Tu non sei una fan de Il Re Leone.
Tu sei una specie di invasata pucciosa e canticchiante!
Comunque.
Secondo me sarebbe stato meglio inserire il tutto in un contensto, anche se vago: così sembra solo una pagina di un diario e nonostante sia intensa, è come se le mancasse qualcosa. Cosa fa Snapeola mentre pensa questo? Come si muove? Come respira? Piange? Prende a pugni un muro per sfogarsi? Picchia Pottah con una porta scardinata dal suo seminterrato?
Bho, ce l'avrei vista meglio con un qualche elemento in più a rendere l'atmosfera.
Però il paragone con Mufasa/Silente è azzeccato: è un "padre buono" che ama e protegge (per quanto possibile e a volte in modi un po' contorti) tutti i suoi "figli".
Invece Snapeola/Simba... non so, è Pottah a sembrarmi più un leoncino spelufato e frenetico.
La storia comunque mi piace, anche se non ho capito perché mai Snapeola dovrebbe considerare Silente come un ostacolo per raggiungere il potere o___O
Dicevo: mi piace l'idea che il pipistrellone consideri Silente come un padre (in qualche modo contorto, anche qui) e come un maestro, cosa che senza dubbio il cugino di Gandalf è stato.
Well done! :)
That's all folks, ossequi :D (Recensione modificata il 17/01/2013 - 06:22 pm) |