Recensioni per
L'ultima notte.
di EmaEspo96

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/01/13, ore 20:52

SESTA CLASSIFICATA al The Original's Family Contest di xXx Veleno Ipnotico xXx

Grammatica e Sintassi: 6/10
Stile: 2.5/5
Originalità: 8/10
IC del Personaggio: 7/10
Gradimento personale: 3.5/5

Una storia molto toccante, che ha come protagonista un’Elijah davvero innamorato!
Purtroppo, però, ho dovuto assegnarti 6/10 in Grammatica e Sintassi, non molto per la grammatica, dato che non ho riscontrato forti errori, ma più che altro per la Sintassi. Passo a spiegare: il lessico, in alcuni casi, è composto da troppi giri di parole inutili, che rendono la lettura, in alcuni tratti, un po' pesante. Prova quindi a utilizzare frasi più dirette, senza la preoccupazione di risultare troppo banale, dato che, la maggior parte delle volte, è proprio questa paura a spronarci ad articolare di più i periodi.
Per farti capire cosa intendo, riporterò qui di seguito alcune frasi della tua storia e accanto quelle corrette da me:
“Era ferma alla stazione di Firenze con in mano una grande valigia che teneva ai suoi piedi.” Questa frase, per esempio, è abbastanza controversa. Ho capito cosa volevi intendere, ma leggendo attentamente, ci si pone una domanda: se la valigia la teneva in mano, come poteva stare ai suoi piedi? Prova a spiegare, che pur poggiando in terra, Sofia la teneva salda per paura, magari, che si ribaltasse.
“Nonostante io fossi una creatura delle tenebre, nonostante potessi essere la persona di cui quella donna avrebbe dovuto avere più paura durante la notte, io volli pensare che esistevano troppe creature nell'ombra che attendevano soltanto una donna indifesa come lei.” Diciamo che qui vale lo stesso discorso della frase precedente. Prova quindi a modificarla, rendendola leggermente più “semplice” alla lettura, togliendo, in più, quegli “io” davanti ai verbi.
“Per pochissimi istanti mi persi con lo sguardo sull'incavo del suo collo leggermente scoperto dai capelli ma quando mi accorsi che aveva voltato il suo sguardo verso di me ritornai a fissare i suoi occhi profondi.”  “Per pochissimi istanti mi persi a guardare l’incavo del suo collo, leggermente coperto dai capelli, ma quando mi accorsi che aveva spostato il suo sguardo verso di me, ritornai a fissare i suoi occhi profondi.”
“ma quando riuscii ad incrociare nuovamente il suo volto ed il suo sorriso sinceramente divertito, mi sentii così stupido di aver anche solo pensato di ucciderla per una cosa così futile.”  “ma quando riuscii ad incrociare nuovamente il suo volto e il suo sorriso sinceramente divertito, mi sentii così stupido per aver anche solo pensato una cosa simile.”
“Si accomodò su di una panchina incitandomi a sedermi al suo fianco come se fossimo amici di vecchia data.”  “Si accomodò su di una panchina incitandomi a sedermi al suo fianco, come fossimo stati amici di vecchia data.”
“Guardava tutto ciò che la circondava con stupore, ammirazione, malinconia ed io non riuscivo a spiegarmelo soffermandomi soltanto su quanto fosse piacevole stare in sua compagnia.”  “Guardava tutto ciò che la circondava con stupore, ammirazione o malinconia e io non riuscivo a spiegarmi perché, soffermandomi solo su quanto fosse piacevole stare in sua compagnia.”
“Sentii un battito accellerato nel suo petto, lo sentivo grazie ai miei poteri ma non sembrò spaventata, non lo diede a vedere.”  “Sentii il battito del suo cuore accelerare; lo sentivo grazie ai miei poteri, ma lei non ne sembrava spaventata, perché non lo diede a vedere.” però è strano che un’umana che è all’oscuro dei poteri di un vampiro possa percepire il momento in cui uno di questi utilizza il suo udito soprannaturale per percepire i battiti di un cuore, non credi?
“Sollevò una mano e carezzò quelle piccole venature che si erano venute a creare sotto i miei occhi constatando quanto fossero concrete, che quelle mie parole nascondevano una realtà"  “Sollevò una mano e carezzò quelle piccole venature che si erano venute a creare sotto i miei occhi, constatando quanto fossero concrete, e che quelle mie parole nascondevano una realtà"
“notai che il suo naso gocciolava sangue ma lei non lo interrompeva o se ne preoccupava. Pensava solo ad asciugarselo con un polso mentre […]”  “Pensava solo ad asciugarselo con il polso, mentre […].” In più c'è una piccola contraddizione in queste due frasi: prima dici che non si preoccupa di asciugarsi il naso, poi che se lo asciuga con il polso. Prova magari a unire tutto dicendo che, sì, si asciugava, ma in modo noncurante. ^^
“La tenevo in piedi accorgendomi che lei non riusciva a farlo "Ti porto da un dottore." le dissi raccogliendola in braccio ma lei oppose debolmente resistenza”  “La tenevo in piedi con la mia forza, dal momento che lei, da sola, non riusciva a farlo. "Ti porto da un dottore." le dissi prendendola in braccio, ma lei oppose debolmente resistenza.”
“Era improvvisamente calda, come se avesse la febbre.”  “Si era fatta improvvisamente calda, come avesse avuto la febbre.” Qui c’era una piccola incongruenza con i tempi verbali.
"Elijah...io non voglio diventare come te. Non voglio che tu mi sopporta per l'eternità."  "Elijah...io non voglio diventare come te. Non voglio che tu debba sopportarmi per l'eternità.” Anche qui c’era un errore di tempi verbali.
“"Io...sapevo di dover morire. Volevo solo morire a modo mio ma forse era destino che io ti conoscessi quella sera, che il treno non passasse e che tu, Elijah, fossi il modo migliore per morire felicemente." rispose, tossendo. Non riuscivo a capacitarmi di quanto stesse improvvisamente peggiorando ogni secondo che passava.”  “"Io... sapevo di dover morire. Volevo solo farlo a modo mio, ma forse era destino che ti conoscessi, quella sera; che il treno non passasse e che tu, Elijah, fossi il modo migliore per andarmene felicemente." rispose, tossendo. Non riuscivo a capacitarmi di quanto potesse peggiorare ogni secondo in più che parlavamo.”
“o tutto ciò che l'aveva vestita nei giorni in cui siamo stati insieme”  “o tutto ciò che l'aveva vestita nei giorni passati insieme”
“perché esplorerò qualsiasi cosa ci sia dopo la morte per poterti trovare nonostante la differenza che ci sia fra di noi."  “perché esplorerò qualsiasi cosa ci sia dopo la morte per poterti trovare nonostante la differenza che c'è tra noi.”
“il suo cuore aveva cessato il suo battito.”  “il suo cuore aveva cessato di battere”
E queste erano solo alcune delle frasi sintatticamente scorrette. In più volevo segnalarti altri piccoli errori grammaticali che ho riscontrato nel testo:
forché – fuorché (ma sicuramente questo è stato un errore di distrazione ^^)
“Si, mi sentii offeso in un primo momento e la cosa era tanto amplificata da farmi desiderare di sbranarla” Si-Sì (dato che c’è differenza tra il si pronome e il sì avverbio di affermazione)
"E' bella? Sogno di andare in America, un giorno." ammise con tono di voce infantile” prova a mettere un articolo indeterminativo davanti a “tono”.
“Si fermò poi alla soglia, guardandomi come se aspettasse che io avessi cambiato idea”  “Si fermò poi sulla soglia, guardandomi come aspettandosi di vedermi cambiare idea.”
“e poi sparì richiudendosi in casa.”  “e poi sparì, chiudendosi in casa.” qui sarebbe opportuno togliere il “richiudendosi” dato che prima non specifichi che si era già chiusa in casa.
“avrei dovuto spiegarle cose che nemmeno io ho mai capito.”  “avrei dovuto spiegarle cose che nemmeno io avevo mai capito.”
“Potrai anche non criticarmi, Sofia, ma non è possibile che tu trova tutto questo normale."  “Potrai anche non criticarmi, Sofia, ma non è possibile che tu trovi tutto questo normale."
“La strinsi di più, seppur non delicatezza”  “La strinsi di più, seppur con delicatezza” (anche se è ben chiaro che questo è un errore di battitura ^^)
In più vi è un ripetuto uso in tutto il testo di “ed” e “ad” davanti a parole che non iniziano né per e, né per a: infatti la “d” eufonica va inserita solo e soltanto nel caso in cui l’iniziale della parola che segue cominci con la medesima vocale.
Il 2.5/5 sullo Stile è stato un giudizio sul quale ha gravato molto l’uso della punteggiatura: mancano infatti moltissime virgole in punti dove sarebbero state non utili, ma necessarie. In alcuni periodi servirebbe davvero l’ausilio di una bombola di ossigeno, per arrivare a fine lettura!
Mi dispiace molto, quindi, perché una storia così godibile come la tua, è stata piuttosto difficile da leggere proprio per questo problema.
Ricorda: le virgole davanti i ma, i perché... sono sempre fondamentali. ^^
In più, la lettura è stata resa faticosa anche dalla compattazione del testo: hai resto la storia un blocco unico, senza quasi mai andare a capo; neanche con i dialoghi, rendendo difficile, a volte, capire chi tra i due personaggi stesse parlando.
Per quanto riguarda l’originalità, ho deciso di assegnarti 8/10 perché hai raccontato di una coppia totalmente nuova. I due si incontrano quasi per caso, se così vogliamo dire, e questo caso segna per sempre la vita di Elijah e anche se la malattia di lei e la sua conseguente morte non brillavano pienamente di singolarità, devo dire che nel complesso la trama mi ha catturata.
Il personaggio interiormente combattuto di Elijah, quindi, è riuscito a venire fuori, mostrandosi premuroso, gentile e onesto, nonostante nasconda un mostro dentro di se, ma ti ho assegnato 7/10 sull’IC del personaggio, perché secondo me avresti potuto caratterizzarlo ancora di più; o meglio, avresti potuto soffermarti ad analizzare più profondamente il suo animo così misterioso.
Il 3.5/5 del gradimento personale, purtroppo, è stata una conseguenza degli errori con la punteggiatura e la sintassi. Ti ripeto, la storia è godibile, ma purtroppo ho fatto fatica a leggerla per gli elementi che ti ho elencato.
Prova a rileggere le tue shote più volte, prima di pubblicarle, e vedrai che sarà non solo un modo per andare sul sicuro, ma anche un esercizio. ^^
Grazie per aver partecipato e a presto!


Tot. 27/40

Recensore Junior
29/12/12, ore 16:13

Ed eccomi qui, a leggere la prima storia su Elijah! Non ne avevo mai letta una e devo dire che mi è piaciuta molto! :D
Diciamo che degli Originali è quello che stimo di più. Amo il suo senso del dovere, la morale, i suoi valori. Se incontrassi un Originale, lui sarebbe certamente il primo e penso l'unico di cui mi fiderei. In questa OS hai reso bene le sua personalità. Ho ritrovato i suoi valori, il fatto che abbia lasciato Sofia morire e non l'abbia egoisticamente trasformata, gli fa onore. Davvero, mi è piaciuta molto questa parte, e anche quella in cui ogni sera aspettasse che fosse tutto chiuso e lei fosse al sicuro per evitare che strane creature potessero attaccarla.
Non so se l'ho già detto, ma mi è davvero piaciuta. Ancora complimenti! Cercherò di leggere anche le altre! ;)

Recensore Master
28/12/12, ore 23:34

Tesorooooooo!! Ma hai fatto bene ad avvertirmi visto che non me ne ero accorta, sbadata com'ero ahahahah. Accidenti davvero scrivi benissimo!!! Hai un tocco che non annoia mai ed è davvero bellissimo!!! Secondo me hai idealizzato bene Elijah, in fondo tra tutti i vampiri lui è il più gentile e più fusto uaahahahah!! Anche se adesso nel tuo presente è più "freddo" cosa che lo rende più figo del solito hiihih.
L'unica cosa negativa è.... beh insomma quei due passavano le notti assieme... ma solo chiacchierando??? Ma daii noooooo!! Ma se io avessi un fusto come Elijah nella mia camera, col cavolo che ci parlo uahahahahhah!!! Però insomma Sofia è una ragazza perbene a contrario mio, quindi la perdono :P Ma non perdono l'autrice se non me li fa copulare al più presto..ihihihi sono sadica lo so!

A presto tesoro <3<3

Recensore Junior
28/12/12, ore 12:01

Fattelo dire: scrivi divinamente! Riesci a trasmettere delle emozioni così profonde; ho pianto alla fine della OS! :D Elijah è il mio Original preferito, penso che si meriti qualche momento di umanità e non solo il titolo di "strappa cuori" (compreso il mio xD). Sarebbe bellissimo se la tua storia fosse inserita veramente anche nel telefilm :) Seguo anche "She never dies"...anche se non ho mai recensito :/ Sorry :)