Recensioni per
Il Minotauro e il suo Teseo
di Merlina97

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
13/02/13, ore 15:04

ciao ila!
vengo dalla lettura de "la cacciatrice di stelle'', quindi il salto che ho compiuto è alto.
non conosco bene la Sindrome di Stoccolma, ma l'interpretazione che tu hai dato mi è sembrata ottima.
è una sindrome terribile, secondo me, perché impedisce la distinzione realtà-fantasia, e chi ne soffre vive nella sua fantasia, nella propria mente.
la frase 'mi apre gli occhi' è tra le tante quella che secondo me rappresenta di più i sentimenti di chi soffre di questa sindrome.
la morte come salvezza fa capire comunque (e tu stessa l'hai scritto) che la protagonista sa che quello che prova è in un certo senso sbagliato, insano. vede il suo rapitore come il suo angelo. e lo chiama Amore. è la caratteristica della Sindrome di Stoccolme, ma è terribile vederlo scritto. dal punto di vista emotivo hai reso davvero bene la storia. complimenti.

Bella Skywalker

Recensore Junior
03/01/13, ore 18:47

Oddio, Ila... Non me l'aspettavo proprio. Sul serio, mi ero fatta un'idea (sbagliata) del tuo stile e delle tue tematiche in cui questa storia non sarebbe mai rientrata; e invece mi hai sorpresa! Scegliendo di affrontare un tema così duro, inusuale e complesso come la Sindrome di Stoccolma (di cui ricordo che mi avevi parlato) hai innanzitutto dimostrato grande maturità e coraggio; e inoltre hai adottato uno stile coerente con l'argomento, crudo, spietato e amaro, senza spiragli di luce o speranza (ergo realistico), dando prova di notevole...perizia? Abilità? Non so bene come chiamarla... Hai mostrato di saper evolverti, mutare, insomma, di pari passo con i temi trattati. Mi è piaciuta tantissimo anche la similitudine del titolo, che funge da filo conduttore all'intera storia (sarà anche breve, ma intensissima); sia perché, inutile dirlo, ho un debole per i miti greci, sia perché mi ha vagamente ricordato un brano del nostro libro di epica... :)
Che dire, brava, brava, brava! Da un lato mi dispiace che la OS si esaurisca qui, ma d'altronde la sua forza e il suo fascino stanno anche nella brevità, oltre naturalmente nella grande capacità di immedesimazione di cui hai dato prova... I miei complimenti!
Un bacio,
Fanny