultima proposizione dal resto. Tipo: '[...] intorno a Hogwarts, e poi sparì'.
- "non vuol dire che io non fossi informato su quanto mi stava avvenendo intorno, e su quanto, in particolare, stava avvenendo a coloro che presumeva fossero i miei seguaci"
*presumevo, o *si presumeva.
- "Piton si tirò subito su, mettendosi velocemente in ordine il proprio mantello". 'Mettendosi' contiene già una particella che sta a significare 'il suo proprio', per cui il 'proprio' che segue è inutile: 'mettendosi velocemente in ordine il mantello' o 'mettendo velocemente in ordine il proprio mantello'.
- "Lucius entrò nuovamente accompagnato da…" virgola, tra 'nuovamente' e 'accompagnato'.
- "Lucius si avvicinò un po’ di più al centro ella stanza" *della.
- "lui voleva solo sentirsi dare la risposa corretta." *risposta.
- "entrassi in possesso della pietra filosofare, tre anni fa?" *filosofale. Word è un bastardo, eh? XD
- "Potter non avrebbe potuto arr-”" Arrivare? Allora penso che l'ausiliare sia 'essere', non 'avere', per cui 'sarebbe potuto arr[ivare]'.
- "A volte persino più dello stesso anatema che uccide." Pure questo, anche se non ci giurerei, lo vedrei bene scritto in maiuscolo. Controllerò.
- "Parr aveva barcollato appena quando Lucius aveva lasciato la presa sul suo gomito." virgola tra 'appena' e 'quando'.
- "afferrò Sospirius per il solito braccio e lo tirò su quasi di perso" toglierei 'solito'. E anziché 'perso' è 'peso'.
Ho finito, ho finitissimo. E puoi anche detestarmi, eh. Anche perché sto per scrivere qualcosa che ti farà salire la Barra dell'Odio nei miei confronti ai massimi storici.
Mi fai arrabbiare, quando commetti queste sciocchezze. Hai una storia splendida (che sia umoristica o più introspettiva, non importa, il risultato è quasi sempre ottimale) e ti permetti di rovinarTI facendo simili errori? Insomma, qualcuno sfugge a chiunque, ma vuoi davvero dirmi che una lettura un po' più attenta non ti avrebbe aiutata a scovarne e correggerne almeno qualcuno?
Sto facendo la sorella rompiballe, eh. Te lo dico perché ti voglio bene [ma sono rompiballe], e sempre per questo ti propongo una cosa: ti andrebbe mica, ogni tanto, di usarmi come paio d'occhi secondario? Mi mandi qualcosa prima della pubblicazione e io, anziché rompere le balle in fase recensoria, segnandoti tutti gli errori come una maestrina stitica, te li faccio notare in altra sede. Quando poi la storia è pubblicata, entrambe facciamo una figura migliore, non ti pare?
Scusa per la tirata d'orecchi, ecco a te un vassoio pieno di 'H' per farmi perdonare. Ed è un vassoio a forma di cuore. E sono 'H' profumate al limone.
Milioni di baci! |