Ciao.
Anzitutto approvo e amo troppo la scelta della canzone, Phil Collins è un cantautore che merita di essere ricordato e menzionato sempre e comunque.
Lo stile della storia è molto semplice e presenta delle frasi piuttosto scorrevoli ma comunque sia scritte con correttezza, quello a cui viene dato importanza è la scena e quello che significa a livello sentimentale, che possiede un impatto visivo davvero forte.
Il legame tra Sana e Rei nell'opera originale mi è sempre piaciuto perché è stato reso molto libero da schemi e non c'è mai stata vera malizia o ambiguità, è un affetto che riguarda la fiducia reciproca, la disponibilità equa e la libertà di dire e fare.
Ma la cosa più bella è quando due persone possiedono e condividono quella naturalezza che permette tutto questo, cosa che si respira benissimo già da questo momento da te descritto qui e che ho adorato dall'inizio sino alla fine.
Sana risplende nella sua spontaneità e nel suo non avere pregiudizi nei riguardi di qualcuno che non conosce, possiede quella dolcezza infantile che la rende così bella, specie quando più volte sorride di cuore di fronte a qualcosa di insolito ma comunque fondamentale per entrambi, ma sarà appunto il domani a farlo capire.
Sinceramente anche io ho sorriso naturalmente leggendo e rileggendo la tua song-fic, sono dell'idea che tu abbia trattato bene non solo il momento ma soprattutto i personaggi e il loro legame nascente, è molto dolce e fa riflettere su quanto l'altruismo, uno dei pregi più puri e nobili, possa salvare la gente o semplicemente anche una semplice giornata storta. |
