Rileggo questa storia dopo tanti anni (mio dio, quasi dieci) e non so neanche se leggerai questa recansione, cosa fai ora, se ricordi la password per accedere a questo account. Io la mia l'ho persa, ho dovuto crearne uno nuovo... Questa storia ha un potere, una magia, indescrivibile. Sei riuscita ad incapsulare l'estate qui, l'estate vera, dell'infanzia, dei prati e delle corse. Grazie perchè è un ritorno a casa.

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Complimenti, l'ho letta tutta di un fiato. Mi piacciono moltissimo sia la trama sia lo stile. Un abbraccio

è emozionante come storia, nel senso che ti coinvolge in prima persona nel stato di confusione creato dalle troppe emozioni che percuoto fabio e tutti coloro che lui non credeva potessero provare altrettanto. il ritmo lento e calzante non perde una battuta e le righe filano una dietro l'altra con continuità. complimenti

molto breve... mi ha lasciata un po' spiazzata. Tocchi argomenti senza approfondirli, le liti e le riappacificazioni, il coming out, l'intimità a due... tante cose (è molto positivo), poco descritte (forse negativo?).
Ad ogni modo la storia mi è piaciuta molto (si era capito), forse un po' di più l'inizio ma non perché il finale sia brutto, anzi è molto bello... sono i primi due capitoli ad essere *perfetti*, non è colpa mia: mi hanno viziata!
La metafora con le stagioni mi è piaciuta. La tua estate la sento ancora nelle vene, ma ora chiudo e vado a dormire.
(Recensione modificata il 06/12/2014 - 04:06 am)

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Solo ad un capitolo dalla fine (quattro capitoli poi non mi faranno manco prendere il bonus di punti... scherzo ovviamente )
Letta tutta d'un fiato, assetata... A breve mi gusterò il finale ma intanto ti dico che questo capitolo è stato tenero davvero... Certo però stride un po' con il resto che Elisa e Michele erano tanto consapevoli, e per di più tra loro si erano parlati già tanto apertamente della questione Fabio... e avevano lasciato il poveretto completamente all' oscuro. Praticamente sta venendo fuori che lui stava a dannarsi l'anima perché *o mio dio amo i miei migliori amici come faccio sono un mostro* e loro avevano già chiarissimo di volere una storia a tre da una vita? Mha...
Però mi piace. Mi piace Fabio, mi piacciono le descrizioni dell'infanzia. Forse perché gli assomiglio: sono nostalgica anche io.
(Recensione modificata il 06/12/2014 - 04:02 am)

È geniale! non c'è altro da dire, adoro il modo in cui scrivi, ma proprio tanto. Le atmosfere sono sublimi, almeno per me. I personaggi sono perfetti perché assolutamente "classici" da un lato e dall'altro però capaci (sembra e spero) di trovare soluzioni tutt'altro che classiche. Dovrei andare a dormire, ma non riesco, mannaggia a te!

STUPENDO inizio! davvero davvero davvero bello...
La nostalgia di Fabio, una nostalgia per qualcosa che infondo non ha mai avuto, diciamo la nostalgia per i tempi in cui era ancora possibile. Si sente palpabile ed è modellata magnificamente da ogni singola parola. Narri una storia ma soprattutto fai vibrare un'emozione, e io vibro all'unisono e mi tornano in mente mie nostalgie, le mie arrampicate sull'albero da bambina, i miei amori infantili

E' da un sacco di tempo che non leggo qualcosa di tuo, Roh - più o meno da quando ho smesso, per questioni di tempo, di seguire la Rosa. E' la prima volta che riapro efp dopo un sacco di tempo e sei stata la prima autrice a venirmi in mente; ne sono stata felice, perché il mio sesto senso, anche stavolta, non mi ha delusa.
Sai, quando avevo diciassette anni e scrivevo Emey tu e Fata ne avevate... venti, se non sbaglio. Mi sembravate così grandi e lontane che non potevo fare a meno di provare ammirazione nei vostri confronti; seguivo i vostri blog in maniera quasi morbosa, pur di essere un po' più vicina a quello che mi sembrava un binomio perfetto, e desideravo un equilibrio come il vostro, una quattromani che mi riempisse e mi svuotasse in modo viscerale, che si prendesse tutta me stessa. Purtroppo dopo Emey, non sono riuscita a ritrovare quella situazione. A distanza di tre annetti ho perso totalmente quello che allora mi sembrava il mio fluido vitale; la mia scrittura. In compenso, però, almeno un amore smodato per la lettura mi è rimasto.
Anyway, mi sto dilungando. Tutto questo per dire che anche senza Fata - non me ne voglia se tra le due sei sempre stata tu la mia preferita - funzioni perfettamente. In coppia siete certamente qualcosa di meraviglioso, certo; è difficile immaginarsi un duo migliore. Ma anche così, anche da singola, non so dirti quanto mi sia piaciuta questa storia. Aldilà dei soliti commenti sullo stile che sicuramente ti sarai sentita ripetere un milione di volte, di certo non mi metto a sottolineare il tuo indubbio talento; ma le atmosfere, il modo in cui leggendo le tue storie sembra quasi di spiare i personaggi da dietro un velo sottivo, il modo circolare e rotondo in cui la storia circola, piena di aggettivi, di bellezza nascosta, l'ultima scena in montagna... è semplicemente favoloso. Non avevo mai letto una treesome e questa mi ha lasciata letteralmente stregata; perché Elisa, Michele e Fabio assieme formano un aggregato perfetto. Una meravigliosa scintilla.
Tanti complimenti, piccola Roh. Spero di leggere ancora opere singole da parte sia tua che di Fata. Ma nel frattempo, per non sentire troppo la vostra nostalgia, credo che teneterò di rimettermi in paro con la Rosa.

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Ciao elrohir! ^^ Ho letto l'epilogo non appena l’hai pubblicato, ma avevo bisogno di tempo per elaborare una recensione che non fosse formata da una serie di parole sconclusionate e-non-so-se-riuscirò-nel-mio-intento x° Questa storia è meravigliosa e mi mancherà dannatamente, perché, anche con così pochi capitoli, sei riuscita a farmene innamorare e spero di poter leggere qualche spin-off su come si evolverà la loro situazione in futuro ^^ Sarebbe interessante assistere al cambiamento delle prospettive nell’eventualità in cui Elisa restasse incinta di uno dei due, ad esempio. I problemi che ne conseguirebbero. Insomma, sarei molto curiosa di vedere come gestiresti un cambiamento di questo tipo e come, di conseguenza, si modificherebbero i punti di vista dei personaggi ed il loro modo di rapportarsi. A dire il vero, sarebbe intrigante anche una side sul personaggio di Daniele, dato che mi sarebbe piaciuto conoscere meglio questa figura *^* 
Passando a questo finale, c’è sempre qualcosa di tremendamente malinconico nella narrazione, come ci fossero già delle nuvole grigie cariche d’incertezza a far capolino su quell’orizzonte di luce. Non so nemmeno come esprimermi per farti capire ciò che intendo, però, è una sensazione strana. Forse è proprio il punto di vista di Fabio a rendere quell’atmosfera così nostalgica e sfuggevole, tuttavia, ho apprezzato tutte le sensazioni che mi ha donato, perché è un finale semplicemente perfetto ^^
Sono davvero felicissima che il blocco dello scrittore di cui mi hai accennato nella scorsa risposta sia passato e spero di leggere al più presto altre tue storie ^^ Anche nuove original, ecco, poiché è sempre un piacere leggere i tuoi scritti *freme*
Grazie per averci regalato questa splendida storia *__________*
Un abbraccio fortissimo <3

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia parla di un amore non convenzionale, ma la storia d'amore è centro e sfondo insieme.
Perché questa è anche una storia sulle scelte, quelle che possono portarti lontano dall'amore, dagli amici più intimi e da tutto quello che è familiare. Per finire in un posto straniero che ti lascia appiccicata addosso una lingua nuova e sottolinea quanto certi concetti - certe sensazioni - siano difficili da tradurre.
C'è Fabio e questo potrebbe bastare.
Un velo delicato distingue la sua percezione da quella di chiunque altro, gli dà una sfumatura riconoscibile. Un ragazzo che ha il coraggio di tornare indietro e affrontare le paure del passato e gli ultimi passi verso un futuro reale, finalmente. Non si può che prenderselo a cuore e affezionarcisi.
C'è Fabio e c'è la sua fuga, il ritorno a casa. Polvere nuova che è come una patina straniera su tutti gli oggetti e le stanze e i posti tra i quali è cresciuto.
L'incanto di quel riadattarsi lento agli spazi che un tempo erano tutto il mondo possibile, quello che poteva chiamare casa.
Michele invece è l'amico che chiunque si divertirebbe a sfottere, quello che a volte è proprio stronzo, ma non puoi non volergli bene lo stesso.
Questa è una storia sull'amicizia, perché Fabio, Michele ed Elisa sono soprattutto amici.
Non importa poi esattamente a quale punto della loro vita - della storia - tutto si sia complicato facendo emergere nodi nuovi e desideri negati.
Non importa perché questa storia parla anche della presenza nell'assenza.
Fabio non scorda i due amici e i due amici vanno a vivere insieme ma creano una stanza per lui, battibeccano e scelgono i colori e le cose pensando anche ai suoi gusti - a cosa ne penserebbe.
Quello che più mi è piaciuto di "I segreti delle lucciole" è stato il non sapere mai esattamente dove sarebbe andata a parare la storia. Scoprire di aver anticipato mentalmente la trama in direzioni sbagliate e più banali, finendo sempre per restare sorpresa.
La rivelazione assoluta poi è il personaggio femminile: Elisa.
In una storia del genere sarebbe fin troppo facile odiare la donna di turno o vederla come un ostacolo, invece Eli ti fa innamorare ed è il collante e il punto di riferimento degli altri due. Di sicuro parte irrinunciabile della storia, impossibile da odiare.
Anche se Fabio ha un velo malinconico nella voce e negli occhi un'infanzia ormai perduta, questa non è una storia triste. Ci sono un sacco di momenti divertenti e dei dialoghi da antologia. Ti verrebbe voglia di sederti nel loro salotto e battibeccare con loro, vederli sfottere Michele e semplicemente *divertirti*.
Una storia di ragazzi giovani, di conflitti interiori, risate, amici che si perdono e si ritrovano. Si innamorano e... sono tre. Solo che, a un certo punto, il numero non importa più a nessuno.
Ah... poi ci sono le lucciole, sanno tenere bene i segreti - quelli commoventi e sinceri propri solo dei bambini.
La storia è scritta in modo coinvolgente e impeccabile, l'autrice è bravissima e ha dimostrato di essere capace, dopo tanti anni, di saper scrivere anche al di fuori del mitico e apprezzatissimo duo. ^^
Una sfida vinta, che merita sicuramente di essere premiata. ^^
(Recensione modificata il 02/03/2013 - 02:47 am)

Con un ritardo di quasi un mese mi ritrovo qui a leggere la tua storia. A recensirla. Scusa.
Ma davvero, di questo finale non so che dire.
La sensazine è quella d'aperto. Non solo per il finale ma per il contesto in generale in cui si volge la storia. Possa provare a immaginarmi il sole in faccia a Michele, il suo socchiudere leggermente gli occhi, il fiume cristallino che scorre vicino a loro ( questo me lo sono immaginato boh)... ma ecco mi ha richiamato l'immagine che hai messo come diciamo "copertina" della storia. E' un salto temporale in avanti rispetto a come siamo rimasti nel terzo capitolo , e beh, all'inizio mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca ( avrei voluto vedere la prima volta da soli di Michei e Fabio) poi ecco mi ha richiamato a quella sensazione così presente nella tua storia, a quella patina malinconica di cose ormai passate che si possono rivivere proiettandole solo come ricordi... bellissimo, in un certo senso "struggente" nostalgia (?).
Elisa qui fa più da contorno al rapporto tra Fabio e Michele, e boh, anche qui sembra quella più sicura di quelle che stanno facendo.
L'ansia di Fabio per il futuro invece da a questa storia il sapore di cose spezzate a metà. Anzi proprio tutta la storia sembra un frammento di qualcosa di più lungo, malinconia... Guarda, è probabile che stia delirando. Chiudo qui, non so che altro dire. Finale azzecatissimo, mi piacciono le cose che si interrompono senza un taglio netto, ma meno definito che fa pensare a un continuo, che diciamolo, un po' è lasciato alla nostra immaginazione. Grazie di questa perla. Un bacio, spero di poter tornare presto a leggere una delle storie dell'universo della Rosa!

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Ciao io sono Blue e non sono una che recensisce a tutto spiano anzi per nulla, quando ho recensito è perche la ff e di conseguenza quello che mi arrivava dell’autrice mi catturava in qualche modo; la maggior parte delle volte preferisco essere una lettrice silenziosa. Per me leggere è una gran passione e da quando faccio parte del gran viatico che è EFP, ho scoperto alcune bravissime autrici in erba che potrebbero benissimo entrare nella narrativa d’editoria senza problemi, non sono tantissime, ma tu sei una di quelle. Detto ciò, ti dico quello, che mi ha spinto a trasgredire il mio modus operandi, e quindi il motivo di questa recensione; io vorrei sapere qualcosa in più su tuoi 3 meravigliosi personaggi, ossia scoprire tutte le sfaccettature di  come sono arrivati allo loro scelta finale di stare insieme, i vari pov singoli, le avventure dello loro infanzia, conoscere il loro futuro, insomma spero vivamente che tu possa regalarci una serie parallela alla Rosa con loro tre, quindi un prequel  e un seguito, corredati da varie storie brevi incentrati su di loro. Con ciò non voglio affatto trasgredire il regolamento di EFP che dice di non fare pressione agli autori sugli eventuali aggiornamenti o prosegui dello loro fan fiction; o irritarti in qualche modo sembrandoti invadente o inopportuna, specialmente una che neanche conosci e non ti mai recensita prima.  Una cosa che voglio specificare è che io ho letto qualche storia della tua serie della Rosa dei Venti, solo che non mi ha preso come la vicenda di questi tre, fra l’altro hai curato questo triangolo in maniera magistrale, ti dico questo perché io sono molto affascinata dall’argomento e ho letto altre storie su questo genere, ma  la tua è stata quella che mi ha colpito profondamente, poiché nonostante tratta di un tema inusuale per la nostra società, ma assolutamente non inverosimile, soprattutto per come ce l’hai raccontato tu,  ci hai fatto vivere a pieno insieme a  loro tutte le loro emozioni facendoci sentire lì dentro la storia insieme a loro, e questo non è per nulla scontato, non tutti gli autori riescono a fare quello che sei riuscita a fare tu! Non mi dilungo oltre, finisco di tediarti, e voglio chiarire che non era proprio il mio intento di farti alcuna pressione per continuare a scrivere su di loro. Una cosa te la voglio dire però, a prescindere da ciò che deciderai di fare, poiché naturalmente la scelta finale è tua, ma anch’io proprio come te, me li immagino con tutte le varie avventure  e/o disavventure che la vita gli porrà dinnanzi; in modo simbiotico, indissolubile, per sempre  insieme loro 3 eternamente!

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Ciao,
ho letto la tua storia e devo dire che è molto bella e scritta bene, forse me la aspettavo più lunga.
Mi ha lasciato un senso di tristezza addosso, non so perchè, ma anche se i tre ragazzi hanno trovato diciamo una loro pace interna non riesco a percepire gioia in loro...
Forse perchè Fabio è un pò malinconico di suo e forse perchè nella vita reale, queste sono le vere sensazioni che provi quotidianamente, ma magari un sorriso finale non ci sarebbe stato male!
Ciao alla prossima
MandyCri

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Continua a esserci qualcosa di sfuggevole, che non riesco a concepire a pieno. Forse è il rapporto a tre che sembra essersi creato, o Fabio, i suoi PoV così soffusi. Non so. O forse non riesco a realizzare che un rapporto  come il loro possa esserci, incastrarsi perfettamente con la vita normale.
Qualcosa che sa di ricordi ombrosi, ed è una sensazione fresca e dolcemente triste insieme. Questo sapore, che si percepisce nelle parole di Fabio. L'amicizia dall'infanzia.
La storia delle lucciole poi è bellissima. Io ADORO le storie in cui si spiega il significato del titolo quasi alla fine. Ed ho trovato il tuo molto commovente. Poetico. Soffuso d'infantilità ^^.

"[...]forse aveva avuto ragione Michele, a confidare quel segreto alle lucciole."

Mi fossilizzo sui particolari. Ma adoro questo pezzo. Sono stata lì a leggerlo per minuti con un sorriso dolce e beato. Mi ha ricordato tutto ciò che ho letto sull'infanzia nei libri. Quelle infanzie un po' magiche, in cui ci si confida un segreto che in quel momento non si sa, ma, inconsapevolmente, influenzerà il nostro avvenire.
Le lucciole poi, quegli insetti che illuminano le notte d'estate con la loro luce flebile... NOSTALGIA.
Giuro, poi, Elisa mi fa venire in mente FEMMINILITA' allo stato puro. E' così materna, nei suoi atteggiamenti, e non so perchè ma me la immagino anche con il grembo gonfio ^^ (allucinogeni). Sembra guidare gli altri due, mentre in un primo momento ho creduto che fosse Michele ( perdonami per Riccardo *sono rincoglionita*). In realtà non so che dire, stento a credere che il loro rapporto potrà durare negli anni, ma sembra così realistico... anche se non è proprio un sinonimo con duratuto. Aspetto l'epilogo per capire appieno la situazione. Le tue parole sono perle, rare e particolarissime. Baci.

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Io non trovo mai le parole giuste per farti capire quanto i tuoi scritti entrino dentro la mia anima.
Potrei star qui giorni interi, a cercare le giuste frasi da adottare, ma, quando ci si trova davanti a dei testi così ben scritti e di tale intensità poetica, le parole vanno scemando. Perché ci sono un'infinità di cose da dire, di complimenti da fare, ma sembrano tutti impacciati e limitativi. Perché la tua bravura va oltre le parole e questa storia è bella in ogni sua virgola. E' davvero pazzesco. Sei riuscita a farmi respirare in maniera più agitata, quando i protagonisti erano in tensione e a farmi sorridere, non appena loro piegavano le labbra in un riso. Non è una dote che tutti possiedono, trascinare in questo modo il lettore. Tu riesci a immergerci completamente all'interno della trama, a farci affondare nei sentimenti e a travolgerci completamente. Boh, io non ho davvero parole per commentare il tuo talento ^^ Spero solo che non smetterai mai di scrivere e di pubblicare, perché leggere opere del genere è un piacere di cui non posso fare a meno. Mi sa che sono diventata leggermente (sì, proprio leggermente, eh) dipendente dalle tue storie x°DDD Senza contare il fatto che amo totalmente il tuo modo di calibrare perfettamente quell'angst soffuso con la dolcezza <3
Il nervosismo iniziale fra i due ragazzi era palpabile e sembrava quasi che una parola di troppo potesse spezzare l'equilibrio -in quel momento precario- fra i due. Li ho percepiti molto fragili entrambi, in quel momento, ma abbastanza forti per poter affrontare l'argomento, dopo tanti anni passati a nascondersi e a fuggire dai sentimenti.
Michele mi ha stupita tantissimo, in questo capitolo °^° Non pensavo fosse disposto a cedere totalmente Elisa, pur di non far partire nuovamente l'amico, ad esempio. Voglio dire, se non è amore questo non so proprio cosa sia, perché, separandosi da Elisa, si sarebbe privato di una parte fondamentale della sua vita e della sua anima, ma l'avrebbe comunque fatto per far rimanere Fabio al suo fianco. Era un pensiero profondamente sbagliato –anche perché è partito in quarta con le sue idee senza nemmeno informare la diretta l’interessata- eppure tremendamente dolce. (Ma Elisa lo sa che Michele ha partorito un'idea simile? Secondo me, lo cappottava, se l'avesse sentito LoL)
“Non puoi stare con una persona solo perché non vuoi che quella persona abbia altri, Michi,” mormora adesso, dolcemente. “Non sarebbe giusto, e non funzionerebbe. Lo sai anche tu.”
Le parole di Fabio sono giustissime ^^ Michele aveva bisogno di fare un po' di chiarezza su quel che voleva\provava davvero e doveva confrontarsi con Elisa, ma anche Fabio ha fatto bene a prendersi qualche giorno per poter riflettere un po' meglio. In questo mi sono rivista moltissimo in lui, perché anche io quando c'è qualche problema su cui devo riflettere tendo a rendermi irreperibile al resto del mondo ed è stato disarmante sentire il legame e l’affezione con questo personaggio intensificarsi ancora di più. Però, ha fatto bene, poiché, sebbene sapesse a priori che la sua risposta sarebbe stata "Sì", un po' di raccoglimento interiore l'ha aiutato. In qualunque caso, nemmeno lui poteva continuare a fuggire in eterno e la cena con gli amici è stata inevitabile ^^ Potevo percepire il suo stato d’ansia constante sia durante la cena con i genitori (sono andata in panico anche io, tra l’altro ahahahah!) che quando si sono ritrovati a casa loro tre. 
La parte tra Michele e Fabio è stata semplicemente perfetta *^* Passionale, ma in una maniera molto più emotiva ed istintiva ^^ Tra l’altro, credo sia stata proprio la presenza di Elisa a rendere il tutto ancora più equilibrato e stabile. Nonostante l’attrazione mentale e fisica fra Fabio e Michele, non so se le cose sarebbero andate allo stesso modo, se Elisa non ci fosse stata, perché è una presenza fondamentale per entrambi i ragazzi. Insomma, è una tora, quella donna ù___ù
E poi, la parte finale è qualcosa di meraviglioso e davvero adorabile çwç E’ stato bellissimo sapere di quel bacio rubato, di quella solitudine improvvisa non appena la voce di Fabio ha raggiunto Elisa e Michele e del dono che quest’ultimo ha fatto a Fabio per promettergli che non l’avrebbe mai più lasciato indietro. Un segreto di cui neppure lui, a quei tempi, ne capiva l’intensità, ma che adesso è evidente agli occhi di tutti e non solo a quelli della lucciola che ha catturato *so much feelings*
Sembra davvero una favola e, come ogni favola che si rispetti, ha un Happy Ending davvero sublime *_______* Tuttavia, io non voglio che sia finita qui çWç Dimmi che ci sono altri capitoli o potrei dare di matto… sto già dando di matto, a dire il vero *rotola*
Okay, credo di aver detto tutto. Spero *ride*
Rinnovo i complimenti e spero di leggere al più presto altri capitoli di questa splendida favola o, in generale, di tutte le storie che pubblicherai in futuro ^______^
Un bacione enorme <3
(Recensione modificata il 07/02/2013 - 03:20 am)

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