Recensioni per
Over the rainbow
di moira78
Ciao Moira. Eccomi a commentare l'ultimo capitolo di questa storia, che ho letto con piacere. Kyoko e Yusaku finalmente hanno una casa loro ed è stato bello leggere al riguardo. Maison ikkoku sarà però sempre nei loro cuori e potranno vederla dalla loro nuova abitazione. Mi è piaciuto quello che hai scritto riguardo Yusaku e la sua maturazione. Bello trovare anche sua nonna con l'acquavite. Non poteva non esserci una festa nello stile degli inquilini della Maison Ikkoku. Le parole finali " caro, devo dirti una cosa..." fanno comprendere che la famiglia si allargherà. Complimenti per la fantasia nell'aver scritto riguardo la vita matrimoniale e quotidiana di Yusaku e di Kyoko e degli altri personaggi. Un caro saluto. |
Ciao Moira. Il titolo di questo capitolo, " di gelo e calore", ben esprime quanto scritto. Quello che mi è piaciuto di, più nel suo agire e pensare, è stato Mitaka. Ha avuto un ruolo fondamentale nell'aiutare le due donne. Ho letto con interesse la sua conversazione con Godai e soprattutto ho amato entrare nel suo mondo interiore. Kyoko, nonostante lo scorrere del tempo, sarà sempre parte della sua vita. Chissà se nel prossimo capitolo compariranno anche gli altri inquilini di Maison Ikkoku, mi farebbe piacere leggere al riguardo essendo l'ultimo. Un caro saluto. |
Ciao Moira. Non manca molto alla fine di questa tua storia, che, capitolo dopo capitolo, sto leggendo con interesse immergendomi nell'atmosfera. Sono rimasta sorpresa di leggere l'inizio, perché scritto in prima persona rispetto alla terza e per il contenuto. Ho sorriso quando ho letto l'espressione "e sono entrambi figli suoi?" Nel capitolo a mano a mano scopriamo quanto accaduto, una situazione dove si doveva davvero agire il più in fretta possibile. Mi è piaciuto il ruolo di Mitaka nell'aiutare le due donne, ha avuto davvero una grande responsabilità. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ciao Moira. Quello che mi ha colpita di più in questo capitolo è stato il personaggio di Hanae Ichinose. Credibile come sia cambiato il suo vivere alla Maison Ikkou. Kyoko non è più disponibile come prima non solo a livello materiale ma anche mentale, ha una famiglia e tutto ruota attorno ad essa. I tempi in cui Hanae e Kyoko giocavano a tennis sono lontani. Per fortuna, dopo quanto accaduto, Haruka è tornata a casa ma la convivenza di Kyoko e Yusaku con gli altri inquilini non è facile e non so quanto i due innamorati potranno continuare così. Mi è piaciuto come hai descritto la vita quotidiana a casa Ikkoku. Leggendo l'espressione nel finale: " e allora, festeggiamo!", dubito che le cose cambieranno e Kyoko e Yusaku, se vorranno avere una normale vita familiare, dovranno andarsene. Ma al momento la situazione economica non permette loro un simile cambiamento. Chissà se nella tua storia andranno via da Maison Ikkoku. Al prossimo capitolo. Una buona domenica. |
Ciao Moira. Mi sta piacendo leggere e commentare questa tua storia e ti faccio i miei complimenti per la fantasia. Tutto credibile e sono stata lieta di ritrovare Yagami in questo capitolo. La sua presenza ha reso lo scritto più variegato e per fortuna la ragazza sembra avere un atteggiamento più maturo. Certo non è facile per Yusaku e Kyoko vivere in quella casa e chissà se nella tua storia riusciranno ad andarsene. Nonostante siano affezionati agli inquilini non si può sempre vivere a quel modo. Sono lieta che siano riusciti a trascorrere del tempo da soli e mi è piaciuto anche l'incontro con Mitaka. Poi c'è la questione dell'"altro figlio." Tutto ben dosato fra sentimento e comicità. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ciao Moira. Bello questo capitolo dove il protagonista è Yotsuya e il suo mondo misterioso. Il suo lavoro ha sempre destato curiosità e mi è piaciuto di come abbia scritto riguardo l'equivoco che lo ha coinvolto. Ho temuto il peggio però alla fine ho immaginato finisse così. Tutto condito da ironia, in contrapposizione al sentimento di Kyoko e Godai. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ciao Moira. Quando ho visto che avevi scritto una storia composta da più capitoli nel fandom di Maison Ikkoku ero curiosa di leggere, conoscendoti ormai commentando le tue storie nella sezione di Candy Candy. Sono rimasta affascinata dall'introduzione, dove hai scritto che hai riempito i vuoti, aggiunto e inventato, considerando il non detto tra il matrimonio di Kyoko e Godai e la nascita della loro primogenita e scritto riguardo quanto accaduto dopo. Questo primo capitolo mi è piaciuto, ho ritrovato il carattere dei diversi personaggi e come non scrivere riguardo i mitici coinquilini? Anche se per certi aspetti possono risultare insopportabili sono loro che bilanciano la storia d'amore tra Kyoko e Yusaku, dove sono lieta abbia usato il vero nome del ragazzo. Tutto molto divertente fino al finale, dove non poteva non esserci Yotsuya con qualche mistero. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ho letto questa "favola" per caso e d'un fiato. Effettivamente per Godai e Kyoko ci sono stati momenti bui e momenti felici anche prima di mettersi assieme e di sposarsi,ed è giusto che nella vita matrimoniale affrontino ancora e insieme quei momenti resi comunque molto reali,soprattutto con il terrore di perdere un bimbo che poi invece è sopravvissuto. Molto bella la scena finale delle mani di Godai sul ventre di Kyoko:il solo gesto basta più di mille parole e lascia anche spazio all'immaginazione del lettore.Bravissima! Alla prossima.Ciao :) |
Fin dalla prima volta che ho letto quest'ultimo capitolo, ho apprezzato moltissimo l'inizio ambientato "nel futuro" con Fuyushi sano e salvo e placidamente messo a dormire dalla ninna nanna di Kyoko (che tra l'altro è una canzone perfetta per riassumere i sentimenti di questo finale, ottima scelta!). Quindi sappiamo subito che è andato tutto bene, e scopriamo i dettagli tramite un successivo flashback dove abbiamo modo di veder interagire deliziosamente il terzetto di Godai, Mitaka e la stessa Kyoko, che pur nelle sue condizioni con la flebo è costretta come al solito a mettere ordine: la scenata di gelosia di Godai è forse un po' esagerata, ma rende bene l'idea dei nervi tesi e serve a mantenere l'atmosfera da manga. |
Con questo ultimo paragrafo si chiude un epoca che abbiamo conosciuto tutti, l'epoca della "Maison Ikkoku" e tra un rigo e l'altro sento la nostalgia del passato e la novità prorompente e tanto sospirata della nuova casa, la gioia per quel sogno diventato realtà, un sogno modesto di una vita tranquilla, due cuori ed una capanna che ha preso lungo tempo e mezzi per realizzarsi, ma infine è arrivato, eppure l'atmosfera è dolce amara. Quella Maison Ikkoku per quanto sia stata un luogo di difficile convivenza, ha dato molto di più di quello che ha preso ai suoi coinquilini... Ma più di tutto questo Fuyushi è vivo e lo sappiamo tramite un geniale stratagemma stilistico, dal racconto di Kyoko a sua figlia Haruka, che da bambina inteligente chiede di continuo alla mamma le cose che le interessa sapere. Così è anche per la ninna nanna, che racchiude dentro di sé tante analogie con questa storia. |
Diciamolo pure, la sequenza del parto di Akemi è fenomenale XD E spezza magnificamente la tensione che avevamo accumulato nello scorso capitolo, in una giusta alternanza di emozioni. Intanto Hideo viene tratto in salvo proprio dai paramedici chiamati alla maison Ikkoku per il travaglio di Kyoko e Akemi, ironia della sorte (o dell'autrice), ma ciò che conta è che è salvo e Akemi stessa comprende di tenere veramente a suo marito, in una scena breve ma così dolce che ci sarebbe stato quasi il rischio di considerarla fuori posto per il personaggio, se non fosse provenuta da te e dal modo in cui hai saputo invece padroneggiarlo senza snaturarlo minimamente. |
Il parto di Akemi è stato esilarate XD Gli occhi dell'uomo le sorridevano tra le ginocchia. In quel momento glieli avrebbe cavati volentieri(sono scoppiata in questo punto!) e così ha avuto un maschietto! E coi suoi capelli rossi! Sono contenta anche per Hideo, che sia vivo e che Akemi abbia realizzato quanto sia importante per lei, in quella scena così toccate. Poi quell'infermiera che s'impiccia di tutti, Shun, Akemi, Kyoko non può che riuscire simpatica agli occhi dei lettori, mentre cerca di fare chiarezza XD Ed il dottore che la riprende! Beh, c'è da capirla, io stessa sarei stata molto curiosa di capire la relazione tra il bellone e le due donne incinta, se non avessi saputo i trascorsi XD! Ma il riso resta in bocca al momento del parto cesareo di Kyoko. Godai che entra in tenuta da sci poi è una meraviglia! Finalmente anche lui si è chiarito con Shun, e tutti i sassolini rimasti nelle scarpe sono usciti. Anche se credo al buon cuore di Shun, gli strascichi del suo amore per Kyoko sono rimasti. E però lo sapevo! Lo immaginavo che il cap sarebbe finito con uno solo dei due parti, anche se a ben vedere, anche Kyoko ha visto suo figlio... seppure in quelle condizioni terribili! E adesso? La situazione è critica, Godai è stato scacciato, Kyoko è svenuta dallo spavento ma sopratutto... riusciranno i dottori a rianimare il bebé? |
Ichinose non è mai stata uno dei miei personaggi preferiti, ma devo dire che questa volta me l'hai fatta apprezzare persino più di Kyoko e Yusaku! Loro come coppia funzionano perfettamente e Kyoko ha tirato fuori un lato di sé che ricordo accennato nell'anime, e che in questo capitolo ci sta tutto.
Ma Ichinose... Non mi spingo a dire che mi stia più simpatica di prima, però mi hai fatto riflettere su questa donna - sempre allegra, sempre sguaiata, sempre sopra le righe, a suo modo saggia. Non avevo mai pensato che potesse sentirsi sola. Davvero. Mai. Sei riuscita a sorprendermi e a farmi sentire vicino un personaggio che non amo particolarmente! Posso dire solo: grandissima! |
Eeh, ci eravamo abituati ai tuoi capitoli idilliaci, con i falsi misteri, le preoccupazioni subito ridimensionate, gli equivoci prettamente takahashiani. E qui invece abbiamo l'emergenza, quella vera: una tormenta, due parti imminenti, due donne sole, anzi per fortuna non del tutto, grazie a Mitaka (la cui caratterizzazione sempre in luce positiva mi trova più che mai d'accordo, l'ho sempre considerato una brava persona, solo destinato per ragioni di trama a fare la parte dell'antagonista in amore). La situazione è quasi inverosimile oltre che disperata, ma proprio per questo riesce a coinvolgere emotivamente il lettore alla grande. ^^ |
Per la miseria! Pure Hideo finirà all'ospedale, amesso che qualcuno (mi auspico sia Godai che lascia i bambini all'altra maestra) lo trovi! Un capitolo che ti fa sentire come sulle montagne russe, all'inizio due donne su un auto alle prese con le doglie e un uomo che nonostante l'amabile sorriso non riesce ad incantarle... poi l'atmosfera tranquilla, due birre e due chiacchiere tra amiche, poi... la telefonata di Yusaku, i problemi causati dalla tormenta e Kyoko che non dà peso alla prima contrazione, sottovalutando la situazione. Dopodiché ci riporti ad Akemi, la rottura delle acque, la sua visione idilliaca del momento del parto, con tanto di té ed antidolorifici su richiesta che mi ha fatto ridacchiare come una stupida davanti al pc e la telefonata all'ambulanza. Il momento scelto dai due bimbi per venire al mondo sembra il peggiore in assoluto nella storia del Giappone, chissà se è colpa della birra, il bimbo/a di Akemi gli avrà fatto pagare per questo suo vizio? Nonostante sia moderatamente consentito. Nessuna ambulanza disponibile. Due donne incinta, sole e con tanto di contrazioni vicine che cercano di temporeggiare, lo stato confusionale di Akemi e l'apprensione disperata di Kyoko che raggiunge il limite, quando l'amica sembra pronta a partorire, con il bambino in posizione, gli asciugamani e le forbici... Con tutta quest'ansia che sale dimentico quasi gli uomini del capitolo, Shun che da perfetto eroe corre in soccorso delle damigelle in pericolo e sua moglie sentitamente preoccupata, ma forse anche un po' gelosa? ...Hideo tormentato dalla sfortuna, e il telefono staccato, e la macchina in panne, e tutta una serie di segni funesti che gli fanno presagire qualcosa, forse la sfortuna non ce l'ha con Akemi, ce l'ha con lui, se si addormenta nella tormenta, rischia la pelle.(Ma speriamo in Godai, o in qualche altro inquilino di ritorno alla Maison) Infine Godai con il suo sogno premonitore direi, che a differenza di Hideo, lui pare non lasciarsi prendere dall'emozione in un primo momento, ma che poi alla fine vinto dalla curiosità telefona a casa e trova la linea caduta. Devo dire che arrivando in fondo speravo di vedere nascere i bambini, e sono rimasta con un palmo di naso, pare proprio che dovrò aspettare la prossima "stagione" per sapere come continua... beh, in questo caso complimenti per la suspence! |